Il dettaglio è emerso dopo i primi dati dell'inchiesta sull'incidente del velivolo in cui ha perso la vita il presidente iraniano. Nei giorni successivi alla tragedia si erano diffuse numerose ipotesi, dalle cattive condizioni meteorologiche alle teorie riguardo a un possibile assassinio del presidente o quelle sull'esistenza di un problema tecnico
Le forze armate iraniane hanno reso noto i dati preliminari dell'inchiesta sull'incidente dell'elicottero che trasportava il presidente Ebrahim Raisi, 63 anni, deceduto insieme ad altre sette persone domenica scorsa, precisando che "nessuna traccia di proiettile è stata trovata sullo scafo del mezzo".
Elicottero incendiato al momento dello schianto
Inoltre "l'elicottero si è incendiato solo dopo essersi schiantato contro la montagna", si legge nel rapporto, precisando che le "ricerche sono state ostacolate dalla nebbia e dal terreno accidentato". Lo riporta l'agenzia russa Tass. Nei giorni successivi alla tragedia si erano diffuse numerose ipotesi su quanto era accaduto al velivolo: dalle cattive condizioni meteorologiche alle teorie riguardo a un possibile assassinio del presidente o quelle sull'esistenza di un problema tecnico