Ucraina Russia, Putin: "Occidente sta perdendo egemonia. Uso nucleare? Non c'è bisogno"

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"Putin può vincere questa battaglia? No, perchè noi non abbiamo il diritto di perderla": così Zelensky davanti ai deputati dell'Assemblée nationale francese. Macron, secondo il portavoce del Cremlino Peskov, "dichiara che la Francia è pronta a partecipare direttamente al conflitto militare in Ucraina". Biden paragona Putin a Hitler. Macron a Zelensky: "Aiuto a Kiev ma controlliamo l'escalation". Mosca: almeno 23 morti in diversi attacchi ucraini nel Donbass

Il Cremlino: "Rinviata la visita di Putin in Turchia"

I contatti russo-turchi continuano a tutti i livelli ma la visita di Vladimir Putin in Turchia è rinviata a causa di programmi contrastanti con il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmytry Peskov, durante un briefing con la stampa.

Putin

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Fonti: "Quasi tutti i membri dell'Ue favorevoli a negoziati con Ucraina-Moldova"

"Quasi tutti gli Stati membri hanno accolto con favore le relazioni della Commissione sui passi avanti compiuti da Ucraina e Moldova sul percorso di adesione e le hanno approvate, chiedendo alla presidenza di tenere entrambe le conferenze intergovernative entro la fine del mese". Lo fa sapere una fonte qualificata europea. L'Ungheria, dice la fonte, però "dubita della valutazione della Commissione e vuole ancora vedere una serie di cose nei quadri negoziali, anche se questo non è stato l'argomento delle discussioni di oggi". 

Mosca: "Salgono a 22 le vittime dopo raid ucraino a Lugansk"

Il numero delle vittime dopo il bombardamento di Lugansk da parte delle forze armate ucraine è salito a 22. Lo riferisce il canale Telegram del governo locale secondo quanto riporta la Tass. "Il numero delle vittime è salito a 22 persone", si legge nel post. Secondo le autorità di Mosca, a causa del bombardamento sono rimasti feriti due bambini di 8 e 16 anni che non sono in pericolo di vita. In precedenza, il capo del Ministero della Salute della regione, Natalia Pashchenko, aveva denunciato 20 vittime, tra cui un bambino di otto anni. 

Gruppo di armi franco-tedesco Knds annuncia filiale ucraina

Il gruppo franco-tedesco Knds, uno dei principali produttori europei di sistemi terrestri militari, ha annunciato la creazione di una filiale in Ucraina. Il gruppo è nato dall'aggregazione della tedesca Krauss-Maffei Wegmann e della francese Nexter.  Il gruppo, che produce gli obici semoventi Caesar utilizzati da Kiev nella guerra contro la Russia, ha ufficializzato oggi a Parigi - alla presenza del presidente ucraino Volodymyr Zelensky - la creazione della filiale in Ucraina. La filiale produrrà equipaggiamenti militari e munizioni sul territorio ucraino, come annunciato a fine marzo dai ministri della Difesa francese e tedesco Sébastien Lecornu e Boris Pistorius. 

Tajani: "Sull'Ucraina non siamo con Macron, no all'escalation"

"Putin fa propaganda elettorale: noi siamo per il rispetto dell'indipendenza dell'Ucraina ma non manderemo soldati in Ucraina e non manderemo armi in territorio russo. Quella di Macron non è la posizione dell'Italia, noi non dobbiamo seguire  nessuno: bisogna evitare l'escalation. Noi non siamo in guerra con la Russia. Ci sono campagne elettorali e Putin cerca di dividere l'Europa che è unita nella sostanza". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, su La7.

Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 7 giugno 2024"

Dodik: "Obiettivo dell'Occidente era dividere la Russia in 5 parti"

Il leader serbo-bosniaco Milorad Dodik ha sostenuto che l'Occidente aveva l'obiettivo di dividere la Russia in cinque parti, ma il presidente Vladimir Putin - avendo compreso tali tendenze - è intervenuto assumendo l'iniziativa a difesa degli interessi nazionali del suo Paese. "Vent'anni fa, l'Occidente si stava esercitando sulla Jugoslavia per poter fare la stessa cosa in Russia, voleva avvicinarsi il più possibile alla Russia, occupare completamente l'Ucraina per poter dividere la Russia in fasi successive", ha detto Dodik in un'intervista alla Tass a margine del Forum economico internazionale di San Pietroburgo (Spief), dove ha incontrato il presidente Putin. "Sappiamo dell'esistenza di una proposta del genere: dividere la Russia in cinque parti. Hanno imparato (gli occidentali) a farlo in molte parti del mondo e ora sono finalmente arrivati qui, pensando di riuscirci", ha aggiunto. Ma Putin "lo ha capito immediatamente e ha assunto la guida nella lotta per gli interessi dello Stato nazionale russo. Per questo Vladimir Putin rappresenta un tesoro nazionale per la Russia e per l'intero popolo russo". Per Dodik, l'obiettivo principale dell'Occidente e dell'Europa - che non ha assolutamente risorse, nè gas, nè petrolio, nè metalli rari, e neanche leader - era di impossessarsi delle risorse naturali della Russia.

