Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Guerra Ucraina, news. Zelensky: con Biden concordata fornitura di missili Atacms

©Ansa

Il presidente ucraino e il presidente Usa Joe Biden hanno concordato nella telefonata la fornitura dei missili balistici a corto raggio Atacms. “Il ministro Crosetto è al lavoro sui missili Samp-T e farà tutto il possibile per Kiev" ha detto Tajani. Il premier ungherese Orban avverte: “Siamo a un passo dall'invio di truppe occidentali in Ucraina. Bruxelles gioca col fuoco”. La Camera Usa ha approvato i disegni di legge sugli aiuti a Kiev, Israele e Taiwan per un totale di 95 miliardi di dollari

LIVE

Ucraina: Budanov, 'situazione sarà difficile da metà maggio'

L'Ucraina si appresta ad affrontare una situazione "difficile" ma "non catastrofica" sul fronte nel prossimo futuro, a partire da metà maggio. Lo ha detto il capo dell'intelligence militare ucraina Kyrylo Budanov in un'intervista alla bbc.

Tra i ritardi negli aiuti statunitensi e l’intensificarsi degli attacchi russi, Kiev è entrata in quella che alcuni hanno definito la fase più difficile della guerra dall’inizio del 2022.

Presidente Polonia, 'pronti ad accogliere armi nucleari'

La Polonia è "pronta" ad accogliere armi nucleari sul suo territorio: lo ha detto il presidente Andrzej Duda. 

Ucraina: Kiev, '730 vittime russe nell'ultimo giorno di guerra'

La Russia ha perso 460.260 soldati in Ucraina dall’inizio della guerra, il 24 febbraio 2022. Lo ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate ucraine. Questo numero include 730 vittime subite dalle forze russe nell'ultimo giorno.

Secondo il rapporto , la Russia ha perso anche 7.236 carri armati, 13.904 veicoli corazzati da combattimento, 15.812 veicoli e serbatoi di carburante, 11.736 sistemi di artiglieria, 1.046 sistemi di razzi a lancio multiplo, 768 sistemi di difesa aerea, 348 aerei, 325 elicotteri, 9.385 droni, 26 imbarcazioni e un sottomarino.

Ucraina: Belgio, 1,7 mld da tassazione beni russi congelati

Bisogna assolutamente accelerare la consegna di armi" all'Ucraina. "Il Belgio già partecipa all'iniziativa ceca con 200 milioni di euro. Abbiamo inoltre un fondo da un miliardo e 700 milioni di euro di tassazione sui profitti dei beni russi congelati". Lo ha dichiarato la ministra degli Esteri belga, Hadja Lahbib, al suo arrivo al Consiglio Esteri a Lussemburgo.

Medioreiente, Ucraina, Cina, Sudan. Spesa armi 2023 a livelli record

Il mondo è in guerra o minaccia di farlo (non  solo in Medio Oriente, ma in Ucraina, nel Mar Cinese meridionale, in  Sudan...) e si riarma a una velocità mai vista prima. E' l'allarme  lanciato dal rapporto dell'Istituto per la pace di Stoccolma, lo  Stockholm International Peace Research Institute (il Sipri). I dati sono  impressionanti: i bilanci per la difesa sono cresciuti del 6,8% nel  2023, toccando i 2,29 miliardi di euro. Gli Stati Uniti, di gran lunga  piu' avanti, seguiti da Cina e Russia, sono i tre Paesi che hanno speso  di più per le loro forze armate. Mai prima d'ora la spesa militare era  aumentata così tanto su base annua: il picco a 2,29 miliardi di euro  equivale al 2,3% del Pil globale,  un terzo in più del Pil annuo  dell'Italia. "La spesa militare totale è ai massimi storici e per la  prima volta dal 2009, abbiamo registrato un aumento della spesa in tutte  e cinque le regioni geografiche", osserva Nan Tian, ricercatrice del  Sipri. "E' un riflesso del deterioramento della pace e della sicurezza  in tutto il mondo. Non c'è davvero una regione al mondo in cui le cose  siano migliorate". In cima alla lista dei Paesi che spendono di più ci  sono Usa, Cina, Russia, India e Arabia Saudita.

