Guerra Israele, Nasrallah ucciso in raid Idf su Beirut. Hezbollah conferma la morte. LIVE

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Hezbollah ha confermato l'uccisione del suo leader. Per i media libanesi sei palazzi sarebbero stati rasi al suolo nel raid e si temono numerosi morti. L'Idf ha confermato che le sirene che hanno suonato nel centro di Israele sono state attivate a causa del lancio di un missile dallo Yemen. Lo riferisce il Times of Israel. Il leader iraniano Khamenei trasferito in un luogo di alta sicurezza: "Tutti i musulmani si schierino con Hezbollah". Tajani: "Gli italiani lascino il Libano con i voli ancora operativi"

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Idf, 'distrutti decine di missili antinave a Beirut'

Secondo l'esercito israeliano, durante i raid aerei della scorsa notte sono state distrutte decine di missili antinave in possesso di Hezbollah, immagazzinati sotto alcuni edifici di Beirut. Per l'Idf, Hezbollah disponeva di missili cinesi C-704 e C802, oltre ai missili iraniani Ghader, che hanno una portata fino a circa 200 chilometri. Questi missili erano conservati, gestiti e mantenuti da un'unità d'élite di Hezbollah, considerata altamente esperta ed erano immagazzinati nei depositi distrutti questa notte dall'esercito. Alcuni membri di questa unità avevano partecipato all'attacco contro la nave della marina israeliana Ins Hanit nel 2006, in cui persero la vita quattro marinai. Lo riferisce il Times of Israel.

Iran, Russia e Turchia condannano attacchi israeliani in Siria

Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi, il suo omologo russo Sergey Lavrov e il Ministro degli Esteri turco Hakan Fidan, durante un incontro congiunto questa mattina, hanno condannato i recenti attacchi israeliani contro la Siria, descrivendoli come "una chiara violazione delle leggi internazionali".  L'incontro trilaterale si è svolto a margine del 79° vertice dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York, nel quadro del "Processo di Astana sul conflitto siriano", ha riferito Mehr.  Secondo il Ministero degli Esteri russo, i tre diplomatici hanno anche sottolineato che "l'escalation del conflitto israelo-palestinese e l'attuale situazione in Libano avranno un impatto negativo sulla Siria".

A Beirut morti e migliaia di sfollati, ingenti danni

I pesanti attacchi israeliani a sud di Beirut non hanno colpito soltanto edifici e vertici di Hezbollah. Decine di edifici civili sono stati rasi al suolo e migliaia di residenti dei sobborghi meridionali - densamente popolati - sono stati costretti alla fuga, accampati in altri quartieri, tra cui il lungomare della capitale libanese. Secondo un bilancio ancora provvisorio del ministero della Sanità, almeno sei persone sono state uccise e altre 91 ferite nei bombardamenti di Israele. L'agenzia di stampa statale libanese riferisce, inoltre, che 11 dottori, infermieri e paramedici sono stati uccisi e altri dieci sono rimasti feriti negli attacchi dell'esercito israeliano ai centri di difesa civile e a una clinica medica. Questi attacchi sono stati effettuati nelle citta' di Taybeh e Deir Siriane, vicino al confine israeliano. 

Iran, capo della Forza Qods dei Pasdaran Ghaani è al sicuro

Il comandante della Forza Qods dei Guardiani della Rivoluzione, Esmail Ghaani, è al sicuro, secondo quanto riportato da Tasnim, agenzia vicina ai Guardiani, che cita "fonti di sicurezza informate".  Il rapporto è arrivato dopo speculazioni sui social media secondo cui Ghaani, che si trovava in visita in Libano, sarebbe stato ucciso durante l'attacco aereo israeliano a sud di Beirut venerdì. 

Hezbollah non conferma morte Nasrallah, ma 'persi contatti'

Hezbollah non conferma la morte del suo leader Nasrallah, annunciata, invece, dall'esercito israeliano. Lo riporta l'Agenzia France-Presse, citando fonti vicine al gruppo.   Il movimento sciita ribadisce tuttavia di non essere riuscito a contattare il suo leader Hassan Nasrallah da ieri sera: "I contatti con Hassan Nasrallah sono stati persi venerdì sera", ha detto la stessa fonte. 

