Guerra Ucraina Russia, Zelensky: "Da 5 giorni tentano sfondare a Kursk, resistiamo". LIVE

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Il presidente ucraino ha parlato di intensi combattimenti al fronte e di tentativi delle truppe russe di sfondare le difese ucraine. Per Zelensky è evidente "una crescente alleanza tra la Russia e regimi come la Corea del Nord. Non si tratta più solo di trasferire armi". Intanto tre italiani andati a combattere in Ucraina sono stati feriti in uno scontro a fuoco con i russi. Secondo il Tg1, uno di questi è Yuri Previtali, testimone sui social della guerra e già sul fronte del Donetsk dal marzo al luglio del 2023

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Media:" Zuppi arrivato a Mosca, possibile incontro con Kirill" (2)

Il presidente della Cei era già stato a Mosca nel giugno 2023 per portare avanti “iniziative umanitarie e la ricerca di percorsi che possano condurre a una pace giusta”. Sicuramente ci sarà un faccia a faccia con il metropolita Antonij, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca. Il cardinale, nell’ambito della missione di pace, è già stato anche a Kiev, a Mosca, a Washington e in Cina.

Von der Leyen: "Servono più sanzioni contro l'Iran"

"Il sostegno del regime iraniano alla guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina è inaccettabile e deve cessare. Accolgo pertanto con favore l'adozione delle nostre sanzioni contro individui ed entità in risposta ai trasferimenti di droni e missili dall'Iran alla Russia. Ce ne vogliono di più". Lo scrive su X la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. 

Russia-Cina: ministro Difesa russo in visita a Pechino (2)

La cooperazione militare russo-cinese è "un fattore importante per la stabilità globale e regionale", ha detto Belousov, citato da Interfax. "Conduciamo regolarmente esercitazioni congiunte di addestramento operativo e di combattimento a terra, in mare e in aria. Pratichiamo con successo attività di combattimento, comprese quelle più complesse", ha affermato il ministro russo durante i colloqui con il l'omologo cinese. "La Russia attende con ansia una "stretta e produttiva cooperazione con i compagni cinesi", ha affermato Belousov. "Sono certo che i negoziati di oggi contribuiranno a rafforzare ulteriormente il partenariato strategico russo-cinese nell'area della difesa. Le relazioni amichevoli tra Russia e Cina continuano a svilupparsi dinamicamente, espandendosi in tutte le aree e sono a un livello senza precedenti", ha aggiunto. 

Odessa: "Un morto e 8 feriti in attacco missilistico russo contro il porto" (2)

"La Russia ha bombardato di nuovo il porto di Odessa - ha scritto su Telegram anche il vice premier con delega per la ricostruzione dell'Ucraina, Oleksiy Kuleba, confermando il bilancio e precisando che le vittime sono tutti civili - E' stato danneggiato per la seconda volta il cargo Optima. Una settimana fa questa imbarcazione era già stata colpita da un attacco con missili balistici". "Danneggiata" anche la Ns Moon. Kuleba denuncia inoltre danni a "un magazzino di cereali, gru", altri depositi, macchinari, "locali dell'autorità portuale e mezzi". L'accusa alla Russia è di "mettere a rischio" la "sicurezza alimentare del mondo" con una "violazione del diritto internazionale".

Borrell: "Export grano di nuovo un problema, aumenteremo sostegno"

In Ucraina "la situazione sta peggiorando: le esportazioni di cereali sono diventate di nuovo un problema. La Russia ha colpito di nuovo le navi che trasportano grano, in tre occasioni. Dobbiamo aumentare il nostro sostegno" a Kiev, "è l'unica soluzione da parte nostra". Lo dice l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, a Lussemburgo a margine del Consiglio Affari Esteri. "Discuteremo - continua - di come sbloccare i pagamenti della European Peace Facility. Dobbiamo porre fine a questo ciclo, per cui loro distruggono e noi ripariamo. L'inverno è alle porte: gli ucraini resistono, ma hanno bisogno di più aiuti. Oggi i ministri ascolteranno il nuovo ministro degli Esteri ucraino" Andrii Sybiha e "spero che prenderemo qualche decisione per aumentare il nostro sostegno" a Kiev, conclude.  

Media: "Zuppi arrivato a Mosca, possibile incontro con Kirill"

Il cardinale Matteo Zuppi è arrivato oggi a Mosca "nel quadro dell'iniziativa umanitaria del Vaticano in Ucraina". Lo ha detto una fonte vaticana all'agenzia di stampa russa Ria Novosti, secondi cui "è possibile un incontro tra Zuppi e il Patriarca Kirill".

Mosca: "Esercitazioni Nato portano solo escalation di tensione"

Il Cremlino ha avvertito che le esercitazioni nucleari della Nato nel Regno Unito e nel Mare del Nord porteranno solo ad “un'ulteriore escalation di tensione", in una fase già molto delicata nei rapporti diplomatici tra Mosca e il blocco atlantico. “Nel contesto della 'guerra calda' che si sta combattendo nel quadro del conflitto ucraino, queste esercitazioni, ovviamente, non portano ad altro che a un'ulteriore escalation della tensione”, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ai giornalisti, secondo l'agenzia di stampa russa Tass. Il nuovo segretario generale della Nato, Mark Rutte, ha annunciato alla fine della scorsa settimana che le manovre annuali - note come Steadfast Noon - sarebbero iniziate da oggi con la partecipazione di 60 aerei e circa 2.000 militari. “In un mondo incerto, è fondamentale mettere alla prova la nostra difesa”, ha affermato.

