Guerra Israele Medioriente, camion su passanti a Tel Aviv: un morto, oltre 30 feriti

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Un morto e almeno 35 feriti, di cui 6 in gravi condizioni, è il bilancio dello schianto di un camion contro una fermata dell'autobus a nord di Tel Aviv. Il camionista è stato "neutralizzato". Secondo le prime indicazioni degli investigatori si tratterebbe di un attentato ma i parenti dell'autista sostengono si sia trattato di un malore. L'Iran chiede all'Onu condanna degli attacchi israeliani all'Iran

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Tajani: "Fermare escalation. Lavoriamo al cessate fuoco"

"C'e' purtroppo una escalation. Hamas e' una organizzazione terroristica che raccoglie militanti nella popolazione palestinese e sta fomentando l'odio. Serve una de-escalation. Lavoriamo per costruire la pace, per il cessate il fuoco a Gaza e in Libano. Stiamo aiutando la popolazione civile, deve prevalere il buonsenso e occorre impedire altri attacchi terroristici. Per noi e' fondamentale la sicurezza di Israele e delle popolazioni in Libano e a Gaza. "Lo ha detto il ministro agli Affari esteri, Antonio Tajani, a margine della convention di FI a Santa Flavia dopo ultimo attacco. 

Cnn, oggi riunione gabinetto sicurezza Israele

Il gabinetto di sicurezza israeliano si riunirà oggi per discutere "dell'attacco israeliano all'Iran e della possibilità di una risposta iraniana". A dichiararlo alla Cnn è stato un funzionario israeliano. "Gli obiettivi dell'attacco sono stati determinati in anticipo e non sono stati modificati negli ultimi dieci giorni", ha aggiunto la fonte, chiarendo quindi che i piani non sono stati influenzati dal recente attacco di droni che ha preso di mira la casa del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu a Cesarea.

Ucei, da un anno guerra di difesa Stato ebraico contro terroristi

"Nel giorno annunciato di lutto nazionale in Israele, dedicato al ricordo di tutti i caduti del 7 ottobre, le Comunità ebraiche italiane si stringono e si uniscono al dolore di tutte le famiglie israeliane straziate dall'orrore e in lutto per i caduti civili e militari. Lo Stato ebraico conduce da oltre un anno una guerra di difesa contro il terrorismo fondamentalista islamico - unito nel progetto di sterminio iraniano - per la propria esistenza, fatta di quotidiana convivenza e cultura della vita. Uno Stato che ha attuato e promosso percorsi di pace e accordi nella regione M.O., evidentemente scomodi a Hamas, Jihad e Hezbollah, sconcertatamente disconosciuti dall'Onu e dalle sue agenzie che collaborano con il terrore". Così la presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni. "Anche oggi nel 387esimo giorno eleviamo la preghiera per il ritorno degli ostaggi, la guarigione dei feriti e il recupero forze dell'animo. Rispondendo anche oggi con la vita che continua", aggiunge.

Polizia, colpita fermata del bus fuori da base Idf e Mossad

La polizia ha riferito che l'autista del camion che ha colpito la fermata dell'autobus fuori dalla base dell'Idf, dove si trova anche il quartier generale del Mossad, a Glilot, nord di Tel Aviv, si è lanciato a grande velocità contro le persone scendevano da un autobus travolgendole. Testimoni oculari dell'impatto hanno confermato a Ynet che mentre scendevano dall'autobus "un camion è arrivato a tutta velocità e ci ha investito".

Idf, 4 riservisti uccisi in una battaglia con Hezbollah

Quattro soldati di riserva israeliani sono stati uccisi e 14 sono rimasti feriti durante una battaglia con Hezbollah in un villaggio del Libano meridionale, lo ha annunciato l'esercito. 

Tel Aviv, 10 feriti in condizioni gravi, alcuni ancora intrappolati: aggressore "neutralizzato"

Tra i numerosi feriti alla fermata dell'autobus a nord di Tel Aviv ce ne sono dieci in condizioni gravi. A renderlo noto sono stati i servizi di emergenza citati da Ynet, secondo i quali alcune persone sarebbero ancora intrappolate sul luogo dell'impatto del mezzo pesante. Colpi di arma da fuoco sono stati esplosi contro l'aggressore, che sarebbe stato 'neutralizzato', rende ancora noto.

Camion su fermata Tel Aviv, per la polizia è attentato, fermato aggressore

La polizia israeliana considera un attentato terroristico quanto avvenuto a nord di Tel Aviv, dove un camion è piombato sulla folla in attesa di un autobus alla fermata facendo decine di feriti. Secondo il Jerusalem Post l'attentatore sarebbe stato arrestato. La polizia ha annunciato che imponenti forze sono state dispiegate nell'area. 

