Guerra Ucraina Russia, gestioni Ariston e Bosch in Russia trasferite a Gazprom

©Ansa

Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto per il trasferimento temporaneo delle sussidiarie russe di Ariston e Bosch alla russa Gazprom Domestic Systems, la società del gruppo statale Gazprom produttrice di elettrodomestici. Tajani: "Il Governo italiano e' al fianco delle imprese, pronto a tutelarle in tutti i mercati internazionali". Il segretario alla Difesa Usa Lloyd Austin ha annunciato altri 6 miliardi di dollari in nuovi aiuti militari per l'Ucraina

LIVE

Ministro Kiev arrestato versa cauzione di 1,9 mln dollari

Il ministro dell'Agricoltura ucraino Mykola Solskyi, in custodia cautelare per presunta corruzione in relazione all'acquisizione di terreni dello Stato nel 2017-2018, è stato rilasciato dopo aver pagato una cauzione di 1,9 milioni di dollari. 

Media: un giornalista di Forbes arrestato in Russia

Il giornalista di Forbes, Serghei Mingazov, è stato arrestato in Russia per "diffusione di false notizie sulle forze armate". Lo riferiscono le testate Rbk e Meduza citando il suo avvocato. LEGGI L'ARTICOLO

Mosca: possibile catastrofe per bombe ucraine su Zaporizhzhia

Il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, ha accusato oggi gli le forze ucraine di continuare a bombardare la centrale nucleare di Zaporizhzhia, controllata dalle forze di Mosca, mettendo in guardia da possibili "conseguenze catastrofiche". "I continui bombardamenti ucraini sulla centrale di Zaporizhzhia, che possono avere conseguenze catastrofiche, sono motivo di grave preoccupazione", ha affermato il ministro russo, citato dall'agenzia Interfax, durante una visita ad Astana, capitale del Kazakhstan. Shoigu è inoltre tornato ad accennare ad un ruolo di Kiev nell'attacco terroristico del 22 marzo al Crocus City Hall di Mosca, che ha provocato oltre 140 morti. "Le tracce - ha dichiarato il ministro - portano all'Ucraina. Tutti i responsabili di azioni illegali o di crimini riceveranno la punizione che meritano, è solo questione di tempo". 

Ucraina: Onu, in forte aumento numero di bambini uccisi nel 2024

Il numero accertato di bambini uccisi in attacchi in Ucraina è aumentato di quasi il 40% quest'anno rispetto all'anno scorso, a causa del persistere di attacchi mortali. Il grido d'allarme viene lanciato dall'Unicef sulla base dei dati verificati dalle Nazioni Unite. Gli attacchi avvenuti tra il 1° gennaio e il 31 marzo 2024 hanno causato la morte di 25 bambini, il più piccolo dei quali aveva solo due mesi, mentre 9 bambini sono stati uccisi in attacchi nelle prime tre settimane di aprile. "Mentre continuano gli attacchi mortali, i bambini e le loro famiglie sono costretti a sopportare ulteriori perdite e distruzioni - afferma Regina De Dominicis, direttrice regionale dell'Unicef per l'Europa e l'Asia Centrale, al termine di una missione in Ucraina questa settimana -. Ogni attacco ritarda gli sforzi di recupero e ricostruzione, prolungando il deterioramento della qualità di vita dei bambini. Sono preoccupata nel vedere che gli attacchi in tutto il Paese continuano, distruggendo scuole, strutture sanitarie ed edifici residenziali. Nessun luogo è sicuro per i bambini".   Secondo i dati ufficiali delle Nazioni Unite, almeno 600 bambini sono stati uccisi in attacchi dall'escalation della guerra nel 2022. Più di 1.350 bambini sono stati feriti. Il numero reale di bambini uccisi e feriti è probabilmente molto più alto. Anche le infrastrutture su cui i bambini fanno affidamento continuano a subire attacchi. Migliaia di case, 36 strutture sanitarie e 140 strutture scolastiche sono state danneggiate o distrutte nei primi tre mesi dell'anno. Gli attacchi che hanno colpito le forniture di energia elettrica e le fonti idriche hanno ulteriormente interrotto i servizi critici, mettendo ulteriormente a rischio la vita e il benessere dei bambini. 

Ucraina: Shoigu, "Nessuna intenzione di attaccare Paesi Nato"

"La Russia non ha e non ha mai avuto intenzione di attaccare i Paesi dell'Alleanza Nord Atlantica": lo ha detto il ministro della Difesa russa, Sergei Shoigu. Il ministro ha aggiunto che Mosca in Ucraina "sta semplicemente proteggendo gli interessi del suo popolo in territori storici".

