Quando il dittatore nordcoreano ha pubblicato la sua ultima canzone due settimane fa, sicuramente non avrebbe potuto prevedere che sarebbe diventata un successo social. Ma la propaganda è già virale online, grazie alla gen Z
Un inno pop a Kim Jong Un, 'il grande leader, il padre amichevole' che ora spopola su TikTok: è l'ultima canzone di propaganda prodotta dal regime della Corea del Nord. E i social, ignari dei testi e del loro significato politico, hanno particolarmente apprezzato il motivetto. Si chiama 'Friendly Father' ed è solo l'ultima di una serie di canzoni sfornate dallo stato comunista negli ultimi 50 anni: melodia semplice, accessibile, facile da imparare. "Cantiamo Kim Jong Un, il grande leader. Vantiamoci di Kim Jong Un, il nostro padre amichevole" recita.
Educare alla lealtà verso il partito
"Tutta la produzione artistica in Corea del Nord deve servire all'educazione di classe dei cittadini e, più specificamente, a educarli sul perché dovrebbero provare un senso di gratitudine, un senso di lealtà verso il partito", spiega Alexandra Leonzini, esperta di musica nordcoreana della Cambridge University citata dalla Bbc.
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Successo social
I nordcoreani si svegliano ogni mattina con canzoni di propaganda sparate a tutto volume nelle piazze, raccontano i disertori. Il popolo dei TikToker sembra apprezzare: "Ti prende", "Merita un grammy", "Taylor Swift non si aspettava certo di essere spazzata via subito dopo aver fatto il nuovo album", alcuni dei commenti tra gli utenti della piattaforma che sono rimasti positivamente colpiti. E a molti utenti americani, non è sfuggita l'ironia del fatto che una canzone comunista sia diventata virale sull'app di proprietà cinese che i legislatori statunitensi stanno cercando di vietare.
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