Kamala Harris, dal taglio delle tasse agli incentivi per le case: il suo piano economico
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La candidata democratica alla Casa Bianca ha presentato il suo piano economico a Raleigh, in North Carolina, uno degli Stati chiave in cui Donald Trump ha vinto nel 2016. Se verrà eletta, tale agenda verrà avviata nei primi 100 giorni della sua amministrazione.
Sono diversi i punti centrali del piano economico dell'attuale vicepresidente degli Stati Uniti: anzitutto un divieto federale alle grandi aziende alimentari di aumentare il costo dei loro prodotti oltre una certa soglia, poi tre milioni di nuove case (con incentivi all'acquisto) e lo stop al caro affitti. Non solo: Harris intende tagliare le tasse fino a 6.000 dollari per le famiglie con un neonato e ripristinare il Child tax credit voluto dall'attuale presidente americano Joe Biden e scaduto alla fine del 2021.
Quello che devi sapere
La presentazione del piano economico
- Un divieto federale alle grandi aziende alimentari di aumentare il costo dei loro prodotti oltre una certa soglia, tre milioni di nuove case e uno stop al caro affitti, il taglio delle tasse fino a 6.000 dollari per le famiglie con un neonato. Sono solo alcuni dei provvedimenti in cima all'agenda economica di Kamala Harris, la candidata democratica alla Casa Bianca. L'attuale vicepresidente degli Stati Uniti ha presentato il suo piano economico a Raleigh, in North Carolina, uno degli Stati in bilico in cui ha vinto Donald Trump nel 2016.
Per approfondire:
I primi 100 giorni alla Casa Bianca
- La candidata democratica ha promesso di avviare il piano economico nei primi 100 giorni alla Casa Bianca. "Si tratta di un insieme di azioni coraggiose che affronteranno alcuni degli elementi più critici per le famiglie americane in questo momento e punteranno a rafforzare la loro sicurezza finanziaria", ha affermato la campagna Harris in una nota. Qualche giorno fa, sempre in North Carolina, Trump ha accusato la rivale di "copiare il suo piano economico", riferendosi probabilmente all'idea di tagliare le tasse sulle mance che entrambi hanno proposto
Il costo dei farmaci e Big pharma
- Entriamo nel dettaglio del piano. Harris mira a "colpire" le grandi corporations, dai giganti alimentari a Big pharma, per aiutare le famiglie americane a rialzarsi. La candidata democratica, sul palco insieme al presidente americano Joe Biden, ha rivendicato i successi dell'attuale amministrazione Usa nel ridurre i prezzi dei farmaci, culminati nello "storico taglio" dei costi di dieci medicinali basilari per gli anziani. "Troppi americani non possono permettersi le medicine di cui hanno bisogno. La sanità è un diritto e non un privilegio, è una questione di dignità. Negli Stati Uniti paghiamo più di ogni nazione avanzata nel mondo per gli stessi farmaci", ha detto Biden durante il comizio ad Upper Marlboro, denunciando che "nessun repubblicano al Congresso ha votato l'Inflaction reduction act", la legge che ha consentito di ridurre i prezzi di molti medicinali
I costi dei prodotti alimentari
- Nel programma della candidata democratica c'è un altro ambizioso progetto: ridurre i costi dei prodotti alimentari e altri beni di prima necessità. Come? Imponendo un divieto federale senza precedenti alle grandi aziende. Un'idea che qualche economista ha contestato perché, a suo parere, non colpisce le vere cause dell'aumento dei prezzi post-pandemia di Covid
Il sussidio per l'acquisto della prima casa
- Harris ha inoltre promesso un sussidio di 25.000 dollari per l'acquisto della prima casa, 6.000 dollari per il primo anno di vita di un bambino e il ripristino del Child tax credit voluto da Biden e scaduto alla fine del 2021, che aveva aumentato l'incentivo per la maggior parte dei bambini da 2.000 a 3.000 dollari. Quanto alle tasse, la candidata democratica alla Casa Bianca ha assicurato che non intende aumentarle per gli americani che guadagnano meno di 400.000 dollari l'anno e che punta ad eliminarle sulle mance, idea proposta per la prima volta da Trump che, come accennato, ha accusato la rivale di "copiare" la sua politica economica
L'attacco di Trump /1
- Ma questo non è stato l'unico attacco di Trump a Harris. "Metterò fine alla guerra di Kamala all'energia e al Green New scam", ha detto l'ex presidente americano. "Scam" significa "fuffa", e qui viene usato al posto di "deal". Il candidato repubblicano, in conferenza stampa nel suo resort a Bedminster, si stava riferendo al maxi piano per la transizione energetica approvato dal Congresso su iniziativa dell'amministrazione Biden. "Metterò fine anche agli obblighi per favorire i veicoli elettrici, nonostante l'endorsement di Elon Musk", ha aggiunto citando i sussidi per promuovere il settore
L'attacco di Trump /2
- Harris "sta seguendo il piano di Maduro", "tutti voi verrete scaraventati in un sistema comunista", ha aggiunto Trump. Cinque giorni fa, intervistato da Musk su X, il tycoon aveva detto che in caso di sconfitta alle elezioni se ne andrà in Venezuela, considerato "molto più sicuro" degli Usa. E infine: "Penso di aver diritto agli attacchi personali" contro la candidata democratica. "Ho diritto ad attaccarla, lei mi ha definito 'bizzarro' e io non ho molto rispetto per lei, non ho rispetto per la sua intelligenza"
La politica dei dazi
- Anche la vicepresidente degli Stati Uniti ha attaccato Trump, ma su temi economici. La politica dei dazi del tycoon sui prodotti di importazione "devasterà gli americani", ha detto Harris. "Significherà prezzi più alti su tutti i beni quotidiani. Una tassa Trump sul gas, una tassa Trump sul cibo, una tassa Trump sui vestiti, una tassa Trump sui medicinali da banco", ha aggiunto, accusando il suo avversario di volere "nuovi tagli per i miliardari e le corporation", mentre lei punta ad alleviare i costi alla classe media e a quelle più basse
Le lungaggini burocratiche
- "Costruirò un'economia delle opportunità per tutti", ha detto Harris sempre presentando la sua agenda economica in North Carolina. La candidata democratica ha assicurato che eliminerà "inutili lungaggini burocratiche" per le imprese. Poi ha ribadito l'impegno verso la classe media, perché "quando la classe media è forte, l'America è forte"
Gli spot a tema economico su Fox News
- E non è finita qui. Proprio sui temi economici la campagna di Harris ha iniziato questa settimana a "corteggiare" a sorpresa un gruppo di elettori: gli spettatori di Fox News. A scriverlo è Axios. La tv è nota per il suo orientamento conservatore, ma i suoi utenti, in particolare durante il giorno, sono più diversificati ideologicamente e il team di Harris vuole raggiungerli. Gli spot sono in gran parte positivi sulla vita di Harris, in netto contrasto con la programmazione spesso critica della rete sulla candidata democratica. "Kamala Harris sa cosa significa essere della classe media", dice il narratore in uno delle inserzioni promozionali, sottolineando invece che "Donald Trump non ha alcun piano per aiutare la classe media".
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