Capo forze israeliane dopo annuncio morte Nasrallah: 'non è finita'

"Non abbiamo esaurito tutti i mezzi a nostra disposizione". Lo ha detto il capo di Stato Maggiore delle forze israeliane (Idf), Herzi Halevi, in dichiarazioni rilanciate dai media locali dopo che le Idf hanno annunciato l'uccisione del leader degli Hezbollah libanesi, Hasan Nasrallah.

IDF: non è finita con Nasrallah, colpiremo chiunque ci minacci

La eliminazione di Nasrallah "non è la fine degli strumenti nella cassetta degli attrezzi. Il messaggio è semplice: sapremo come arrivare a chiunque minacci i cittadini dello Stato di Israele". Lo dice il capo di stato maggiore delle IDF, tenente generale Herzi Halevi, dopo l'assassinio del capo del terrorismo di Hezbollah, Hassan Nasrallah, durante i raid siraeliani su Beirut. 

Idf: 'anche Ali Karki è stato eliminato'

Oltre al capo di Hezbollah libanese Hasan Nasrallah è stato "eliminato" il numero tre di Hezbollah Ali Karki, comandante dell'organizzazione nel sud del Libano,  e altri alti ufficiali dell'ala militare del movimento islamico. Lo ha dichiarato l'Idf. 

Idf, Nasrallah è stato ucciso nel raid su Beirut

"A seguito di informazioni precise fornite dall'IDF e dall'apparato di sicurezza israeliano, i caccia dell'aviazione militare israeliana hanno effettuato un attacco mirato al quartier generale centrale dell'organizzazione terroristica Hezbollah, situato sotto un edificio residenziale nell'area di Dahieh a Beirut. L'attacco è stato eseguito mentre la catena di comando senior di Hezbollah stava operando dal quartier generale, portando avanti attività terroristiche contro i cittadini dello Stato di Israele", affermano le forze armate israeliane. 

IDF: Nasrallah non potrà piu' terrorizzare il mondo

"Hassan Nasrallah non potrà piu' terrorizzare il mondo". E' quanto si legge sul profilo di X delle forze di difesa israeliane, che annunciano ufficialmente l'uccisione del leader di Hezbollah durante i raid notturni su Beirut.

IDF: Nasrallah è morto in raid su Beirut

Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, è stato ucciso ieri nell'attacco aereo di ieri sera a Beirut. Lo dicono le forze di difesa israeliane.

Testimoni, decine di edifici crollati alla periferia di Beirut

Decine di edifici nella periferia sud di Beirut, roccaforte di Hezbollah bombardata incessantemente dagli aerei israeliani nella notte, sono crollati. Alcuni  continuavano a bruciare questa mattina emettendo colonne di fumo, mentre le macerie bloccavano alcune strade. Lo riferisce un fotografo dell'AFP. Questo popolare sobborgo solitamente brulicante di attività - ha detto - era singolarmente calmo questa mattina, dopo la fuga di massa dei residenti dopo l'ordine di evacuazione emanato dall'esercito israeliano ieri sera. L'aviazione israeliana ha bombardato intensamente per tutta la notte i sobborghi meridionali della capitale libanese, nei raid più violenti dal 2006. Avichai Adraee, portavoce dell'Esercito israeliano per il pubblico di lingua araba, aveva pubblicato su X ieri sera inviti ad evacuare diversi quartieri, sostenendo che alcuni edifici residenziali ospitavano depositi di armi di Hezbollah e annunciando l'attacco. Hezbollah ha negato la presenza di depositi di armi negli edifici colpiti. Un gran numero di famiglie ha lasciato le proprie case durante la notte, e molti di loro stavano ancora vagando per le strade di Beirut questa mattina, senza sapere dove andare. 

