Il cancelliere tedesco ha ribadito anche il suo rifiuto a fornire missili da crociera a lungo raggio Taurus a Kiev. L'impegno della Germania nel conflitto, ha affermato, non implica l'invio di soldati sul territorio di guerra. Un commento anche sulla strage di Mosca: "Gli 007 tedeschi non sapevano niente"
Evitare l’escalation del conflitto in Ucraina è la prerogativa numero uno di Olaf Scholz. Il cancelliere tedesco ha infatti ribadito il suo rifiuto a fornire missili da crociera a lungo raggio Taurus a Kiev e di inviare truppe tedesche in Ucraina. "Come capo del governo devo assumermi la responsabilità sulle questioni relative alla guerra, alla pace e alla sicurezza in Europa: questo vale anche per la questione dei Taurus”, ha detto in un'intervista al quotidiano tedesco Markische Allgemeine Zeitung ripresa anche dall'agenzia di stampa russa Tass. E ha aggiunto: “Fermo restando il sostegno risoluto all'Ucraina, per me è importante una cosa: faremo del nostro meglio per evitare un'escalation di questa guerra, cioè una guerra tra Russia e Nato". (GUERRA IN UCRAINA - GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA)
Nessun invio di soldati tedeschi in Ucraina
Per il cancelliere tedesco è importante sottolineare come l’impegno della Germania nel conflitto non implichi l’invio di soldati tedeschi in Ucraina. "E ogni lotto di armi che inviano - ha specificato - analizziamo attentamente cosa significa nel dato contesto”. “Solo per questo - ha aggiunto - spendiamo 28 miliardi di euro. Più di molti paesi messi insieme. E continueremo a farlo finché sarà necessario".
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Scholz: “Strage di Mosca? 007 tedeschi non sapevano nulla”
Nella stessa intervista Olaf Scholz ha riservato un commento anche alla strage di Mosca che il Cremlino sta cercando di attribuire a Kiev e all’Occidente. L'intelligence tedesca, ha affermato il cancelliere, non aveva informazioni sui preparativi per un attacco terroristico a Mosca. “Ma probabilmente i servizi speciali americani avevano delle piste", ha aggiunto. "Fa parte della politica del governo degli Stati Uniti avvisare gli altri paesi quando dispongono di tali dati. E hanno avvisato pubblicamente. È particolarmente deplorevole che sia avvenuto questo atroce attacco terroristico".