Zelensky-Biden, incontro faccia a faccia oggi a Parigi

L'incontro faccia a faccia fra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e quello americano, Joe Biden, inizialmente previsto per la giornata di ieri a margine delle commemorazioni del D-Day in Normandia, si svolgerà oggi a Parigi, dove è già attivo da questa mattina Zelensky. Biden, ancora impegnato in Normandia, verrà a Parigi e incontrerà l'omologo ucraino all'Hotel Intercontinental, secondo quanto reso noto da fonti diplomatiche. Subito dopo l'incontro, il capo della Casa Bianca farà ritorno in Normandia, dove è atteso alle 16 per le cerimonie dello Sbarco, oggi in programma alla Pointe du Hoc. 

Zelensky: "L'Europa non è in pace, Putin oltrepassa le linee rosse come Hitler"

''L'Europa non è più un continente in pace'' dopo l'aggressione russa all'Ucraina e il leader del Cremlino Vladimir ''Putin sta oltrepassando linee rosse proprio come fece Adolf Hitler'' dimostrando che ''il regime russo non conosce più limiti''. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo all'Assemblea nazionale francese, dove si è rivolto ai parlamentari in francese per ringraziarli del loro sostegno.

''Occorre fare di più per la pace. Fare oggi più di ieri in modo da essere più vicini alla pace di domani'', ha aggiunto mettendo in guardia dal rischio di ''destabilizzazione dell'Europa se l'Ucraina non vince''. Ma ''Putin può vincere questa battaglia? No, perché non abbiamo il diritto di perdere", ha detto. ''Possiamo vincere questa battaglia? Sì, ne sono convinto'', ha garantito. ''L'Europa è a un bivio'' ed è ''questo il momento che possiamo fare la storia'' e ''non diventare vittime della storia'', ha aggiunto.

Zelensky ha voluto ringraziare in particolare il capo dell'Eliseo Macron, chiamandolo ''Emmanuel'', per ''non aver abbandonato l'Ucraina in un momento decisivo'' nella guerra contro la Russia. "La sensazione che l'Ucraina resista al male ha unito molte persone in Francia e ringrazio le famiglie francesi. Possiamo contare sul vostro sostegno, sulle vostre armi, sulla vostra formazione", ha detto il leader ucraino.

Zelensky parlerà al Bundestag l'11 giugno

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, terrà un discorso al Bundestag martedì prossimo, 11 giugno. Il leader ucraino sarà a Berlino per la conferenza sulla Ricostruzione dell'Ucraina, in programma l'11 e il 12 nella capitale tedesca. Un forum che Zelensky aprirà, insieme al cancelliere Olaf Scholz, secondo il programma anticipato oggi da fonti di governo nella capitale tedesca. Con l'occasione è prevista anche una bilaterale col cancelliere, nella stessa giornata. Zelensky ha tenuto un discorso al parlamento tedesco il 17 marzo 2022, in un collegamento on line, tre settimane dopo l'inizio dell'attacco russo. 

Zelensky firmerà oggi due accordi con Macron

I presidenti francese e ucraino, Emmanuel Macron e Volodymyr Zelensky, firmeranno oggi due accordi del valore di 650 milioni di Euro sotto forma di prestiti e doni all'Ucraina per sostenere le comunità locali e le infrastrutture critiche, soprattutto quelle energetiche, prese di mira dalla Russia. Uno dei due accordi prevede di dotare l'Agenzia francese allo Sviluppo (Afd) "di fondi provvisori per 400 milioni di Euro e 50 milioni in doni fino al 2027" per "estendere le proprie attività in Ucraina, a sostegno delle collettività locali", ha spiegato l'Eliseo.

Zelensky e Macron

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Mosca, 22 feriti tra cui bambini in attacco Kiev su Luhansk

E' di almeno 22 feriti il bilancio dell'attacco condotto dalle forze armate ucraine con missili Atacms sull'oblast di Luhansk controllata dai russi. Lo riferisce su Telegram la responsabile del ministero della Salute della 'Repubblica popolare di Luhansk', Natalia Pashchenko, segnalando che tra i feriti si contano anche un bambino di 8 anni e uno di 12 non in pericolo di vita.