Camion contro fermata bus vicino Tel Aviv, numerosi feriti

Un camion si e' schiantato su una fermata dell'autobus vicino a Glilot, a nord di Tel Aviv. Lo rende noto la polizia locale parlando di decine di persone ferite. L'incidente e' ancora oggetto di indagine. L'area di Glilot vicino a Herzliya ospita il quartier generale del Mossad insieme a diverse unita' di intelligence dell'Idf. 

Raid Israele sull'Iran, Consiglio Sicurezza si riunisce domani

Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu si riunirà domani, su richiesta dell'Iran, per discutere dei raid israeliani contro Teheran. Lo scrive Al Jazeera.  L'Iran ha accusato Israele di aver violato il diritto internazionale e la propria sovranità e integrità territoriale con gli attacchi missilistici diretti contro l'Iran, ammessi dallo stato ebraico. L'ambasciatore israeliano all'Onu, Danny Danon, ha descritto la richiesta dell'Iran di convocare il Consiglio di Sicurezza come "un ulteriore tentativo di danneggiarci, questa volta nell'arena politica", respingendo l'accusa iraniana secondo cui Israele avrebbe violato il diritto internazionale. 

Khamenei: "Non ingigantire né sminuire attacco israeliano"

"Il male del regime sionista nel suo attacco di sabato contro l'Iran non dovrebbe essere né ingigantito né sminuito", ha dichiarato domenica l'ayatollah Ali Khamenei, leader supremo iraniano, aggiungendo: "Questo errore di calcolo dei sionisti deve essere ridimensionato, affinché comprendano il potere e la determinazione dell'Iran". Nella sua prima reazione ai raid israeliani in Iran, il leader ha sottolineato che le autorità iraniane decideranno la reazione appropriata, basandosi sull'interesse del Paese. 

Iran, "evidente" la complicità degli Usa nelle azioni israeliane

"Gli Stati Uniti hanno collaborato con il regime sionista nei recenti attacchi contro l'Iran, fornendo al regime un corridoio spaziale e dotandolo di sistemi di difesa. Pertanto, l'Iran ritiene che la complicità degli Stati Uniti nelle mosse israeliane nella regione sia del tutto evidente," ha dichiarato domenica il Ministro degli Esteri Abbas Araghchi. "Israele non ha potere nella regione senza l'aiuto degli Stati Uniti, e gli americani sono certamente coinvolti in tutte le aggressioni del regime a Gaza, in Libano e in altri paesi," ha aggiunto Araghchi, citato dall'Irna, sottolineando inoltre che "anche tramite il suo supporto politico, gli Stati Uniti non hanno permesso che alcuna dichiarazione venisse emessa contro Israele in nessun organismo internazionale."

Israele, 2 feriti a Acri per l'impatto di un drone

Almeno due persone sono rimaste ferite ad est di Acri, nella Galilea occidentale, a seguito dell'impatto al suolo di un drone nella zona industriale di Bar Lev. Lo riferisce il Times of Israel citando fonti mediche chiamate ad intervenire sul posto. Poco prima le sirene avevano lanciato l'allarme per il possibile arrivo di un drone, ma non in modo specifico per la zona industriale, precisa il sito.

Idf, "circa 40 terroristi" uccisi a Jabaliya nelle ultime 24 ore

L'Idf riferisce che "circa 40 terroristi" sono stati uccisi dalle truppe durante operazioni nel campo di Jabaliya, nel nord di Gaza, nelle ultime 24 ore L'esercito - citat dal Times of Israel - aggiunge che diversi siti appartenenti a Hamas sono stati distrutti e sono state sequestrate armi nell'area. Nel frattempo, nella zona del corridoio di Netzarim, nel centro di Gaza, l'Idf riferisce che le truppe hanno ucciso un gruppo di uomini armati in uno scontro a fuoco. 

Ambasciatore iraniano all'ONU a Guterres: "Condanni l'attacco"

L'ambasciatore iraniano all'ONU Saeed Iravani, in lettere al capo dell'ONU Antonio Guterres e alla presidenza del Consiglio di sicurezza di sabato sera, ha chiesto all'organismo internazionale di rilasciare un comunicato stampa risoluto che condanni `inequivocabilmente' l'attacco del gruppo separatista Jaish al-Adl a Taftan, nella provincia sud-orientale del Sistan-Baluchistan, sabato, che ha causato l'uccisione di dieci poliziotti di frontiera. "L'Iran deplora l'atroce atto di terrorismo nei termini più forti e riafferma la sua determinazione a portare i responsabili davanti alla giustizia, assicurando che affrontino la piena responsabilità per i loro crimini", ha aggiunto, citato da IRNA. 

