"Con una guerra totale gli Hezbollah saranno distrutti", ha detto il ministro degli Esteri Israel Katz commentando il video dei paramilitari libanesi con immagini di un drone sul porto di Haifa. Almeno 17 sono morte nel campo profughi di Nuseirat dopo una notte di pesanti raid israeliani nel centro di Gaza. "Non ci saranno altri negoziati se non quelli incentrati sulla roadmap rilanciata dal presidente Joe Biden", ha detto un alto funzionario israeliano del gruppo negoziale
Onu, morti civili nei conflitti aumentate del 72 per cento
Le morti civili dovute a conflitti armati in tutto il mondo sono aumentate del 72% lo scorso anno: lo ha dichiarato il capo delle Nazioni Unite per i diritti umani, esprimendo allarme per la percentuale di donne e bambini uccisi. "Nel 2023, i dati raccolti dal mio Ufficio mostrano che il numero di morti civili nei conflitti armati è aumentato del 72%", ha dichiarato Volker Turk all'apertura di una sessione del Consiglio dei Diritti Umani dell'Onu, aggiungendo che i dati indicano che "la percentuale di donne uccise nel 2023 è raddoppiata e quella dei bambini triplicata".
Inviato Usa giunto a Beirut, missione per dissinescare tensioni
L'inviato speciale del presidente Usa Joe Biden, Amos Hochstein, è arrivato a Beirut per altri incontri volti a disinnescare le tensioni tra Israele e Hezbollah. Lo riferisce l'agenzia nazionale libanese Nna. Hochstein, reduce da un viaggio in Israele, incontrerà oggi a mezzogiorno il premier libanese Najib Mikati e il presidente del Parlamento Nabih Berri.
Gantz, 'tempo per accordo su fine combattimenti con Hezbollah sta per scadere'
- "Il tempo sta per scadere" per un accordo "mediato a livello internazionale sul confine settentrionale" che ponga fine ai combattimenti con Hezbollah. A lanciare l'avvertimento è stato Benny Gantz, esponente di spicco dell'opposizione israeliana, che ha da poco lasciato il gabinetto di guerra creato in Israele dopo gli attacchi del 7 ottobre. Gantz, che ieri ha incontrato l'inviato speciale degli Stati Uniti Amos Hochstein, ha riferito di aver mandato proprio questo messaggio al suo interlocutore, al quale peraltro - ha scritto su X - "ho espresso il mio apprezzamento per il suo ruolo personale nel cercare di favorire la stabilità regionale", ha aggiunto.
"Ho sottolineato il mio impegno a eliminare la minaccia che Hezbollah rappresenta per i cittadini del nord di Israele, a prescindere dagli sviluppi della guerra a Gaza, e sosterrò qualsiasi decisione politica o militare responsabile ed efficace in merito dall'esterno del governo", ha aggiunto.
L'ex ministro della Difesa ha annunciato la scorsa settimana la sua uscita dal gabinetto di guerra - il cui scioglimento è stato formalizzato ieri dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu - a causa dei suoi disaccordi con il capo del governo sull'offensiva scatenata contro la Striscia in seguito agli attacchi di Hamas e di altre fazioni palestinesi.
Israele, 'Idf continua operazioni a Rafah e a Gaza centro'
L'esercito israeliano, appoggiato da forze navali - sta continuando ad operare "in modo mirato" basato su fonti dell'intelligence nell'area di Rafah, nel sud di Gaza, dove "in vari scontri ravvicinati sono stati eliminati numerosi terroristi". Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui "durante perquisizioni nell'area, le truppe hanno trovato armi e tra queste AK-47 e granate". L'attività operativa - ha proseguito la fonte - sta continuando anche nella parte centrale della Striscia dove le truppe "stanno agendo contro infrastrutture terroristiche ed eliminando terroristi in combattimenti ravvicinati". In una di queste azioni, il portavoce militare ha detto che "è stato eliminato il comandante di una cellula di cecchini della Jihad islamica" e anche un'altra cellula "che si era avvicinata" ai soldati e "rappresentava una minaccia per loro".
Fonte Israele, 'negoziati solo in base al piano di Biden'
Non ci saranno altri negoziati se non quelli incentrati sulla roadmap rilanciata dal presidente Joe Biden. Lo ha detto, citato da Ynet, un alto funzionario israeliano del gruppo negoziale. "Non esiste alcun fattore che possa cambiare questo. Non ci saranno - ha spiegato - negoziati su nessun altro piano, oltre a quello accettato dal Consiglio dell'Onu. La cessazione completa della guerra e il ritiro dalla Striscia di Gaza saranno possibili solo attraverso negoziati e la creazione di meccanismi per la piena attuazione dell'accordo". "Occorre - ha concluso - la chiara certezza che Hamas non cambi al volo i termini dell'accordo".
Media, 17 morti in raid Israele su campo profughi Nuseirat
Almeno 17 persone sono morte nella notte nel campo profughi di Nuseirat dopo una notte di pesanti bombardamenti israeliani nel centro di Gaza. Lo riferisce Al Jazeera che cita fonti dei media locali tra cui Radio Hamas. Le prime informazioni, scrive l'emittente panaraba, parlavano di 7 morti in un attacco contro un'abitazione a Nuseirat, ma in seguito è stata confermata l'uccisione di altre persone in un secondo attacco.
Gantz agli Usa: "Tempo sta scadendo" per accordo con Libano
La situazione al confine fra Israele e Libano sta peggiorando e "il tempo sta scadendo" per cercare di riportare la calma nella regione attraverso un accordo diplomatico. Lo ha detto il leader dell'opposizione al governo di Benjamin Netanyahu, il presidente di Unità Nazionale Benny Gantz in un incontro con l'inviato statunitense Amos Hochstein. Come si legge sul profilo X di Gantz, "ho espresso il mio apprezzamento all'inviato speciale per il suo ruolo personale nel tentativo di facilitare la stabilità regionale, ma ho sottolineato che il tempo sta per scadere per un accordo mediato a livello internazionale sul confine settentrionale". Gantz ha anche "sottolineato il mio impegno a rimuovere la minaccia che Hezbollah rappresenta per i cittadini del nord di Israele, indipendentemente dagli sviluppi della guerra a Gaza, e sosterrò qualsiasi decisione politica o militare responsabile ed efficace sulla questione proveniente dall'esterno del governo". Gantz ha lasciato la coalizione di governo la settimana scorsa; in seguito alla sua decisione, il premier ha deciso di eliminare il gabinetto di guerra del quale faceva parte anche l'opposizione.
Israele avrebbe organizzato una campagna di persuasione online rivolta a politici USA
Lo rivela il New York Times, che cita fonti del Ministero della Diaspora di Israele. Anche OpenAI e Meta affermano di aver individuato un’operazione di disinformazione portata avanti da una società israeliana. LEGGI L'ARTICOLO