Vertice a Washington tra il presidente Usa e il primo ministro britannico. Il portavoce del consiglio nazionale della Casa Bianca, John Kirby assicura: "Nessun cambio nella nostra politica su missili a lungo raggio per Kiev". Putin continua a minacciare una guerra con l'Occidente. La replica di un portavoce della Commissione Ue: "Putin esprime costantemente commenti fuorvianti ma nulla di quello che dice farà cambiare la posizione dell'Ue"
Farnesina a ambasciatore russo, tutelare libertà di stampa
Fonti della Farnesina confermano che su richiesta del ministro degli Esteri Antonio Tajani, oggi pomeriggio è stato convocato al ministero l'ambasciatore della Federazione Russa in Italia dopo la decisione delle autorità russe di includere nella lista dei ricercati internazionali la giornalista Rai Stefania Battistini e l'operatore Simone Traini. All'ambasciatore russo è stata espressa la forte sorpresa e contrarietà per la misura adottata nei loro confronti. L'Italia ribadisce l'importanza della libertà di stampa, d'informazione e di cronaca, come valori fondamentali da garantire e tutelare a livello universale.
Usa, se Putin è preoccupato per sicurezza Russia lasci l'Ucraina
"Se Putin è così preoccupato della sicurezza delle città e dei cittadini russi, la strada più facile per lui sarebbe lasciare l'Ucraina". Lo ha detto il portavoce del consiglio alla sicurezza nazionale John Kirby, rispondendo a chi gli chiedeva un commento sulle parole del presidente russo. Putin ha detto che Mosca prenderà le decisioni appropriate se sarà consentito all'Ucraina di usare missili a lungo raggio occidentali per colpire la Russia.
Filorussi, 2 uccisi da droni ucraini in regione Zaporizhzhia
Due civili sono rimasti uccisi e tre feriti oggi in attacchi di droni ucraini su autoveicoli nella regione di Zaporizhzhia, secondo quanto ha affermato il governatore filorusso Yevgeny Balitsky. Un uomo è morto nel distretto di Pologovsky in un attacco su un'auto civile. Nel distretto di Vasilyevka un altro uomo è rimasto ucciso e tre feriti in altri due attacchi, ha riferito Balitsky sul suo canale Telegram.
Usa, nessun cambio sulle nostre armi a lungo raggio a Kiev
"Non c'è alcun cambio nella nostra politica" sulle armi a lungo raggio per l'Ucraina. Lo ha detto il portavoce del consiglio nazionale della Casa Bianca, John Kirby. Secondo il New York Times, Joe Biden è "sul punto" di dare all'Ucraina il via libera per usare armi occidentali a lungo raggio all'interno del territorio russo, a patto che non utilizzi armi fornite dagli Stati Uniti bensì degli alleati europei come la Gran Bretagna, che ha già segnalato a Washington l'intenzione di autorizzare Kiev a utilizzare i suoi missili a lungo raggio Storm Shadow.
Tajani: "Le armi italiane non si possono usare in Russia"
"Noi abbiamo detto da sempre che l'utilizzo delle armi italiane deve essere a difesa della popolazione civile, in Ucraina a difesa dell'integrità territoriale. Quindi abbiamo sempre detto che non si possono usare in Russia perché noi non siamo in guerra con la Federazione Russa, difendiamo il diritto dell'Ucraina a essere indipendente". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine dell'incontro 'L'Italia e l'italiano nel mondo' a palazzo Firenze, a Roma, parte del programma dell'84/o congresso internazionale della Società Dante Alighieri. "L'unico modo è quello di impedire che la Russia vinca - ha aggiunto - Ora bisogna fare una conferenza di pace con la presenza anche russa e cinese. Certo, la Russia non può partecipare dicendo qual è la soluzione della conferenza. I cinesi devono giocare la loro parte, non devono più dare aiuti militari alla Russia, ma devono convincere la Russia a ritirare proprie truppe", e "poi si può arrivare a una pace giusta".
Ucraina: Pd a Ue, accuse russe a giornalisti italiani allarmanti
Le accuse mosse dalle autorità russe alla giornalista Stefania Battistini, corrispondente italiana della Rai, e Simone Traini, cameraman, "sono allarmanti, perché sembrano minare i principi stessi della libertà di stampa e della trasparenza, che sono fondamentali per garantire una comunità internazionale informata, soprattutto in tempo di guerra. Inoltre, la potenziale punizione per queste accuse, fino a cinque anni di carcere per ingresso illegale, ha effetto non solo sui giornalisti che lavorano nella regione, ma anche sugli standard globali di libera informazione". E' quanto hanno scritto gli eurodeputati Pd in una lettera indirizzata alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, sottolineando che il fatto che anche altri giornalisti stranieri "siano stati inseriti nella lista dei ricercati dalla Russia suggerisce una tendenza più ampia a mettere a tacere le voci critiche durante questo conflitto".
