Una decisione del ministero della salute finalizzata, in particolare alla tutela della salute dei giovani. Il marketing delle vape, infatti, si rivolge quasi esclusivamente agli adolescenti proponendo aromi non tradizionali come zucchero filato, cocomero o fragola
È ufficialmente cominciato il countdown! Da gennaio 2025 il Belgio vieterà la vendita delle sigarette elettroniche (nemmeno quelle monouso) a livello nazionale e non sarà neanche più possibile acquistare i prodotti per lo svapo nei negozi e nemmeno online. Una decisione del ministero della salute finalizzata, in particolare alla tutela della salute dei giovani. Infatti, sebbene sia già vietata la vendita ai minori di 18 anni dal 2020, le sigarette elettroniche in tutti i gusti sono estremamente popolari tra gli adolescenti. Il marketing delle vape usa e getta si rivolge quasi esclusivamente ai giovani proponendo aromi non tradizionali come zucchero filato, cocomero o fragola. Anche il basso costo del prodotto, circa sei euro in media, spinge i giovani ad acquistarlo.
I danni delle sigarette elettroniche
Le sigarette elettroniche vengono spesso commercializzate come un'alternativa più sana a quelle tradizionali, nonostante non vi siano studi che lo dimostrino, pertanto il ministro della Salute belga Frank Vandenbroucke sta introducendo il divieto di vendita. Infatti le sigarette elettroniche non sono innocue. La Fondazione contro il cancro da tempo conduce una campagna di sensibilizzazione sul tema: molte contengono una quantità considerevole di nicotina che rende i giovani dipendenti. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Cancer Research, condotto dagli scienziati dell'University College di Londra e dell'Università di Innsbruck, le sigarette elettroniche causano cambiamenti del Dna quanto le sigarette normali.