Albania, arrivata nave Marina con i primi 16 migranti. Fonti: “4 rimandati in Italia”
MondoL'imbarcazione, dopo oltre due giorni di navigazione, ha raggiunto il porto di Shengjin. Dopo lo sbarco sono stati fatti i controlli sanitari e le procedure di identificazione. Secondo fonti dell'autorità portuale, però, 4 migranti sono stati rimandati in Italia: due perché si sono dichiarati minorenni, altri due per motivi di salute
Sono sbarcati i migranti arrivati al porto albanese di Shengjin questa mattina a bordo della nave Libra della Marina Militare. A gruppi di 4, i 16 immigrati hanno percorso a piedi le poche decine di metri che separano la banchina dall'ingresso dell'hotspot allestito all'interno del porto. Qui sono sottoposti ai controlli sanitari e alle procedure di identificazione. Subito dopo, i destinatari di provvedimento di rimpatrio o misure restrittive della libertà personale vengono spostati nel Cpr di Gjader. Secondo quanto riferito da fonti dell'autorità portuale di Shengjin, però, 4 dei 16 arrivati sono stati rinviati in Italia: due perché si sono dichiarati minorenni, altri due per motivi di salute.
L'accordo sui migranti tra Italia e Albania
Dei primi 16 migranti che sono stati portati in Albania, 10 sono bengalesi e sei egiziani. A curare l'iniziativa è il ministro degli Interni Piantedosi che nei giorni scorsi aveva annunciato l'avvio del progetto. I centri in Albania sono due, uno a Shengjin e l'altro a Gjader. La loro apertura era fissata per lo scorso 20 maggio, ma sono di fatto diventati operativi solo la scorsa settimana. La loro costruzione rappresenta uno dei punti fondamentali dell'accordo tra Roma e Tirana che punta a contrastare il traffico di esseri umani, prevenire i flussi migratori irregolari e accogliere solo chi ha diritto alla protezione internazionale. Con il protocollo di intesa, i migranti messi in salvo nel Mediterraneo dalle navi italiane - e provenienti da Paesi ritenuti sicuri per l'Italia - potranno essere trasferiti nelle strutture albanesi.
Meloni: “Molti Paesi Ue guardano al modello Albania”
Sul tema è intervenuta anche la premier Giorgia Meloni che, durante un punto stampa a margine del vertice Ue-Paesi del Golfo, ha detto: “Ci sono molti Paesi che guardano al modello Albania, che guardano alle politiche migratorie italiane. Domani la riunione con i Paesi che chiamiamo like-minded sarà molto partecipata. La materia non è solamente italiana, è europea. Voglio ringraziare Ursula von der Leyen per il suo lavoro", ha aggiunto.