Stoltenberg: "Non possiamo abbattere i missili russi in Ucraina"
Abbattere i missili russi nei cieli ucraini con intercettori provenienti dai Paesi Nato porterebbe l'Alleanza ad essere molto vicino a diventare parte attiva del conflitto. Lo ha detto il segretario generale Jens Stoltenberg nel corso di un'intervista con la Cnn. "Gli alleati della Nato non vogliono essere parte del conflitto", ha sottolineato precisando che questo minerebbe uno degli obiettivi dati all'inizio del conflitto, ovvero sostenere sì l'Ucraina ma evitare una guerra a pieno titolo fra la Nato e la Russia.
Zelensky,vedrò Biden questo mese sul piano per la vittoria
Parlando del piano per la vittoria dell'Ucraina, Zelensky ha affermato che "non ha molti punti e ogni punto dipenderà dalla decisione di Biden. Ecco perché penso che aiuterà. Non posso garantire al 100% che fermerà Putin, ma renderà l'Ucraina più forte".
Russia: mandato arresto per comandante invasione ucraina Kursk
La Russia ha emesso un mandato d'arresto per il generale ucraino al comando dell'operazione che ha portato all'invasione di parte della regione di Kursk a partire dal 6 agosto. Le accuse nei confronti dell'ufficiale, Dmytro Krasilnikov, sono tra l'altro quelle di attacco terroristico, omicidio e ingresso illegale nel Paese da parte di un gruppo organizzato, secondo quanto reso noto dal Comitato investigativo russo, citato dall'agenzia Interfax. "Truppe della 22/a e 61/a Brigata meccanizzata, della 80/a Brigata d'assalto aerea e altre unità delle forze armate ucraine - si legge in un comunicato del Comitato investigativo - sotto il comando di Krasilnikov hanno varcato illegalmente il confine, hanno lanciato missili e fatto saltare in aria case, infrastrutture e veicoli civili con l'impiego di droni". Inoltre, "hanno piazzato mine sulle strade per impedire l'evacuazione di civili". "Le azioni criminali di Krasilnikov hanno portato alla morte e al ferimento di un numero significativo di civili", si aggiunge nella nota. Un mandato di arresto nei suoi confronti è quindi stato emesso dalla Corte del distretto Khamovnichesky di Mosca.
Zelensky, prossimo summit pace a novembre, Russia invitata
Il prossimo summit per la pace si terrà a novembre, la Russia sarà invitata. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa ucraina Unian.
Ucraina: piloti addestrati in Romania con F-16 europei
Un primo gruppo di piloti ucraini ha iniziato l'addestramento dei caccia F-16 presso l'hub regionale della Romania. Lo ha annunciato il ministro della Difesa del Paese membro della Nato, Constantin Spinu. Dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022, Kiev ha cercato di potenziare la propria forza aerea, chiedendo all'Occidente di donare jet militari avanzati e inviando i piloti ad addestrarsi nei Paesi dell'Alleanza atlantica, tra cui la Francia. La Romania ha inaugurato un centro di addestramento per gli F-16 nella sua base aerea di Fetesti - a circa 150 chilometri dalla capitale Bucarest - nel novembre 2023, impegnandosi a erogare
"addestramento teorico e pratico" anche ai piloti ucraini. Il ministro Spinu ha precisato che per i primi quattro piloti
ucraini, l'addestramento pratico potrebbe iniziare "verso la
fine dell'anno". Il ministro della Difesa ucraino, Rustem
Umerov, ha accolto con favore il programma sui social media,
affermando che garantira' la presenza di "piu' F-16 nei cieli
ucraini". Gli aerei sono mantenuti dal costruttore statunitense Lockheed Martin, che fornisce anche l'addestramento. L'esercito rumeno dispone di 26 F-16 in totale, di cui 17 acquistati dal Portogallo e nove dalla Norvegia. La Norvegia dovrebbe fornire altri 23 jet alla Romania entro la fine del 2025. Lo scorso 30 agosto ha fatto scalpore la notizia del super pilota ucraino, Oleksiy Mes, noto come 'Moonfish', morto nello schianto di un aereo da caccia F-16 di fabbricazione statunitense mentre cercava di respingere un attacco russo.
Russia: Tajani, nessun intento ostile giornalisti verso Mosca
"Siamo rimasti molto sorpresi dalla decisione" di Mosca "di inserire fra i ricercati due giornalisti italiani che hanno fatto i giornalisti. Non c'era nessun intento ostile nei confronti della Russia. Certamente abbiamo il dovere di tutelare i nostri giornalisti e la loro sicurezza". Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ai microfoni di RaiNews 24, parlando del caso dell'inviata Rai Stefania Battistini e dell'operatore Simone Traini.
Zelensky, offensiva Kursk ha rallentato Mosca in est Ucraina
L'offensiva di Kiev nella regione di confine russa di Kursk "ha rallentato" l'avanzata di Mosca nell'Ucraina orientale. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, sostenendo che l'attacco su larga scala delle truppe di Kiev avviato ai primi di agosto "ha dato i risultati che ci aspettavamo, per essere onesti". "Nella regione di Kharkiv, il nemico e' stato fermato, i progressi nella regione di Donetsk sono stati rallentati, anche se lì è molto difficile", ha dichiarato, aggiungendo che la Russia aveva schierato 40.000 uomini nella regione di Kursk.