Agenzia russa, il cardinale Zuppi è arrivato a Mosca

Il cardinale Matteo Zuppi è arrivato a Mosca, secondo quanto riferisce l'agenzia russa Ria Novosti citando fonti. 

Von der Leyen: "Il sostegno dell'Iran alla Russia deve finire"

"Il sostegno del regime iraniano alla guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina è inaccettabile e deve cessare. Accolgo quindi con favore l'adozione delle nostre sanzioni contro individui ed entità in risposta ai trasferimenti di droni e missili dell'Iran alla Russia. È necessario fare di più.". Lo scrive su X la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen dopo il via libera dei 27 a nuove sanzioni contro 14 persone e entità legate al regime di Teheran. 

"Per capo servizi tedeschi Russia può attaccare Nato entro 2030"

"Al più tardi alla fine di questo decennio la Russia potrebbe essere in grado di sferrare un attacco alla Nato". Lo afferma il presidente dei servizi tedeschi Bruno Kahl, nel corso di un'audizione parlamentare della Commissione di controllo del Bundestag, secondo quanto riporta la Bild. "Il Cremlino vede la Repubblica federale tedesca come nemico", ha aggiunto, ricordando che la Germania è il secondo più grande sostenitore dell'Ucraina. "Ci troviamo in uno scontro diretto con la Russia", ha anche affermato. Secondo Kahl, per Putin sul tavolo non c'è soltanto l'Ucraina: "in realtà vuole creare un nuovo ordine mondiale". 

Kiev, colpita di nuovo Odessa, un morto e 8 feriti

I russi hanno nuovamente attaccato con armi balistiche le infrastrutture portuali di Odessa, ci sono un morto e otto feriti. Lo riporta RBC-Ucraina riportando il post su Telegram del vice primo ministro per la Restaurazione dell'Ucraina Alexei Kuleba. 

Cremlino: "Manovre Nato aumentano ulteriormente la tensione"

In presenza di una "guerra calda" in Ucraina, le esercitazioni delle forze nucleari della Nato che cominciano oggi "non portano a nient'altro che a una ulteriore escalation della tensione". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Ria Novosti. La settimana scorsa il segretario generale della Nato, Mark Rutte, aveva annunciato manovre delle forze nucleari dell'Alleanza a partire da oggi in Olanda e Belgio con la partecipazione di una sessantina di velivoli e di duemila militari di 13 Paesi.

Ue sanziona 14 entità iraniane per missili a Mosca

Il Consiglio dell'Ue ha adottato oggi sanzioni nei confronti di sette individui e sette entità a seguito dei trasferimenti di missili e droni dall'Iran alla Russia. La decisione segue l'indicazione del Consiglio europeo di marzo 2024 secondo cui, se l'Iran trasferisse missili balistici e tecnologie correlate alla Russia per usarli contro l'Ucraina, l'Ue sarebbe pronta a rispondere rapidamente, anche con nuove e significative misure restrittive.

La marina di Kiev: "La flotta russa non ha la capacità di influenzare la guerra"

Il portavoce della Marina ucraina Dmitry Pletenchuk ha affermato che la flotta russa ha perso la capacità di influenzare il corso della guerra in Ucraina. Lo riporta Ukrainska Pravda. "Posso notare che qualunque sia il grado di preparazione e il numero delle unità, questo in realtà non può influenzare il corso delle ostilità nel nostro teatro. Anche se alcune unità (russe) potrebbero essere trasferite attraverso le acque interne, non lo faranno, perché non possono far fronte nemmeno alle unità che hanno lasciato nel Mar Nero, nella flotta del Mar Nero, che è praticamente paralizzata nella regione di Azov-Mar Nero". 

Bozza dei leader Ue, asset della Russia congelati finché non ripaga i danni

Gli asset della Banca centrale russa congelati nell'Ue dopo l'invasione dell'Ucraina "dovrebbero rimanere immobilizzati finché la Russia non cesserà la sua guerra di aggressione e non l'avrà ricompensata per i danni provocati da questa guerra". Lo si legge nella bozza delle conclusioni del Consiglio Europeo datata 10 ottobre. La durata del congelamento degli asset è cruciale per assicurare la copertura del programma di aiuti a Kiev da 35 mld di euro annunciato recentemente dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, varato nell'ambito degli impegni presi dal G7 l'estate scorsa. 

La Casa Bianca ha chiesto all'Ue, che custodisce una parte preponderante degli asset di Mosca, di estendere la durata del congelamento da 6 a 36 mesi, per poter partecipare al programma senza dover passare dal Congresso; l'estensione è stata bloccata dall'Ungheria, che ha posto il veto.

