Germania, annunciate nuove misure dopo l'attentato di Solingen

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Previsto un inasprimento della legge sulle armi, con il divieto generale dei coltelli nei mezzi di trasporto pubblico di lunga tratta, su pullman e treni. Annunciata anche la cancellazione di alcuni aiuti per i richiedenti asilo registrati in un altro Paese Ue come primo Paese di ingresso 

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Il governo tedesco ha annunciato un pacchetto di misure dure come reazione alla strage di Solingen dove, in un attacco col coltello durante un concerto, sono state uccise tre persone e ferite altre otto. Fra le nuove misure, ha spiegato la ministra dell'Interno Nancy Faeser, è previsto un inasprimento della legge sulle armi, con il divieto generale dei coltelli nei mezzi di trasporto pubblico di lunga tratta, su pullman e treni. Sarà anche più difficile ottenere un porto d'armi. Annunciata anche la cancellazione di alcune misure di sostegno per i richiedenti asilo registrati in un altro Paese Ue come primo Paese di ingresso. E per chi avesse commesso reati o fosse trovato in possesso di armi e oggetti pericolosi l'espulsione sarà più facile.

Attentatore aveva ricevuto ordine di esplulsione

La stretta era stata annunciata lunedì dal cancelliere Olaf Scholz, che ha promesso "di fare di tutto" per accelerare l'espulsione dei rifugiati clandestini dopo l'attentato mortale di Solingen. Il sospetto responsabile dell'attacco di venerdì sera è un 26enne siriano, identificato come Issa H, che aveva ricevuto l'ordine di espulsione in Bulgaria, Paese dove era stato registato il suo primo ingresso nella Ue, lo scorso anno ma continuava a rimanere in Germania. Lo Stato Islamico ha rivendicato l'attentato, una connessione ancora al vaglio degli inquirenti tedeschi.

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La strage della cittadina del Nordreno-Westfalia, colpita mentre festeggiava i suoi 650 anni, ha segnato un momento di tensione molto forte nella Repubblica federale, portando a un'enorme pressione sul cancelliere e su tutti i partiti che si autodefiniscono democratici, in contrapposizione alla destra estremista di Afd, che sta cavalcano la questione della sicurezza a pochi giorni dal voto nell'Est del Paese. Nei sondaggi in Sassonia e in Turingia, dove le urne si aprono domenica, Alternative duer Deutschland è in preoccupante avanzata e il terrorismo non fa che accrescere i consensi di chi della paura degli stranieri fa il carburante per il proprio successo. Anche la Cdu di Friedrich Merz è scesa in campo per provare ad arginare i danni, e l'aspirante cancelliere è stato ricevuto da Scholz due giorni fa in un vertice inusuale al Kanzleramt. Merz ha chiesto di stoppare l'ingresso a siriani ed afghani, evocando un accordo fra socialdemocratici e opposizione. Scholz ha definito la proposta di collaborazione benvenuta, annunciando colloqui riservati con i Laender per reagire al meglio e garantire sicurezza alla Germania, ma sempre nell'ambito del diritto europeo e restando leale ai suoi alleati. 

 

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