Zelensky, vedrò Biden questo mese sul piano per la vittoria
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato che incontrerà Joe Biden "questo mese" per presentare il suo "piano di vittoria" su come porre fine a due anni e mezzo di guerra con la Russia. "Il mio incontro con il presidente Joe Biden è previsto per questo mese", ha dichiarato Zelensky durante una conferenza internazionale a Kiev. "Gli presenterò il piano di vittoria", ha aggiunto.
Cina: Pechino, 'negoziato unica via per risolvere crisi a Gaza e in Ucraina'
"Il negoziato" è l'unica via per trovare una soluzione alle guerre a Gaza e in Ucraina. Lo ha indicato il ministro della Difesa cinese, Dong Jun, nel suo intervento al Forum di Xiangshan a Pechino, evento di tre giorni al quale - secondo i media statali - partecipano oltre 500 rappresentanti da più di 90 Paesi.
"Per risolvere questioni scottanti come la crisi in Ucraina e il conflitto israelo-palestinese, promuovere la pace ed il negoziato è l'unica soluzione", ha affermato il ministro durante la cerimonia di apertura.
"Non c'è vincitore nella guerra e nel conflitto e lo scontro non porta da nessuna parte", ha aggiunto Dong, secondo cui "più acuto è il conflitto, più non possiamo rinunciare al dialogo e alla consultazione. La fine di ogni conflitto è la riconciliazione". Oggi al Forum sono previsti anche gli interventi dei rappresentanti militari di Russia, Pakistan, Iran e Germania.
Tajani, 'Italia non ha autorizzato uso proprio materiale militare in Russia'
"L'Italia non ha autorizzato l'utilizzo del proprio materiale militare al di fuori dei confini dell'Ucraina. Non siamo in guerra con la Federazione Russa, ma difendiamo il diritto dell'Ucraina a essere un paese indipendente, difendiamo il diritto internazionale. Per questo siamo senza se e senza ma dalla parte dell'Ucraina". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani a margine della presentazione della Giornata dello sport italiano nel mondo a Villa Madama.
Tajani: "Nessun intento ostile da giornalisti italiani verso Mosca"
Abbiamo fatto convocare l'ambasciatore a Roma perchè siamo rimasti molto sorpresi dalla decisione di inserire tra i ricercati i due giornalisti italiani che hanno fatto i giornalisti. Non c'era alcun intento ostile nei confronti della Federazione russa. E sinceramente abbiamo il dovere di tutelare i nostri giornalisti e la loro sicurezza". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine dei lavori della Giornata dello Sport italiano nel mondo.
GB, i missili iraniani alla Russia sono i Fath 360
L'Iran ha fornito alla Russia i missili balistici a corto raggio Fath-360 "pericolosi per le città in prima linea dell'Ucraina". Lo afferma il ministero della Difesa della Gran Bretagna su X. Il Fath-360 iraniano (noto anche come BM-120) può lanciare una testata da 150 chilogrammi a una distanza di 120 km con una precisione dichiarata inferiore a 30 metri. Può essere schierato su vari lanciatori mobili stradali, incluso uno in grado di lanciare fino a sei missili. "La fornitura di missili balistici iraniani completerà e rafforzerà la capacità della Russia di sferrare attacchi mirati contro obiettivi militari ucraini o infrastrutture civili vicino alla linea del fronte e consentirà alla Russia di mantenere la maggior parte delle sue capacità a lungo raggio da utilizzare contro obiettivi situati nelle profondità dell'Ucraina", sostiene il ministero della Difesa britannico
Filorussi,3 morti in raid ucraino con lanciarazzi Usa Himars
Tre persone sono rimaste uccise in un attacco di razzi ucraini lanciati con il sistema americano Himars nel comune di Volnovakha, nella parte della regione di Donetsk occupata dai russi. Lo afferma il capo dell'autoproclamanta repubblica filorussa di Donetsk, Denis Pushilin. Sul suo canale Telegram Il governatore precisa che l'attacco è avvenuto ieri sera su un'impresa mineraria nel villaggio di Novotroitskoye.
Mosca, esercitazioni navali con razzi in zona Mare di Barents
Il ministero della Difesa russo ha annunciato che nell'ambito dell'esercitazione Ocean-2024, le forze della Flotta del nord russa hanno lanciato missili da crociera contro bersagli che simulavano "navi ad alta velocità di un finto nemico nel Mare di Barents": lo riporta l'agenzia Interfax. Secondo il dicastero, i missili usati nell'esercitazione sono stati lanciati dall'incrociatore "Maresciallo Ustinov" e da un sistema missilistico costiero Bastion posizionato sulla penisola di Kola. Il ministero della Difesa di Mosca afferma che "il tiro è stato effettuato con missili da crociera antinave Vulcan e Onyx a una distanza rispettivamente di oltre 200 e circa 180 chilometri" e sostiene che "tutti gli obiettivi" siano stati "colpiti con successo".