Khamenei apre account in ebraico su X dopo attacchi israeliani

La guida suprema dell'Iran, Ali Khamenei, ha aperto un account in ebraico su X dopo gli attacchi aerei israeliani sul suo Paese. Il suo primo post recita: "Nel nome di Allah, il misericordioso e compassionevole". 

Hamas condanna raid israeliano a Beit Lahiya, "brutale crimine"

Hamas ha condannato l' attacco israeliano a un'area residenziale nella città di Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza da tempo sotto assedio e sotto attacco, in cui sono rimaste uccise almeno 30 persone e altre sono ancora sotto le macerie. "Il brutale crimine compiuto dall'esercito di occupazione terroristica a Beit Lahiya - riporta Anadolu citando una nota del gruppo di resistenza palestinese - rappresenta una delle forme più orribili di genocidio e di sfollamento forzato conosciute nei tempi moderni". "Questo crimine è una continuazione dei massacri in corso contro il nostro popolo nella Striscia di Gaza settentrionale, senza che il mondo si muova per fermarli". Hamas afferma poi, nella nota, di ritenere "Washington e le capitali complici responsabili dei massacri e dello sterminio in corso nella Striscia di Gaza settentrionale". L' emittente tv Al-Aqsa ha riferito che l'esercito israeliano "ha commesso un nuovo massacro a Beit Lahiya, uccidendo e ferendo decine di palestinesi". L'attacco avrebbe colpito cinque case vicino alla rotonda occidentale della città, devastando un'area che ospitava molti residenti già sfollati. 

Austin sente Gallant, opportunità per usare diplomazia

Il capo del Pentagono ha parlato con il ministro della difesa di Israele Yoav Gallant per discutere l'attacco di precisione condotto contro obiettivi militari in Iran. Lloyd Austin ha riaffermato il sostegno incrollabile degli Stati Uniti a Israele e messo in evidenza che gli Stati Unti sono ben posizionati per difendere le forze americane e i partner della regione. Austin ha inoltre detto a Gallant che l'Iran non dovrebbe commettere l'errore di rispondere all'attacco di Israele e discusso le "opportunità che ora esistono per usare la diplomazia" e allentare la tensione nell'area. 

Idf, attaccata ex scuola Salah al Din a Gaza city

Poco fa, sotto la direzione dell'Idf e dell'intelligence, l'aeronautica israeliana ha  condotto "un attacco preciso sui terroristi che stavano operando all'interno di un centro di comando e controllo che era incorporato in un complesso che in precedenza fungeva da scuola Salah al-Din a Gaza City". Lo ha annunciato l'Idf in un post su Telegram. "Il centro di comando e controllo è stato utilizzato dai terroristi di Hamas per pianificare ed eseguire attacchi terroristici contro le truppe dell'Idf e lo Stato di Israele", dice l'Idf."Prima dell'attacco, sono state adottate numerose misure per mitigare il rischio di coinvolgere civili". 

Pezeshkian, "risponderemo con coraggio e prudenza"

"I nemici dell'Iran dovrebbero sapere" che "persone coraggiose difendono senza paura la loro terra e risponderanno a qualsiasi stupidità con prudenza e intelligenza". E' il Presidente iraniano, Masoud Pezeshkian, a rispondere cosi' all'attacco di Israele. "I bambini dell'Iran hanno sacrificato la loro vita in difesa della patria", ricorda ancora rivolgendo le le proprie condoglianze "ai coraggiosi soldati dell'esercito, alla vita di Barkfan Faraja, alle famiglie nobili e al popolo eroico".


Iran a Onu: "Nostro diritto rispondere a attacchi Israele"

Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi, in una lettera inviata al Segretario generale dell'ONU Antonio Guterres e alla presidenza del Consiglio di sicurezza, chiede condanna degli attacchi israeliani all'Iran. "Teheran si riserva il diritto di rispondere legalmente e legittimamente all'aggressione israeliana", avverte. "Alla luce delle conseguenze dell'aggressione continua e sistematica del regime israeliano, l'Iran esorta l'ONU ad assumere una posizione ferma e a condannare il regime in modo forte e inequivocabile, dimostrando alla comunità internazionale che tali gravi violazioni non rimarranno senza risposta". 

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