Guerra Israele-Hamas, raid a Gaza uccide 36 membri di una famiglia

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Lo hanno denunciato alcuni sopravvissuti: "Tra le vittime anche bambini". Fonti Egitto: domani riprendono colloqui su Gaza a Doha. Hamas, la Jihad islamica e il Fronte popolare per la liberazione della Palestina hanno avuto con gli Houthi "un importante incontro" la scorsa settimana. Via libera di Israele al piano d'azione su Rafah ma Netanyahu riapre ai colloqui in Qatar

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Schlein: "Serve il cessate il fuoco per fermare massacro"

"Per quanto riguarda il conflitto in Medio Oriente, la nostra preoccupazione e' fortissima per quello che sta accadendo a Gaza". Lo ha dichiarato la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein in un videocollegamento con una conferenza del Pd di Trieste sul tema dell'Europa. "Abbiamo una nostra delegazione che e' andata la' anche a misurare quanto sia impossibile inviare aiuti umanitari. Questo noi non lo accettiamo. Continueremo a insistere che gli aiuti umanitari possano arrivare alla popolazione di Gaza e sulla necessita' immediata di un cessate il fuoco per fermare questo massacro".



Aiuti paracadutati su Gaza da aerei Germania, Usa e Giordania

Un aereo da trasporto militare tedesco C-130 ha lanciato aiuti nel nord della Striscia di Gaza, ha reso noto il ministero degli Esteri tedesco. L'operazione, la prima di questo genere organizzata dalla Germania, è stata condotta insieme alla Francia e alla Giordania. Sono stati paracadutati da una altitudine di mille metri quattro scatoloni, ognuno con una tonnellata di riso, farina e altri alimenti. Domani seguirà un altro lancio. Un aereo giordano e uno degli Stati Uniti, sempre oggi, hanno lanciato altri aiuti, ha reso noto il Comando militare centrale Usa.

Unicef: un bimbo su 3 a Gaza nord fortemente malnutrito

"Un bambino su 3 sotto i 2 anni di eta', nel nord della Striscia di Gaza, soffre di malnutrizione acuta, un'escalation sconcertante rispetto al 15,6% di gennaio". E' la denuncia di Unicef, che sottolinea come "la malnutrizione tra i bambini si sta diffondendo rapidamente e raggiungendo livelli devastanti e senza precedenti nella Striscia di Gaza a causa degli impatti di vasta portata della guerra e delle continue restrizioni sulla consegna degli aiuti". "Secondo quanto riferito, almeno 23 bambini nel nord della Striscia di Gaza sono morti di malnutrizione e disidratazione nelle ultime settimane", fa sapere l'agenzia Onu. 


Nuove proteste in Israele per gli ostaggi e le elezioni

Nuove manifestazioni per la liberazione degli ostaggi e la richiesta di nuove elezioni sono in programma questa sera in alcune località di Israele. La protesta principale per nuove elezioni si svolgerà nel centro di Tel Aviv, mentre quella per la liberazione degli ostaggi avverrà davanti al ministero della Difesa, l'unico dicastero presente in città, dove - secondo gli organizzatori - dovrebbe intervenire l'ambasciatore francese Frédéric Journès. Analoghe proteste sono previste a Gerusalemme, Haifa e Beer Sheva. 

Incontro tra Houthi e Hamas: 'Accerchiare Israele'

I ribelli Houthi dello Yemen, sostenuti dall'Iran, hanno discusso di "espandere lo scontro e accerchiare" Israele. Lo ha confermato una fonte del movimento yemenita, aggiungendo che rappresentanti di Hamas, della Jihad islamica e del Fronte popolare per la liberazione della Palestina si sono incontrati la settimana scorsa con gli Houthi a Beirut. Secondo fonti palestinesi, sono stati discussi "i meccanismi per coordinare le azioni di resistenza" per la "prossima fase" della guerra a Gaza e del "ruolo complementare di Ansar Allah (gli Houthi) accanto alle fazioni palestinesi, soprattutto in caso di offensiva israeliana su Rafah".