Iran condanna 'crimini Israele a Beirut, Usa complici'

Teheran condanna le operazioni in Libano, i raid contro Hezbollah, storicamente sostenuto dall'Iran, e punta il dito contro Israele e Stati Uniti. Il portavoce del ministero degli Esteri della Repubblica Islamica, Nasser Kanaani, ha parlato di un attacco "crudele, brutale e terroristico" da parte di Israele, condotto con "bombe donate dagli Usa" e ha accusato Washington di "complicità" in quello che considera un "crimine di guerra". Kanaani, riportano stamani i media iraniani, ha denunciato quella che per la Repubblica Islamica è una "palese violazione delle leggi e delle norme internazionali" e della "sovranità, integrità territoriale e sicurezza nazionale" del Libano. "Il proseguimento dei crimini contro la popolazione della Palestina e del Libano dimostra chiaramente che l'appello per un cessate il fuoco da parte degli Stati Uniti e di alcuni Paesi occidentali è un inganno chiaro volto a prendere tempo per il proseguimento dei crimini", ha detto Kanaani.

Israele mobilita 3 battaglioni di riservisti

Le forze israeliane (Idf) mobilitano tre battaglioni di riservisti per attività del Comando Centrale. Lo riferisce il Times of Israel, aggiungendo che il Comando è in gran parte responsabile per la zona della Cisgiordania. I riservisti, hanno fatto sapere le Idf via X, verranno dispiegati per "missioni operative e per rafforzare la difesa" del Comando Centrale.

Media Iran, Nasrallah è vivo

Il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah è sopravvissuto agli intensi bombardamenti israeliani che hanno colpito questa notte la capitale del Libano Beirut. A riportare la notizia l'agenzia di stampa iraniana Tasnim. Una rivelazione confermata indirettamente da quanto riferito da un ufficiale di Hezbollah all'agenzia di stampa Reuters, secondo cui il capo del gruppo sciita libanese sarebbe vivo.


Hezbollah rivendica attacco a base israeliana a sudest di Haifa

Hezbollah ha rivendicato l'attacco alla base aerea israeliana di Ramat-David a sud-est di Haifa, in Israele con una salva di missili Fadi-3. Lo riferisce l'agenzia turca Anadolu. Nella notte era stato rivendicato anche un attacco nella città israeliana di Matula. "I nostri mujaheddin hanno attaccato un edificio dove erano di stanza soldati nemici nella colonia di Matula con armi appropriate e lo hanno colpito - scrive Hezbollah sul suo canale Telegram -. L'operazione è avvenuta a sostegno del popolo palestinese nella Striscia di Gaza e a sostegno della loro coraggiosa e onorevole resistenza, e in risposta agli attacchi dell'occupazione contro i villaggi fortificati del sud con danni ai civili".

Israele, 'missile lanciato dal Libano cade in zona centrale del Paese'

Un missile terra-terra lanciato dal Libano è caduto in una zona aperta nel centro di Israele. Lo rendono noto i militari israeliani, mentre proseguono le operazioni israeliane nel Paese dei Cedri. In Israele non sono suonate le sirene dell'allarme antiaereo, precisano le Idf su X. Secondo i media israeliani, il missile è finito in mare. Una forte esplosione è stata avvertita nel centro di Tel Aviv. Le sirene sono invece tornate a suonare in varie località nel nord di Israele e in Cisgiordania per lanci di razzi dal Libano. Secondo le Idf, la maggior parte sono stati intercettati.

Libano, Israele bombarda Beirut durante la notte

Libano, Israele bombarda Beirut durante la notte

Lancio di missili Hezbollah verso valle Jezreel, est di Haifa

Questa mattina, è stato effettuato un lancio di cinque razzi dal Libano verso la Valle di Jezreel, sono suonati gli allarmi in diverse località a est di Haifa. L'Idf ha riferito che la maggior parte dei razzi è stata intercettata dai sistemi di difesa aerea. Poco prima un missile lanciato dal Libano verso la Cisgiordania aveva colpito un casa palestinese nella città di Hawara, Lo riferisce il Times of Israel. 

Hezbollah, 'non c'erano armi in edifici colpiti da raid a Beirut'

Hezbollah ha negato ci fossero armi o depositi di armi negli edifici colpiti nelle ultime ore da raid nella zona sud della capitale libanese Beirut. Hezbollah, come ha riferito l'emittente Al Manar legata al gruppo, parla di "affermazioni false del nemico israeliano sulla presenza di armi o magazzini di armi in edifici civili bombardati nei sobborghi meridionali di Beirut".

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