La nuova norma è stata pubblicata sulla Royal Gazette dopo l'approvazione del sovrano Maha Vajiralongkorn ed entrerà in vigore tra 120 giorni. La Thailandia è, da oggi, il primo Paese del Sud-Est asiatico a riconoscere l'uguaglianza matrimoniale per le persone omosessuali
La Thailandia è, da oggi, il primo Paese del Sud-Est asiatico a riconoscere l'uguaglianza matrimoniale per le persone omosessuali. Re Maha Vajiralongkorn ha dato l'assenso reale alla nuova legge che è stata approvata dal Parlamento lo scorso giugno ed entrerà in vigore tra 120 giorni.
La novità
Le coppie LGBTQ+ potranno registrare il loro matrimonio a gennaio dell'anno prossimo. Il disegno di legge, che garantisce pieni diritti legali, finanziari e medici ai coniugi di qualsiasi genere, è stato approvato sia dalla Camera dei rappresentanti che dal Senato rispettivamente ad aprile e a giugno. La nuova legge descrive il matrimonio come una "partnership" tra due individui, cambiando nel Codice civile e commerciale i termini “uomini e donne” e “marito e moglie” in “individui” e “partner matrimoniali”. “Il diritto all’uguaglianza in Thailandia è iniziato”, ha commentato in un post su X Danuphorn Punnakanta, portavoce del partito di maggioranza Pheu Thai e presidente del comitato che ha supervisionato la legge. “È solo l’inizio e seguiranno ulteriori leggi per i diritti e le libertà delle persone” ha aggiunto.
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