Ad annunciarlo è stato il presidente del Democratic National Committee, secondo quanto riferito dai media americani. Attualmente sono in corso le procedure di voto virtuale che, avviate dai delegati il 1° agosto, si chiuderanno lunedì 5. "Sono onorata di diventare la candidata democratica", ha detto Harris
La vice presidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, ha ottenuto voti dei delegati a sufficienza per diventare ufficialmente la candidata del Partito Democratico che sfiderà Donald Trump alle elezioni di novembre. Lo ha annunciato il presidente del Democratic National Committee, Jaime Harrison.
La candidatura
Harris era l'unica candidata al ballottaggio per il voto elettronico di cinque giorni, dopo che 4.000 delegati - attivisti di base e politici nominati durante il processo delle primarie - hanno firmato petizioni a sostegno della sua candidatura. "Sono onorata di essere la candidata democratica alla presidenza degli Stati Uniti. Accetterò ufficialmente la nomination la prossima settimana, una volta concluso il periodo di voto virtuale" ha scritto su X Kamala Harris. E ha aggiunto: "Questa campagna è fatta di persone che si uniscono, mosse dall'amore per il Paese". La vicepresidente è la prima donna afroamericana e di origini indiane a essere candidata.
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Il commento di Biden
"Una delle migliori decisioni che abbia mai preso è stata quella di scegliere Kamala Harris come mia vice presidente. Ora che sarà la candidata del nostro partito, non potrei essere più orgoglioso. Vinciamo". Lo ha dichiarato sul social X il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, commentando la notizia che la Harris ha ottenuto voti dei delegati a sufficienza per diventare ufficialmente la candidata del Partito Democratica che sfiderà Donald Trump alle elezioni di novembre.
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Trump: "Guido i sondaggi, perchè sfidare Harris in tv?"
Nel frattempo Donald Trump ha prospettato l'ipotesi di non accettare il duello tv con Kamala Harris in programma a settembre. Il tycoon ha motivato la sua scelta, per ora solo ventilata, dicendo che i sondaggi lo premiano e la gente lo conosce. "Se non faccio il dibattito - ha spiegato in un'intervista a Fox News - diranno, 'oh, Trump non va al confronto', ed è la stessa cosa che diranno ora". "Ma io - ha aggiunto - al momento perchè dovrei andare al dibattito? Guido i sondaggi, tutti sanno chi è lei e chi sono io". La settimana scorsa Trump aveva detto ai giornalisti di essere "assolutamente deciso" a sfidare la sua avversaria in tv, poi è passato a "probabilmente", e adesso ipotizza la possibilità che possa non accettare il confronto. "Lei - ha detto, riferendosi a Harris - è meglio di lui (Joe Biden, ndr) ma penso che alla fine farà peggio".
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