La portavoce dell'amministrazione Biden Karine Jean-Pierre ha ribadito che il sostegno americano per Tel Aviv resta "ferreo" di fronte alle minacce di Teheran e dei suoi alleati. L'esercito israeliano ha annunciato di aver ucciso il terrorista Nasser Yakob Jabber "responsabile del finanziamento di una parte significativa delle attività militari di Hamas a Rafah". Lufthansa ferma i voli su Teheran fino a domenica. Il capo del Comando centrale Usa a Tel Aviv. Si teme che la gran parte degli ostaggi a Gaza siano morti
Messaggio degli Usa all'Iran, "allentare la tensione"
L'inviato americano per il Medio Oriente Brett McGurk avrebbe chiamato i ministri degli Esteri di Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Qatar e Iraq, chiedendo di consegnare un messaggio a Teheran per allentare le tensioni con Israele. Lo riferisce Reuters sul suo sito. Secondo una fonte che ha chiesto l'anonimato, McGurk ha chiesto ai funzionari di contattare il ministro degli Esteri iraniano e di trasmettere il messaggio. La richiesta sarebbe stata trasmessa. Le telefonate di McGurk sono state riportate per la prima volta da Axios, ma la Casa Bianca ha rifiutato di commentare.
Israele, "operazione mirata dell'esercito nel centro di Gaza"
L'Idf ha annunciato di aver avviato "una operazione, mirata e basata su informazioni di intelligence, per eliminare terroristi operativi e infrastrutture" nella parte centrale di Gaza. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui prima dell'ingresso di truppe nell'area "raid aerei hanno colpito infrastrutture terroristiche sopra e sotto il suolo" dell'area. "Durante l'attività operativa, i soldati - ha aggiunto - hanno identificato un terrorista armato che usciva da un tunnel. Il terrorista è stato colpito".
Hamas, "Netanyahu usa strumenti sporchi per far fallire colloqui cessate il fuoco"
L'uccisione dei figli e dei nipoti del leader di Hamas Ismail Haniyeh da parte dell'esercito israeliano dimostra la "disperazione" del primo ministro israeliano Netanyahu e il suo intento di "minare" i colloqui in corso per il cessate il fuoco. Lo ha detto ad al Jazeera Basem Naim, membro dell'ufficio politico di Hamas, aggiungendo che "Netanyahu non è riuscito nelle ultime settimane a rovinare i negoziati ed è sotto pressione da parte degli americani, della comunità internazionale e della società interna israeliana”. “Netanyahu sta ora usando tutti gli strumenti sporchi - ha affermato Naim - uccidendo i nostri figli, le nostre mogli e assassinando leader o persone a Damasco… Insiste nel minare ogni possibilità di raggiungere un accordo di cessate il fuoco".
Si riunisce stasera gabinetto di guerra israeliano
Il gabinetto di guerra israeliano si riunirà stasera alle 19,30 ora locale. Lo riferisce il Times of Israel. La riunione avviene mentre Hamas esamina l'ultima proposta di cessate il fuoco avanzata da Stati Uniti, Qatar ed Egitto, e all'indomani dell'attacco israeliano che ha ucciso sette figli e nipoti di Ismail Haniyeh. Il leader di Hamas ha dichiarato che gli omicidi non indurranno Hamas a modificare la sua posizione nei negoziati per il cessate il fuoco.
Israele, attacco da Iran o da gruppi vicini imminente secondo l'intelligence Usa
I target israeliani che potrebbero essere colpiti, secondo quanto riferito da Bloomberg, sono militari o governativi. Nei giorni scorsi le minacce di Khamenei e la dura risposta di Tel Aviv. LEGGI QUI
Figliuolo: "Non ci sono condizioni per ospedale da campo a Rafah"
"Siamo eventualmente pronti a rischierare nave-ospedale o ospedale da campo. Le condizioni all'interno di Gaza, a Rafah, non ci sono. L'idea era di metterla vicino al valico, ma tutto questo è sempre subordinato alla possibilità di curare i pazienti". Lo ha detto il comandante del Covi, il generale Francesco Paolo Figliuolo, durante la sua audizione alle commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato. "La guerra - ha aggiunto parlando della missione che ha portato in Italia 100 bambini palestinesi con le loro famiglie - è una brutta bestia, spesso colpisce i più deboli e gli innocenti".
