Guerra MO, Israele attacca il Libano. Hezbollah lancia 320 razzi. Negoziati al Cairo

©Ansa

L'esercito israeliano ha avviato degli "attacchi preventivi" in Libano per "prevenire attacchi di Hezbollah su larga scala" e ha invitato la popolazione ad allontanarsi dalle zone in cui opera l'organizzazione. Netanyahu: "Abbiamo scoperto i preparativi di Hezbollah: era pronto ad attaccare Israele e abbiamo dato ordine di agire per eliminare la minaccia". Hezbollah risponde lanciando oltre 300 razzi e droni su Israele. Negoziati al Cairo, Hamas: "Da Israele nuove condizioni per l'accordo, non le accettiamo"

LIVE

Lammy: "Evitare un'ulteriore escalation"

Il Regno Unito chiede moderazione in Medio Oriente, dopo il piu' grande scontro a fuoco tra Israele e il gruppo terroristico libanese Hezbollah. "Un'ulteriore escalation in Medio Oriente deve essere evitata a tutti i costi", ha scritto il ministro degli Esteri britannico David Lammy su X, in seguito a una chiamata con il ministro degli Affari strategici di Israele Ron Dermer. "Ho ribadito il sostegno del Regno Unito alla sicurezza di Israele, l'importanza della moderazione, la necessità di un cessate il fuoco immediato a Gaza e il rilascio di tutti gli ostaggi".

Funzionario: "Gli Usa hanno tracciato i raid di Hezbollah contro Israele"

Gli Stati Uniti hanno contribuito a tracciare la raffica di razzi e droni lanciati da Hezbollah contro Israele. Lo ha affermato un funzionario della difesa statunitense ribadendo che gli Stati Uniti non sono stati coinvolti direttamente negli attacchi in Libano, o nell'abbattimento dei proiettili in arrivo. "Gli Usa non sono stati coinvolti negli attacchi preventivi di Israele la scorsa notte. Abbiamo fornito un po' di supporto Isr (intelligence, sorveglianza e ricognizione) in termini di tracciamento degli attacchi in arrivo di Hezbollah libanesi, ma non abbiamo condotto alcuna operazione cinetica in quanto non erano necessarie", ha affermato il funzionario a condizione di anonimato. "Continuiamo a monitorare attentamente la situazione e rimaniamo ben posizionati e pronti a supportare la difesa di Israele dagli attacchi dell'Iran e di qualsiasi suo rappresentante", ha aggiunto il funzionario. 

British Airways sospende i voli Londra-Tel Aviv fino al 28/08

British Airways ha sospeso i suoi voli tra Londra e Tel Aviv a seguito dell'escalation delle ostilità in Medio Oriente. "Abbiamo monitorato costantemente la situazione in Medio Oriente e abbiamo preso la decisione operativa di sospendere i nostri voli da e per Tel Aviv fino a mercoledì 28 agosto incluso", ha detto un portavoce citato dal Guardian. "La sicurezza è sempre la nostra massima priorità e stiamo contattando i clienti per informarli sulle loro opzioni di viaggio". 

Idf: "La base Glilot non è stata colpita da Hezbollah"

Un portavoce dell'esercito israeliano ha dichiarato di poter "confermare che la base di Glilot non è stata colpita", nonostante fosse il principale obiettivo annunciato dagli Hezbollah libanesi nell'attacco condotto all'alba con centinaia di droni e razzi. Questa base militare, che secondo i media israeliani ospita anche il quartier generale del Mossad, l'agenzia di intelligence estera di Israele, si trova alla periferia di Tel Aviv, nel centro di Israele. Nel suo discorso televisivo Hassan Nasrallah, leader del movimento sciita, l'ha descritta come "l'obiettivo principale" del suo attacco su larga scala in risposta all'eliminazione di uno dei suoi alti comandanti militari, Sayyed Fouad Shukr, ucciso lo scorso 30 luglio. 

L'Unicef sta portando a Gaza 1,2 milioni di vaccini antipolio

"Oggi l'Unicef sta portando a Gaza 1,2 milioni di dosi di vaccino antipolio di tipo 2 (nOPV). Con l'Oms, l'Unrwa e altri partner, prevediamo di vaccinare più di 640.000 bambini". Lo scrive Unicef Palestina su X. 

