Secondo la pm Marta Durantes, il bacio dato dall'ex presidente della Federcalcio alla calciatrice Hermoso durante la premiazione del Mondiale di calcio femminile - e le successive pressioni - configurano un reato di aggressione sessuale e uno di coercizione
Un'altra tappa del caso Rubiales. La procura del tribunale nazionale dell'Audiencia Nacional ha chiesto una condanna a 2 anni e mezzo di carcere per l'ex presidente della Federcalcio per il bacio rubato e le successive intimidazioni alla calciatrice della Nazionale femminile spagnola Jennifer Hermoso nell'agosto scorso. Secondo la pm Marta Durantes, il bacio dato da Rubiales a Hermoso durante la premiazione del Mondiale di calcio femminile il 23 agosto e le successive pressioni perché la calciatrice dichiarasse che era un gesto consenziente configurano un reato di aggressione sessuale e uno di coercizione. Lo segnala la procura nel provvedimento, citato dai media iberici, fra cui Rtve.
"Situazione di ansia e stress per mesi"
La pm chiede anche la condanna a un anno e mezzo di carcere per coercizione per il direttore sportivo della nazionale maschile, Albert Luque, per l'ex allenatore della selezione femminile, Jorge Vilda e per l'ex responsabile marketing della Federcalcio, Ruben Rivera. "La situazione di coercizione degli accusati nei confronti della Hermoso è terminata quando l'accusato Luis Manuel Rubiales Bejart è stato sospeso in maniera provvisoria dalla Fifa il 26 agosto 2023", segnala l'accusa nella sua richiesta. "I fatti descritti provocarono in Jennifer Hermoso Fuentes una situazione di ansia e intenso stress che si è prolungato per vari mesi".