Tajani:"Evitare uno scontro militare tra Iran e Israele"
"Il Governo lavora per de-escalation di fronte alla possibilità di un conflitto di Israele con Iran. Nel conflitto in atto in Medio Oriente c'è una tensione altissima, dove le parti non ascoltano le richieste per una soluzione pacifica". Il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani conferma a Mattino Cinque News il momento difficile per la diplomazia: "Stiamo lavorando incessantemente ma i risultati non dipendono dall'Europa. Al G7 metteremo sul tavolo i temi dell'Ucraina e del Medio Oriente, dobbiamo evitare uno scontro militare tra Iran e Israele".
Inviato Usa: "Il rischio di carestia a Gaza è imminente"
L'inviato speciale degli Stati Uniti per gli sforzi umanitari a Gaza, David Satterfield, ha avvertito che "c'è un rischio imminente di carestia per la maggioranza, se non per tutti, i 2,2 milioni di abitanti di Gaza". "Questo non è un punto in discussione. È un fatto accertato, che gli Stati Uniti, i suoi esperti, la comunità internazionale, i suoi esperti valutano e credono sia reale", ha detto a un evento virtuale ospitato dall'American Jewish Committee, ripreso da Haaretz. Per Satterfield "con l'eccezione del nord di Gaza, Rafah presenta il quadro umanitario più difficile e impegnativo in questo momento di qualsiasi altra parte di Gaza", descrivendo la città del sud di Gaza come "un luogo miserabile da qualsiasi punto di vista legato alla salute e all'alloggio".
Wafa, "raid Israele nel centro della Striscia, almeno 2 morti"
Media palestinesi hanno segnalato una serie di raid israeliani nella parte centrale di Gaza, nel campo di Nuseirat dove l'agenzia Wafa ha riferito di almeno due morti. I raid - secondo la stessa fonte - hanno colpito una torre residenziale nell'area. L'Idf non ha ancora commentato le notizie.
Figliuolo: "Effetti crisi e conflitto Medioriente in settori economico e commerciale dell'Italia"
Nell'ambito di una "congiuntura di diffusa instabilità, la recente crisi in Medio Oriente con il conflitto scoppiato a seguito dell’attacco di Hamas nel sud di Israele il 7 ottobre 2023 e la successiva propagazione nel Mar Rosso, hanno esacerbato il rischio di polarizzazione della Comunità internazionale e confermato ancora una volta come gli effetti, anche in quadranti strategici meno vicini, possano generare conseguenze che interessano direttamente l’Italia, anche in diversi settori, non ultimo quello economico e commerciale". E' quanto affermato dal generale Francesco Paolo Figliuolo, Comandante del Comando Operativo di Vertice Interforze, nel corso dell'audizione in Senato sulle missioni internazionali in corso e sullo stato degli interventi di cooperazione allo sviluppo a sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione.
Israele-Hamas, cosa c'è da sapere sul conflitto in corso
Con la situazione sul campo che è in costante evoluzione, abbiamo deciso di raccogliere qui di seguito alcune informazioni che permettano di farsi un'idea del contesto più ampio in cui gli eventi di queste settimane si inseriscono. L'APPROFONDIMENTO
Unrwa, cosa è e come funziona l'agenzia Onu per i palestinesi
È stata per molto tempo un'ancora di salvezza vitale nella Striscia di Gaza e motivo di contesa con Israele, molto prima che alcuni dipendenti dell'agenzia fossero accusati di essere coinvolti nell'assalto di Hamas del 7 ottobre scorso. Offre una serie di servizi sociali alle persone registrate come rifugiati palestinesi nelle guerre risalenti al periodo della nascita dello Stato di Israele: costruisce e gestisce scuole, cliniche mediche, rifugi e fornisce cibo, assistenza abitativa e prestiti di emergenza. LEGGI