L'agenzia di stampa Tass riferisce che potrebbero esserci persone sotto le macerie del palazzo di cinque piani crollato a causa dell'attacco missilistico delle forze armate ucraine contro Luhansk.

Peskov: "Putin incontrerà Erdogan il prima possibile"

Il presidente russo Vladimir Putin incontrerà il leader turco Recep Tayyip Erdogan ''il prima possibile''. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov spiegando che ''i contatti tra la Russia e la Turchia continueranno nel prossimo futuro'' e che ''i due leader si incontreranno il prima possibile''. Peskov ha affermato che ''il dialogo economico russo-turco continua nonostante tutti i problemi esistenti'' e  che ''i contatti ad alto livello continueranno e i presidenti si incontreranno al massimo livello non appena se ne presenterà l'occasione".

Cremlino: "La Francia è pronta ad entrare in guerra"

Il presidente Emmanuel Macron "dichiara che la Francia è pronta a partecipare direttamente al conflitto militare in Ucraina". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, aggiungendo che le dichiarazioni di Macron sono "molto, molto provocatorie, aggravano l'escalation nel continente e non portano a niente di positivo". Lo riferisce la Tass. 

Kiev: "Anni per il ripristino dei siti elettrici danneggiati"

"La cattiva notizia è che è tecnicamente impossibile ripristinare rapidamente le centrali elettriche danneggiate. Ci vorrà tempo: settimane, più spesso mesi, a volte anni": lo ha detto ieri il presidente dell'operatore statale ucraino Ukrenergo, Volodymyr Kudrytsky, al talk show ucraino Pravda. "Anche per le centrali idroelettriche l'entità dei danni è globale. Possiamo dire che non c'è praticamente nessuna centrale idroelettrica che non sia stata danneggiata - ha aggiunto -. Abbiamo a che fare con una distruzione di dimensioni assolutamente senza precedenti". 

Fonti Ue: "Sì della Commissione all'adesione di Ucraina e Moldavia"

La Commissione ritiene che l'Ucraina abbia soddisfatto tutte e 4 le priorità necessarie per aprire i negoziati di adesione così come la Moldavia (3, in questo caso). Lo si apprende da fonti qualificate. La Commissione Europea ritiene inoltre che la conferenza intergovernativa per il Montenegro potrebbe tenersi rapidamente, alla luce dei recenti passi positivi compiuti e dei requisiti soddisfatti. Il comitato dei rappresentanti permanenti presso l'Ue - Coreper - affronterà oggi la questione. Budapest rema contro l'apertura della conferenza intergovernativa per Kiev. 

Kiev: "Il Giappone ha fornito un lotto di 101 veicoli all'Ucraina. Il pacchetto include veicoli fuoristrada Toyota HMV e Mitsubishi Type 73 Kogata, nonché veicoli cingolati PC-065B"

Peskov: "Da Macron parole provocatorie che alimentano la tensione"

Sono ''provocatorie'' e contribuiscono ad ''alimentare la tensione nel continente'' europeo le parole usate dal presidente francese Emmanuel Macron rispetto alla guerra in Ucraina. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov nel corso di un briefing, secondo quanto riporta la Ria Novosti.

Intervistato ieri da Tf1 e France 2, Macron ha annunciato l'intenzione di inviare a Kiev caccia di quarta generazione 'Mirage 2000', di addestrare piloti ucraini e creare ''una brigata francese'' in Ucraina. 

Peskov

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Zelensky: "In Ucraina la chiave della sicurezza dell'Europa"

"E' in Ucraina che si trova la chiave della sicurezza di tutta l'Europa": lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, davanti ai deputati francesi all'Assemblée Nationale. "La frontiera orientale della Nato - ha affermato Zelensky - non può essere interrotta da una zona grigia al di fuori dell'alleanza". Zelensky ha garantito poi che "senza il controllo dell'Ucraina, la Russia resterà uno stato nazionale normale e non un impero coloniale alla ricerca costante di nuovi territori". 

Zelensky: "Putin non vincerà, noi non possiamo perdere"

"Putin può vincere questa battaglia? No, perché noi non abbiamo il diritto di perderla": lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, davanti ai deputati dell'Assemblée nationale francese. "Noi - ha continuato - possiamo certamente vincere questa battaglia. L'Ucraina, e quindi l'Europa. L'Europa, e quindi la Francia". 

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