Il Pontefice, dopo oltre 12 ore di volo, atterrerà a Roma alla fine di quello che è stato un vero e proprio viaggio "da record". E’ stato in Indonesia, Papua Nuova Guinea, Timor-Est e, appunto, Singapore, dove ha incontrato autorità civili e religiose, partecipando a cerimonie e celebrando messe. Si è trattato del 45esimo viaggio del suo pontificato
Papa Francesco ha ufficialmente terminato il suo viaggio di 12 giorni tra Asia e Oceania ed è ripartito da Singapore alla volta dell'Italia. Dopo una breve cerimonia di congedo presso l'aeroporto internazionale “Changi” di Singapore, dove era presente anche il ministro della Cultura, della Comunità e della Gioventù locale, l'aereo del Pontefice è decollato con destinazione Roma-Fiumicino, dove atterrerà dopo oltre dodici ore di volo.
Il Pontefice ai giovani: “Abbiate coraggio nel saper guardare avanti”
Prima di lasciare Singapore sono stati diversi gli appuntamenti che hanno visto protagonista il Papa. Tra questi un incontro interreligioso coi i giovani della comunità locale. "Un giovane deve essere critico, ma deve essere un critico costruttivo. E deve essere coraggioso, saper guardare avanti". Il Pontefice, tra l’altro, ha criticato i giovani "che non rischiano, che hanno paura di sbagliare", e che scelgono "una zona di confort, perché questo 'ingrassa', ma non il fisico, ingrassa la mente". Il Papa, che ha ascoltato le testimonianze di alcuni ragazzi appartenenti a diverse fedi, ha poi incoraggiato i giovani ad "usare i media", ma "senza farsene schiavi". Infine, Francesco ha anche detto che "tutti abbiamo delle abilità, ma anche delle disabilità. Anche il Papa. Quindi tutti dobbiamo rispettare le disabilità degli altri. E questo è importante anche per il dialogo interreligioso - ha aggiunto - perché per il dialogo interreligioso ci vuole rispetto". Inoltre, nella cappella del Retreat Centre, Papa Francesco ha incontrato il Vescovo, i sacerdoti, i consacrati e le consacrate di Singapore. All'incontro ha preso parte anche il vescovo Presidente della Conferenza Episcopale di Malesia, Singapore e Brunei. Prima della benedizione e della foto di gruppo, il Pontefice ha esortato tutti a conservare il sorriso.
Un viaggio da record
Papa Francesco ha terminato dunque un viaggio definibile “da record” che lo ha portato a visitare quattro Paesi tra Asia e Oceania a partire dal 2 settembre. Durante questo periodo, il Pontefice ha affrontato quasi 33mila chilometri in aereo, accumulando circa 44 ore di volo complessive. E’ stato in Indonesia, Papua Nuova Guinea, Timor-Est e, appunto, Singapore, dove ha incontrato autorità civili e religiose, partecipando a cerimonie e celebrando messe. Si è trattato del 45esimo viaggio del suo pontificato.