Nasrallah: "Valuteremo i risultati e se saranno sufficienti"

Hezbollah valuterà il risultato degli attacchi odierni e "se il risultato sarà soddisfacente, considereremo il processo di risposta completato, se sarà insufficiente, ci riserviamo il diritto di rispondere in un secondo momento". Lo ha affermato il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah. "A questo punto, il Libano può stare tranquillo, poiché il nemico ha annunciato che gli eventi odierni sono conclusi", ha detto ancora, come riferisce il sito web dell'emittente tv di Hezbollah, al Manar. 

Attacco di Hezbollah: "Supporto degli Usa a Israele"

Gli Stati Uniti hanno contribuito a tracciare la raffica di razzi e droni lanciati da Hezbollah contro Israele. Lo ha dichiarato ai media un funzionario della difesa statunitense che ha mantenuto l'anonimato. "Gli Stati Uniti non sono stati coinvolti negli attacchi preventivi di Israele di ieri sera. Abbiamo fornito un certo supporto Isr (intelligence, sorveglianza e ricognizione) in termini di monitoraggio degli attacchi Hezbollah libanesi in arrivo, ma non abbiamo condotto operazioni cinetiche perche' non erano necessarie", ha precisato la stessa fonte. "Continuiamo a monitorare da vicino la situazione e rimaniamo ben preparati e pronti a sostenere la difesa di Israele dagli attacchi dell'Iran e di qualsiasi suo proxy", ha aggiunto il funzionario.

Trump attacca: "In Medio Oriente verso la terza guerra mondiale"

Donald Trump all'attacco di Joe Biden e Kamala Harris per l'aumento delle tensioni in Medio Oriente. "Chi sta negoziando per noi in Medio Oriente? Le bombe sono lanciate ovunque. Sleepy Joe sta dormendo su una spiaggia della California, esiliato dai democratici. La compagna Kamala sta facendo un tour su bus con 'Tampon Tim'. Ci stiamo avviando verso una terza guerra mondiale, cerchiamo di evitarla", ha detto Trump su X. Il soprannome 'Tampon Tim' è legato all'accusa mossa dall'ex presidente a Tim Walz di aver ordinato l'obbligo di assorbenti nei bagni per maschi in Minnesota. 

Trump

©Ansa

Nasrallah: "Prima fase dell'attacco conclusa con precisione"

L'operazione militare di Hezbollah contro Israele è stata completata come previsto, "con precisione". Lo ha annunciato il Segretario generale di Hezbollah Hassan Nasrallah spiegando che i miliziani hanno preso di mira la base dell'intelligence militare Glilot a 110 chilometri nel territorio israeliano, a 1,5 chilometri di distanza da Tel Aviv.

Nel suo discorso, Nasrallah ha aggiunto che l'esercito israeliano ha iniziato a colpire il Libano 30 minuti prima dell'operazione, ma che le aree prese di mira non avevano nulla a che fare con l'attacco.

Nasrallah minimizza l'operazione israeliana in Libano

In un discorso televisivo il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha minimizzato l'attacco israeliano di questa mattina nel sud del Libano. Israele, ha affermato, "ha falsamente detto di aver distrutto i nostri missili strategici, pur sapendo che non li abbiamo ancora utilizzati" anche se sa che "potremmo farlo in futuro". "Avevamo già evacuato tutte le valli contenenti missili di precisione e balistici, quindi ciò che il nemico ha bombardato oggi erano valli vuote", ha detto Nasrallah, come riferisce il sito web dell'emittente tv di Hezbollah, al Manar. "Il nemico ha avviato i raid mezz'ora prima dell'operazione della resistenza, percependo il movimento dei Mujahideen piuttosto che agire in base alle informazioni di intelligence", ha detto ancora Nasrallah, aggiungendo che "il nemico afferma di aver effettuato centinaia di raid, ma in realtà ha colpito solo due rampe di lancio di missili". 

Nasrallah: "300 razzi Katyusha per aggirare l'Iron Dome e far passare i droni"

Hezbollah ha lanciato ''più di 300 razzi Katyusha con l'obiettivo principale di tenere occupato il sistema Iron Dome, consentendo così il passaggio dei droni che sono riusciti a entrare nello spazio aereo di Israele''. Lo ha detto il Segretario generale di Hezbollah Hassan Nasrallah sottolineando che ''per la prima volta sono stati lanciati razzi dalla Valle della Bekaa''.