Spagna fornirà missili Patriot all'Ucraina per difesa antiaerea

Madrid ha accettato di fornite a Kiev missili Patriot, risondendo alle richieste della Nato e della Ue perché i paesi che ne dispongono li consegnino all'Ucraina per rafforzare la sua difesa antiaerea a fronte degli attacchi russi. Lo riferisce oggi El Pais, che cita fonti governative. Dopo l'iniziale rifiuto del ministero di Difesa, la Spagna invierà "un numero molto limitato" dei missili di fabbricazione statunitense, dei quali possiede tre batterie acquistate dalla Germania fra il 2004 e il 2014, una delle quali localizzata ad Adana, in Turchia, segnalano le fonti. Il ministero della Difesa prevede l'acquisto di quattro nuove batterie di Patriot della configurazione 3+, più avanzata, per dotarsi di "un'autentica capacità di difesa antimissilistica".  Il presidente ucraino Volodimir Zelenzky ha chiesto agli alleati della Ue e della Nato la consegna di sei batterie per frenare l'offensiva russa che si prevede nei prossimi mesi.  Del numero dei Patriot che saranno inviati, Madrid "informerà in Ucraina chi di competenza", perché "questa è una guerra reale ed è meglio non specificare informazioni", hanno segnalato all'ANSA fonti diplomatiche, nel sottolineare che il governo spagnolo ha reiterato il suo impegno di appoggiare Kiev. "Dal primo momento la Spagna ha inviato in Ucraina equipaggiamento militare, tank Leopard e materiale di difesa antiaerea", evidenziano le fonti.  Il governo prepara un nuovo pacchetto di armamenti da inviare prima del 30 giugno, che include 10 dei 19 carri armati da combattimento Leopard 2 A4 che si stanno revisionando e si uniscono ai 10 inviati in Ucraina lo scorso anno, secondo le fonti riprese da El Pais. Risulta, invece, più problematica la cessione di altri sistemi di difesa antiaerea, dopo la fornitura di 12 lanciatori di missili antiaerei Hawk a Kiev, perché l'esercito spagnolo non ne resti sfornito, indicano fonti militari. 

Germania prepara piano per sostenere soldati Usa sul fronte Est Nato

L'esercito tedesco sta preparando un piano a lungo termine per fornire supporto logistico alle truppe americane che andranno a combattere sul fronte orientale della Nato. E' quanto ha dichiarato il generale tedesco della Bundeswehr Andrè Bodemann in una intervista alla Faz, spiegando che la Germania si prepara a rifornire ''migliaia di soldati statunitensi'' e i loro carri armati. La maggior parte dei dettagli del piano rimane un segreto di stato, ma l'alto ufficiale ha rivelato che ''se, ad esempio, una divisione americana si spostasse verso est, migliaia di carri armati, migliaia di soldati avrebbero bisogno di essere nutriti e i carri armati riforniti di carburante o eventualmente riparati".

Bodemann ha sottolineato che ''avremmo bisogno del massimo contributo da parte del servizio civile''. Cita anche il fatto che ''la Croce Rossa fornirebbe assistenza medica e il cibo proverrebbe da un servizio di ristorazione civile. Questo sarebbe il caso classico''. Le dichiarazioni del generale Bodemann sono un'ulteriore dimostrazione del fatto che la Germania si stia rendendo ''kriegstüchtigteit'', ovvero ''pronta alla guerra'' di fronte a un potenziale conflitto armato con la Russia entro i prossimi cinque anni.

Ucraina: vulnerabili a droni russi, Kiev ritira Abrams da fronte

Le forze armate ucraine hanno ritirato i carri armati Abrams dal campo di battaglia a causa della loro vulnerabilità ai droni russi. I droni infatti tracciano i movimenti dei veicoli corazzati e li attaccano. La notizia è stata confermata da un deputato della Verkhovna Rada, Maksym Buzhansky: "La natura della guerra è cambiata e i veicoli corazzati del valore di milioni diventano facile preda di un drone che costa poche migliaia di dollari". Kiev aveva convinto gli Stati Uniti a fornire 31 carri armati nel gennaio

2023 al costo di 10 milioni di dollari ciascuno, perché considerati vitali per la possibilità di sfondare la linea del fronte russo. Ma da allora, cinque Abrams sono già stati persi in guerra. L'ammiraglio Christopher Watson Grady, vice presidente del Joint Chiefs of Staff degli Stati Uniti, ha reso noto che le forze armate statunitensi e ucraine stanno lavorando insieme per trovare un modo per utilizzare i carri armati Abrams "in un ambiente cambiato". 

Ucraina: bombe russe nel Kherson, ferito un civile

Un civile è rimasto ferito questa mattina durante un attacco russo nel villaggio di Veletenske, nella regione di Kherson, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto l'Amministrazione regionale, come riporta Ukrinform. "Al mattino, le truppe russe hanno attaccato il villaggio di Veletenske. È rimasto ferito un uomo di 34 anni che si trovava nella sua casa al momento dell'attacco", si legge in un comunicato. Nella giornata di ieri le truppe russe hanno bombardato 21 insediamenti nella regione di Kherson, ferendo sei persone.

Filorussi, Kiev si ritira da roccaforte chiave nel Donetsk

Le autorità dell'autoproclamata Repubblica di Donetsk (Dpr) hanno reso noto oggi che le forze di Kiev si sono ritirate da un'area fortificata chiave dell'insediamento di Krasnogorovka, nell'Ucraina orientale. Lo riporta la Tass. "A Krasnogorovka i gruppi armati ucraini hanno dovuto ritirarsi dalle loro posizioni in una delle più grandi e più importanti aree fortificate in seguito alla pressione delle nostre Forze di difesa aerospaziale e della nostra artiglieria pesante", ha affermato il vice del leader della Dpr, Igor Kimakovsky.