Kiev, ieri oltre 200 attacchi russi su regione di Zaporizhzhia

Le forze russe hanno lanciato ieri oltre 200 attacchi nella regione di Zaporizhzhia: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Ivan Fedorov, come riporta Ukrinform. "Il nemico ha effettuato attacchi aerei su Robotyne e Mala Tokmachka. Circa 25 droni hanno attaccato Huliaipole, Levadne, Robotyne, Mala Tokmachka e Malynivka," si legge nel messaggio. Inoltre, Robotyne, Mala Tokmachka e Levadne hanno subito sei attacchi con sistemi di razzi a lancio multiplo. E un totale di 169 attacchi di artiglieria sono stati registrati su Huliaipole, Mala Tokmachka, Novoandriivka, Robotyne, Levadne e Malynivka. Non ci sono feriti o vittime. Il giorno prima i russi avevano lanciato 390 attacchi sulla regione di Zaporizhzhia.

Ucraina, Copenaghen: daremo a Kiev tutti gli F-16 concordati

La Danimarca invierà all'Ucraina tutti gli aerei da caccia F-16 concordati in precedenza dai leader dei due paesi, ha detto l'ambasciatore danese Ole Egberg Mikkelsen. Parlando con l'emittente ucraina Liga, Mikkelsen ha detto che i jet saranno sicuramente consegnati a Kiev e che si tratta dell'intera flotta di F-16 della Danimarca, che ora è in fase di dismissione. Mikkelsen non ha tuttavia specificato il numero esatto di caccia che saranno inviati all'Ucraina. L'ambasciatore ha spiegato che la Danimarca sta dismettendo la sua flotta perché Copenaghen riceverà presto una nuova generazione di aerei, gli F-35. 

Isw, Kiev riuscirà a indebolire offensiva russa se aiuti rapidi

Le forze di difesa ucraine saranno in grado di indebolire l'offensiva russa a condizione che gli aiuti militari statunitensi arrivino rapidamente: lo scrive sul suo sito l'Istituto per lo studio della guerra (Isw). Il centro studi statunitense continua a ritenere che le forze ucraine potrebbero subire ulteriori battute d'arresto nelle prossime settimane in attesa degli armamenti Usa che consentiranno a Kiev di stabilizzare il fronte. Tuttavia, sottolinea il rapporto, "probabilmente (i nuovi aiuti) saranno in grado di indebolire l'attuale offensiva russa se l'assistenza statunitense riprenderà in modo tempestivo". A questo proposito, gli esperti dell'Isw citano il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo il quale una rapida consegna degli aiuti militari americani all'Ucraina potrebbe consentire alle forze di Kiev di stabilizzare la linea del fronte e riprendere l'iniziativa. 

Ucraina: Orban, burocrati Bruxelles e sinistra pro-guerra

La posta in gioco delle prossime elezioni europee è la guerra: è il parere del premier ungherese Viktor Orban, secondo il quale "ci sono due strade davanti a noi: pro pace o pro guerra", ha detto in un'intervista alla Tv ungherese di cui ha pubblicato uno stralcio sul suo profilo X. "I burocrati di Bruxelles sono a favore della guerra, la sisnistra ungherese e' a favore della guerra. Noi siamo pro pace, il popolo europeo è pro pace. Abbiamo bisogno di una forte maggioranza per la pace in Europa, questa e' la posta in giovco delle elezioni". 

Ucraina, Kiev: 6 droni russi abbattuti sulla regione di Odessa

Le unità di difesa ucraine hanno distrutto cinque droni Shahed e un drone da ricognizione Orlan-10 che la Russia ha lanciato questa notte sul Paese, ha riferito stamattina l'Aeronautica militare di Kiev citata dai media locali. I droni sono partiti dalla Crimea e intercettati sulla regione di Odessa, è stato specificato.

La Finlandia chiude a tempo indeterminato i confini con la Russia

Il  governo ha annunciato di aver deciso di prolungare la chiusura 'fino a nuova comunicazione''. Oltre ai posti di confine, Helsinki ha aggiunto diversi porti alla lista dei luoghi in cui sarà vietato recarsi. LEGGI

Nato, aziende di armi hanno ordini per 300 miliardi di euro: chi sta guadagnando di più

L’Ucraina chiede più armi e molti Paesi europei stanno aumentando gli investimenti per aiutarla: a trarne vantaggio sono le aziende più importanti nel settore della Difesa, che hanno commesse da oltre 300 miliardi di euro. Tra queste c’è anche l’italiana Leonardo, che ha visto le sue azioni registrare un aumento di prezzo del 198% grazie agli ordini militari. L'APPROFONDIMENTO

Mondo: I più letti