Russia, il capo dell'intelligence estera di Berlino: "Può attaccare la Nato entro 2030"

La Russia sarà in grado di attaccare il territorio della Nato entro il 2030. Lo ha sostenuto il capo dei servizi segreti esteri della Germania Bruno Kahl intervenendo in Parlamento a Berlino. ''Le forze armate russe saranno in grado di sferrare un attacco alla Nato al più tardi entro la fine di questo decennio'', ha detto in audizione al Bundestag. ''Il Cremlino considera l'Occidente, Germania compresa, come un nemico'', ha aggiunto Kahl citato dalla Dpa.

L'obiettivo del presidente russo Vladimir Putin, ha aggiunto, non è diretto solo alla conquista dell'Ucraina, ma alla ''costruzione di un nuovo ordine mondiale''. Sottolineando che ''i servizi segreti russi agiscono senza scrupoli'', Kahl ha detto che ''un peggioramento della situazione è tutt'altro che improbabile''.

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La testimonianza: "Tre foreign fighter italiani in Ucraina feriti dai russi"

"Tre italiani feriti ieri. Sono volontari che come me sono venuti dall'Italia": lo ha detto in un'intervista al Tg1 dal fronte sud di Zaporizhzhia un foreign fighter italiano che combatte in Ucraina. L'uomo parla con la reporter e mostra scene dalla trincea, "una tipica giornata in ufficio". "Siamo stati attaccati", dice in un altro passaggio dell'intervista, con la voce rotta dall'emozione. "Ci siamo trovati in tre circondati nella posizione dai russi. Abbiamo cercato di sopravvivere. I russi ci hanno detto di arrenderci. Il nostro comandante è andato fuori e gli hanno sparato. I russi ci dicevano di arrenderci, che non ci sparavano. Poi quando la gente andava fuori per arrendersi gli sparavano addosso" ha dichiarato. "Manca il sostegno, il sostegno occidentale - aggiunge - Senza questi aiuti ci ammazzano. In questa guerra c'è un invaso e un invasore. Combattiamo oggi per non dover combattere domani". Nell'intervista, intervallata da video di combattimento dalla trincea, un altro foreign fighter italiano, dice: "Siamo stati attaccati ieri mattina alle 5, è cominciato un bombardamento con tank, cluster bomb, cioè munizioni a grappolo. Un drone mi ha lanciato una granata da 40 millimetri che è esplosa e un frammento mi ha colpito sotto una spalla". 

Il cardinale Zuppi atteso a Mosca nelle prossime ore

Il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana, è atteso a Mosca nelle prossime ore per una nuova missione nell'ambito dell'iniziativa umanitaria del Vaticano per il conflitto in Ucraina. Lo apprende l'ANSA da fonti informate. Zuppi aveva compiuto una prima missione a Mosca nel giugno del 2023. 

Mosca, conquistato villaggio nella regione di Zaporizhzhia

Le forze armate russe hanno conquistato un villaggio nella regione ucraina di Zaporizhzhia, quello di Levadne. Lo afferma il ministero della Difesa di Mosca. Il villaggio era stato conquistato dalle truppe ucraine durante il tentativo di controffensiva dello scorso anno.

Ucraina, Metsola: "Saremo sempre al suo fianco, a favore di un ordine mondiale democratico'

"Siamo al fianco dell'Ucraina, e lo saremo per tutto il tempo necessario: siamo al fianco dell'Ucraina perché siamo a favore di un ordine mondiale democratico". Lo ha detto Roberta Metsola, presidente del Parlamento Europeo, in un videomessaggio inviato sabato alla Festa dell'Ottimismo del quotidiano "Il Foglio" in corso a Firenze.

"Forse abbiamo pensato che ci fossero linee sulla mappa che gli eserciti non avrebbero più attraversato - ha dichiarato Metsola -, ma se il piano di 10 giorni di Putin per prendere il controllo di Kiev fosse riuscito non si sarebbe fermato, e non si sarebbe fermato lì. La sua aggressione avrebbe continuato a erodere quello che abbiamo costruito con tanta fatica. Sappiamo che il costo dell'inazione sarebbe stato molto più alto, e spingeremo sempre per la pace, che deve essere giusta, con dignità e libertà. La sicurezza dell'Ucraina e anche la sicurezza dell'Europa".

"L'antisemitismo è ancora diffuso nelle nostre società: i negazionisti dell'Olocausto, i miti cospirativi, la disinformazione e la violenza di ogni tipo che prende di mira e individua i membri delle nostre comunità, non trovano posto nella nostra Europa", ha detto ancora. "La nostra Unione sa che la diversità è la nostra forza, è ciò che rende l'Unione Europea, nonostante tutte le nostre difficoltà e imperfezioni, una comunità di valori di cui dobbiamo essere orgogliosi - ha spiegato Metsola - Abbiamo raggiunto molti risultati negli ultimi decenni. Io sono orgogliosa che il Parlamento Europeo non sia un luogo di indifferenza: non possiamo distogliere lo sguardo, e allo stesso tempo dobbiamo fare del nostro meglio per una de-escalation in Medio Oriente, e trovare una pace sostenibile nella regione, una via d'uscita che spezzi il ciclo violento della storia".

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