I colloqui a Doha sulla tregua a Gaza e il rilascio degli ostaggi si sono conclusi questo pomeriggio e Biden parla di progressi significativi verso una tregua. Secondo un alto funzionario di Hamas, però, i risultati del vertice "non corrispondono a ciò che è stato concordato il 2 luglio". Blinken in Israele domenica, incontra Netanyahu lunedì. A Gaza primo caso di poliomelite dopo 25 anni
Doha, proseguono i colloqui per la tregua
Proseguono oggi a Doha i colloqui per una tregua nella Striscia di Gaza. Fonti qatariote parlano di "progressi" nei negoziati, a fronte dei quali il premier Al Thani avrebbe detto all'Iran di "considerare attentamente se vale la pena attaccare Israele" proprio ora. Hamas afferma che un cessate il fuoco deve includere il ritiro "completo" delle forze israeliane. I mediatori militari dello Stato ebraico consigliano "flessibilità" a Netanyahu. Trump afferma di avergli consigliato di "ottenere rapidamente la vittoria" perché "le uccisioni devono finire".
Trump: "Ho detto a Netanyahu di vincere, basta morti"
Ho detto a Netanyahu di "ottenere la vittoria in fretta" perche' "le uccisioni devono cessare". Lo ha detto l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, secondo quanto riportato dal The Times of Israel. Il tycoon ha detto ieri di aver dato questo consiglio al primo ministro Benjamin Netanyahu, quando si sono incontrati il mese scorso. Nel corso di una conferenza stampa nel New Jersey, riporta il media israeliano, è stato chiesto al candidato repubblicano alla presidenza se avesse incoraggiato Netanyahu a non accettare un accordo di cessate il fuoco con Hamas. Trump ha negato di averlo fatto, affermando che Netanyahu "sa cosa sta facendo".
Gaza, media: "8 morti in raid di Israele sui campi di Jabalia e Nuseirat"
L'agenzia di stampa palestinese Wafa e l'emittente araba Al Jazeera affermano che tra ieri sera e stanotte l'esercito israeliano ha bombardato la Striscia di Gaza uccidendo almeno sette persone nel campo profughi di Jabalia e un'altra in quello di Nuseirat.
Stato Palestinese, i Paesi che lo riconoscono ufficialmente
Il 28 maggio Spagna, Norvegia e Irlanda hanno formalizzzato il riconoscimento dello Stato di Palestina, il 30 sarà la volta della Slovenia. A livello globale lo ha già fatto il 70% circa dei membri Onu, tra cui non ci sono Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna e Stati Uniti. QUALI SONO