I reali monegaschi sono apparsi sorridenti e sereni insieme ai loro gemelli, Jacques e Gabriella, per la tappa a Monte Carlo della fiaccola che arriverà a Parigi il giorno dell'inaugurazione dei Giochi
Alberto e Charlène di Monaco insieme ai gemellini Gabriella e Jacques, 9 anni, hanno accolto nel Principato di Monaco la Fiamma olimpica in viaggio verso Parigi per i Giochi olimpici che inizieranno il prossimo 26 luglio. Sono stati quattro i tedofori che si sono alternati nella tappa: il pilota di Formula Uno Charles Leclerc, Alexandra Coletti, sciatrice, il pongista Xiaoxin Yang e Rudy Rinaldi, che fa parte della squadra di bob del Principato. Alberto e Charlène invece hanno portato il fuoco olimpico su Square du Palais. Tra il pubblico, la principessa Carolina e il figlio Pierre con la moglie Beatrice Borromeo. Quella di Monaco è stata la trentaquattresima tappa per il fuoco olimpico
Una tappa significativa
Era dalle Olimpiadi Invernali di Grenoble, anno 1968, che la fiamma non passava dal Principato. Alberto II durante l'evento ha raramente lasciato la mano della moglie. I due hanno mostrato una buona sintonia, nonostante nell'ultimo anno si siano fatte molto insistenti le voci di una crisi di coppia. Colpa, soprattutto, della lunga assenza di lei dal Principato per via di un problema di salute, e poi di una lunga convalescenza.
Una coppia di sportivi
L’attuale principe vanta un’importante carriera sportiva, avendo partecipato a cinque Olimpiadi invernali come atleta del team monegasco di bob. Inoltre, ha avuto l’onore di portare la fiamma olimpica a ben dieci appuntamenti, a partire dai Giochi di Atlanta nel 1996. Mentre Charlène di Monaco, prima di diventare una figura di spicco del Principato, ha rappresentato il suo Paese d’origine, il Sudafrica, nel nuoto alle Olimpiadi di Sydney nel 2000.