Kiev, custodia cautelare per ministro sospettato di corruzione

La Procura ucraina ha annunciato oggi di aver messo in custodia cautelare il ministro dell'Agricoltura Mykola Solskyi, sospettato di essersi appropriato di terreni appartenenti allo Stato nel 2017-2018. Il ministro aveva presentato le sua dimissioni ieri. La Corte anticorruzione aveva disposto ieri la custodia cautelare per Solsky almeno fino al 24 giugno, ha reso noto questa mattina la Procura. 

Mosca, 'colpiti a Kharkiv soldati Kiev mentre scendevano dal treno'

Le forze armate russe hanno attaccato la stazione ferroviaria di Balakleya, nel distretto di Izyum, nella regione di Kharkiv mentre il personale delle forze armate ucraine scendeva da un treno. Lo ha referito alla Ria Novosti il ​​responsabile della metropolitana di Nikolaiv, Sergei Lebedev.

“L'attacco è stato sferrato ieri alle 16,40 alla stazione ferroviaria di Balakleya - ha aggiunto il funzionario - quando è arrivato un treno con personale militare ucraino. Non si sa quanti morti e feriti ci siano, sono arrivate tante ambulanze, tutto era transennato”.

Ucraina: Isw, 'Chasiv Yar ancora cruciale per forze russe'

Le forze russe stanno cercando "guadagni tattici" a nord-ovest di Avdiivka, ma l'operazione offensiva principale, e quella con maggiori probabilità di successo, è ancora Chasiv Yar. Lo ha scritto l'Istituto per lo studio della guerra (Isw). Chasiv Yar si trova nell'oblast di Donetsk, a circa 10 chilometri a ovest di Bakhmut e 50 chilometri a nord di Avdiivka, città prese dalla Russia rispettivamente nel maggio 2023 e nel febbraio 2024.

Secondo Kiev, le forze russe hanno concentrato i loro sforzi vicino a Chasiv Yar, che considerano cruciale per ulteriori avanzamenti verso le vicine città di Kostiantynivka, Kramatorsk e Sloviansk. Il think tank americano ha affermato che, sebbene sia possibile che le forze russe possano ottenere qualche guadagno a nord-ovest di Avdiivka, un'offensiva nell'area è "improbabile che si trasformi in una penetrazione operativamente significativa, per non parlare del crollo della difesa ucraina a ovest di Avdiivka".

L’operazione per prendere Chasiv Yar ha il maggior potenziale a breve termine per essere una vittoria operativa per le forze russe, ha aggiunto l’Isw. La presa di Chasiv Yar rappresenterebbe un'opportunità per la Russia di "lanciare successive operazioni offensive contro le città che formano un'importante cintura difensiva ucraina nell'oblast di Donetsk".

Ucraina: Kiev, '950 soldati russi uccisi nell'ultimo giorno'

La Russia ha perso 463.930 soldati in Ucraina dall’inizio della guerra, il 24 febbraio 2022- Lo ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate ucraine. Questo numero include 950 vittime subite dalle forze russe lo scorso giorno.

Secondo il rapporto , la Russia ha perso anche 7.262 carri armati, 13.957 veicoli corazzati da combattimento, 15.984 veicoli e serbatoi di carburante, 11.867 sistemi di artiglieria, 1.049 sistemi di razzi a lancio multiplo, 772 sistemi di difesa aerea, 348 aerei, 325 elicotteri, 9.461 droni, 26 imbarcazioni e un sottomarino.

Russia, arrestato l'ex campione del mondo di scacchi Garry Kasparov

Lo scacchista e cofondatore del Free Russia Forum è accusato di  creare una "comunità terroristica", di finanziare "attività  terroristiche" e di aver pubblicamente incitato al terrorismo. Kasparov,  fuggito dalla Russia nel 2013, vive a New York LEGGI

Guerra in Ucraina, nuovi aiuti Usa per 60 miliardi: nel pacchetto munizioni e difesa aerea

Con una maggioranza bipartisan la Camera degli Stati Uniti approva il disegno di legge sul sostegno a Kiev: le prime forniture arriveranno nei prossimi giorni. Il Pentagono sta già preparando il primo lotto che comprenderà munizioni di artiglieria (a partire da quelle da 155 mm) e mezzi di difesa aerea come i Patriot. IL PIANO

Pronti altri aiuti Usa per 6 miliardi a Kiev

Gli Usa stanno dando gli ultimi ritocchi ad un pacchetto di aiuti a Kiev da 6 miliardi, uno dei piu' grandi finora, con Patriot, munizione per artiglieria, droni, armi anti droni, missili aria-aria per i caccia. Lo riferisce Politico citando due dirigenti americani. Il pacchetto potrebbe essere annunciato domani e attinge ai 61 miliardi di fondi appena approvati dal Congresso. Ma si tratta di armamenti da produrre, non da prelevare dagli arsenali, quindi occorreranno anni prima che arrivino in Ucraina.

Mondo: I più letti