Razzi

©Ansa

Nasrallah: "L'obiettivo principale era la base dell'intelligence di Glilot"

Nel suo atteso intervento dopo l'attacco contro Israele all'alba, il capo di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha dichiarato che ha preso di mira una base dell'intelligence militare vicino a Tel Aviv, a circa 100 chilometri dal confine tra Israele e Libano. L'"obiettivo principale dell'operazione" all'interno di Israele era "la base di Glilot - la principale base di intelligence militare israeliana", ha detto Nasrallah in un discorso televisivo. 

Sanders: "Mi auguro che la politica di Harris su Gaza sia diversa da Biden"

Il senatore Bernie Sanders si augura che Kamala Harris prenda le distanze dalla politica di Joe Biden per Gaza e rinunci a concedere ulteriori aiuti al governo israeliano a meno che non cambi radicalmente le sue politiche nei confronti dei residenti palestinesi. "Spero vivamente che si arrivi a una conclusione in cui il premier Benyamin Netanyahu e il suo governo estremista di destra, che hanno ricevuto decine di miliardi di dollari di aiuti dagli Stati Uniti, non continuino a riceve aiuti a meno di un cambio radicale delle loro politiche verso il popolo palestinese a Gaza e in Cisgiordania", ha messo in evidenza Sanders. 

Nasrallah: "Israele ha superato tutte le linee rosse"

"Il nemico israeliano ha effettuato un'aggressione contro la periferia sud di Beirut, superando tutte le linee rosse (...), uccidendo civili, tra cui donne e bambini, e il leader militare Fuad Shukr", ha affermato il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah sottolineando che pertanto "la resistenza (Hezbollah) ha poi affermato di essere determinata a reagire". E la risposta, ha detto, è stata ritardata fino ad oggi per molti fattori, tra i quali i negoziati per il cessate il fuoco a Gaza. 

Nasrallah: "Non colpiremo i civili in Israele"

"Abbiamo stabilito dei criteri per la nostra risposta" ad Israele per l'uccisione di Fuad Shukr, "in particolare che l'obiettivo non è civile. Anche se ne avevamo il diritto, perché nelle zone meridionali sono stati uccisi dei civili". Lo ha affermato il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, come riferisce il quotidiano libanese L'Orient le Jour online. 

Giordania: "L'escalation in Libano può provocare una guerra regionale"

Una escalation della guerra in Libano potrebbe provocare ''una guerra regionale''. E' l'avvertimento del portavoce del ministero degli Esteri giordano, Sufain Qudah, che ha affermato che l'implacabile "aggressione" di Israele a Gaza e il mancato raggiungimento di un cessate il fuoco stanno esponendo la regione ai pericoli di un'espansione del conflitto. Lo hanno riferito i media statali giordani.

Nasrallah: "Israele e non Hezbollah è responsabile dell'escalation"

''Israele e non Hezbollah è responsabile della escalation'' nella regione. Lo ha dichiarato  l leader di Hezbollah Hassan Nasrallah in un discorso trasmesso dalla tv legata al gruppo libanese dopo la rappresaglia lanciata per l'uccisione a fine luglio del comandante di Hezbollah Fuad Shukr.

Austin: "Confermato a Gallant l'impegno Usa per la difesa di Israele"

"Ho riaffermato l'impegno solido degli Stati Uniti alla difesa di Israele contro qualsiasi attacco da parte dell'Iran e dei suoi partner e proxy nella regione". E' quanto conferma in un post su X il segretario alla Difesa Usa, Lloyd Austin, dopo aver chiamato ieri il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, per parlare della "difesa di Israele dagli attacchi degli Hezbollah libanesi".

Media: "La delegazione israeliana porterà un piano a Netanyahu"

"La delegazione israeliana lascerà il Cairo questa sera per presentare un piano di tregua al (premier israeliano Benyamin) Netanyahu": lo scrive su X l'emittente Al Hadath, del gruppo al-Arabiya. 

Netanyahu

©Ansa

La Jihad Islamica a Hezbollah: "Il nemico capisce solo il linguaggio della forza"

"Il nemico comprende solo il linguaggio della forza". Anche anche la Jihad Islamica palestinese, come Hamas e gli Houthi dello Yemen, interviene con il suo 'elogio' per gli Hezbollah libanesi per aver "lanciato attacchi coraggiosi" contro Israele, che "confermano il rispetto delle posizioni dichiarate e delle promesse".

"Questi attacchi hanno confermato che il nemico comprende solo il linguaggio della forza - affermano in una dichiarazione di cui dà notizia la tv satellitare al-Jazeera - e che non può essere dissuaso se non dalla resistenza e dai suoi combattenti". 

Mondo: I più letti