Il nuovo modello che Pyongyang afferma di aver provato "trasportava una testata simulata da 4,5 tonnellate di prima categoria". Per i militari sudcoreani, però, il missile è esploso nella prima fase dei test sui cieli della stessa Corea del Nord
La Corea del Nord afferma di aver collaudato con successo un nuovo missile balistico tattico capace di trasportare una enorme testata. Il nuovo modello Hwasongpho-11Da-4.5, come riferisce l’agenzia nordcoreana Kcna, "trasportava una testata simulata da 4,5 tonnellate di prima categoria". La Corea del Sud però smentisce la notizia e sostiene che quelle di Pyongyang siano solo "bugie". Per i militari sudcoreani, infatti, il test sarebbe fallito nel suo primissimo stadio, esplodendo sui cieli della stessa Corea del Nord.
Seul: "Falso che lancio abbia avuto successo"
Seul sostiene che il lancio non abbia davvero avuto il successo che Pyongyang vanta. "E' estremamente raro che i lanci di prova vengano effettuati nell'entroterra, e l'affermazione che abbiano effettuato con successo un simile lancio è probabilmente falsa", ha detto ai giornalisti il portavoce del Ministero della Difesa, Lee Sung-jun. Anche se la Kcna ha affermato che il missile testato era una "testata molto grande", l'agenzia non ha menzionato la parola "nucleare", ha poi osservato Hong Min, analista senior del Korea Institute for National Unification di Seul, "Ma poiché è in grado di trasportare una testata nucleare, può essere considerata un'arma nucleare". In ogni caso, l’ipotesi è che la Corea del Nord condurrà un nuovo test questo mese "per verificare le caratteristiche di volo, la precisione dell'impatto e la potenza di esplosione della testata a una distanza media di 250 chilometri".
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Intanto la Corea del Sud ha ripreso le esercitazioni di artiglieria vicino al confine terrestre con il Nord "per la prima volta in 6 anni", nell'ambito delle maggiori attività lungo la zona demilitarizzata (Dmz) dopo la sospensione del patto militare del 2018 firmato con Pyongyang. Le truppe dell'esercito di Seul, con "l'obiettivo di migliorare le capacità di risposta e la prontezza della potenza di fuoco in caso di provocazioni nemiche", hanno sparato circa 140 colpi di obici semoventi K9 e K105A1 nei poligoni delle province di Gyeonggi e Gangwon, entro i 5 chilometri dalla linea di demarcazione militare nella Dmz che separa le due Coree.