Tajani: bene nomina Mustafa a premier palestinese

"Il Governo accoglie con favore la nomina di Mohamed Mustafa quale nuovo Primo Ministro dell'Autorita' Palestinese. Continuiamo a collaborare con per le riforme e per lavorare alla soluzione dei "due Popoli - due Stati", unica garanzia di pace duratura e stabilita' nella regione". Lo ha scritto su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani. 

Cisgiordania, palestinese apre il fuoco contro insediamento a Hebron: ucciso dai militari

Le Forze armate israeliane hanno annunciato l'uccisione da parte dei militari di un assalitore palestinese che ha attaccato a colpi di arma da fuoco un insediamento israeliano a Hebron. I soldati stanno perlustrando la zona alla ricerca di eventuali altri sospetti. L'attacco non ha provocato feriti, precisa l'Idf. A riferirne è Times of Israel. 

Israele approva la costruzione di 3500 alloggi in Cisgiordania

"Nell'ultimo   anno abbiamo autorizzato 18.515 unità abitative sul territorio",  dichiara il ministro israeliano Bezalel Smotrich che aggiunge: ''I   nostri nemici vogliono indebolirci e noi continuiamo a costruire e a   rafforzarci''. LEGGI L'ARTICOLO

Operazione Idf nel sud del Libano

Raid delle forze militari israeliane nel sud del Libano, contro la zona del villaggio di Houla, rende noto Al Mayadeen, network tv considerato vicino agli Hezbollah. 

Israele, 'sparatoria a Hebron, terrorista eliminato'

L'esercito israeliano ha fatto sapere di una sparatoria avvenuta nell'area della città di Hebron, in Cisgiordania, a causa della quale un "terrorista" palestinese è stato colpito dal fuoco delle forze di sicurezza e "neutralizzato". I soldati - ha continuato il portavoce - stanno controllando la zona alla ricerca "di altri terroristi". Non si hanno altri dettagli al momento.

Germania effettua primo lancio di aiuti su Gaza

La Germania ha effettuato il primo lancio di aiuti su Gaza. Lo hanno riferito le forze armate, sottolineando che "appena 72 ore dopo il via libera del ministro della Difesa Boris Pistorius, il nostro aereo C130 ha sganciato 4 tonnellate di cibo urgentemente necessario nel nord di Gaza". "Abbiamo consegnato i 4 pallet esattamente da un'altezza di circa 1000 metri", hanno aggiunto. 

Fonti Egitto, domani riprendono colloqui su Gaza a Doha

I negoziati indiretti per una tregua a Gaza e il rilascio degli ostaggi potrebbero riprendere domani pomeriggio a Doha in Qatar. Lo hanno fatto sapere fonti egiziani citate dai media israeliani secondo cui si protrarranno fino a lunedì. Se confermato, sarà il primo riavvio dei negoziati bloccatisi prima dell'entrata del mese di Ramadan. Il premier israeliano Benyamin Netanyahu, pur definendo "infondate" le ultime richieste di Hamas, ha decisougualmente di inviare una delegazione a Doha. L'obiettivo dei mediatori - Usa, Egitto e Qatar - è di arrivare ad una tregua di 6 settimane; Hamas ha proposto un accordo in 3 fasi. 

Hamas, a Gaza superati i 31.500 morti

A Gaza il bilancio ha superato i 31.500 morti. Lo ha riferito il ministero della Salute, gestito da Hamas, secondo cui dall'inizio della guerra 31.553 persone hanno perso la vita, almeno 63 nelle ultime 24 ore. I feriti sono 73.546. 

Israele, 'colpite strutture militari Hezbollah' in Libano

L'aviazione israeliana ha colpito "strutture militari" di Hezbollah nella zona di Tayr Harfa ed anche "infrastrutture terroristiche nell'area di Labbouneh" nel sud del Libano. Lo ha fatto sapere il portavoce militare. 

Wafa, "Morti almeno 80 civili, molte donne e bambini"

Sono morti almeno 80 civili, la maggior parte dei quali donne e bambini, vittime degli attacchi aerei israeliani nelle ultime ore a Gaza: almeno a sentire le fonti mediche e locali che hanno parlato all'agenzia palestinese Wafa. Per parte sua l'esercito israeliano sostiene di aver ucciso una trentina di miliziani di Hamas nella Striscia. 

Primi aiuti via mare a Gaza. Ong, "Completato scarico"

Sono stati completamente scaricati a terra gli aiuti umanitari giunti ieri via mare sulle coste di Gaza, prima spedizione marittima internazionale a raggiungere il devastato territorio. Lo ha reso noto l'ong statunitense che sta dietro all'iniziativa insieme alla ong spagnola Open Arms. "Tutto il carico è stato scaricato ed è in fase di preparazione per la distribuzione a Gaza", ha fatto sapere World Central Kitchen, ricordando che si tratta di "quasi 200 tonnellate di cibo". 

Unicef, morti per malnutrizione 23 bambini a Gaza

"Il 31% dei bambini sotto i 2 anni nel nord della Striscia di Gaza soffre di malnutrizione acuta, un aumento sconcertante rispetto al 15,6% (di gennaio). La malnutrizione si sta diffondendo rapidamente e sta raggiungendo livelli devastanti a causa degli impatti di vasta portata della guerra e delle continue restrizioni alla fornitura di aiuti", così il profilo X dell'Unicef Mena/Medio Oriente e Nord Africa. Almeno 23 bambini nel nord della Striscia di Gaza sono morti per malnutrizione e disidratazione nelle ultime settimane, andando ad aggiungersi al crescente numero di bambini uccisi nella Striscia durante il conflitto in corso - circa 13.450 secondo quanto riportato dal Ministero della Salute palestinese, sottolinea l'Unicef nel suo comunicato.  "Gli screening nutrizionali condotti dall'Unicef e dai partner nel nord del Paese a febbraio - prosegue la nota - hanno rilevato che il 4,5% dei bambini nei rifugi e nei centri sanitari soffre di malnutrizione acuta grave, la forma di malnutrizione più pericolosa per la vita. La percentuale di malnutrizione acuta tra i bambini di età inferiore ai 5 anni nel nord del Paese è aumentata dal 13% al 25%". " Le visite di monitoraggio condotte per la prima volta a Khan Younis, nell'area centrale della Striscia di Gaza, hanno rilevato che il 28% dei bambini sotto i 2 anni è colpito da malnutrizione acuta, di cui oltre il 10% presenta una forma grave. Anche a Rafah, l'enclave meridionale con maggiore accesso agli aiuti, i dati dei controlli sui bambini sotto i 2 anni sono raddoppiati, passando dal 5% di malnutrizione acuta a gennaio a circa il 10% alla fine di febbraio, mentre la malnutrizione acuta grave è quadruplicata, passando dall'1% a oltre il 4% nel corso del mese", conclude il report di Unicef.

Israele, 'Idf continua operazioni nel centro e a Gaza sud'

L'esercito israeliano, Idf, sta continuando ad operare nel centro e nel sud della Striscia. Lo ha fatto sapere, citato dai media, il portavoce militare. In tutto sono stati "27 i terroristi" di Hamas uccisi in vare azioni nelle ultime 24 ore sia a Nuseirat, nella parte centrale di Gaza sia a Khan Yunis nel sud, vera e propria roccaforte di Hamas sulla strada per Rafah. Sul posto - ha continuato il portavoce - sono stati anche distrutti depositi di armi di Hamas. 

Media, incontro fra Houthi e Hamas la scorsa settimana

Esponenti delle fazioni armate palestinesi, tra cui Hamas, e degli Houthi yemeniti si sono incontrati per discutere il coordinamento delle rispettive azioni contro Israele. Lo riferisce Times of Israel citando media internazionali. Secondo questi, Hamas, la Jihad islamica e il Fronte popolare per la liberazione della Palestina hanno avuto con gli Houthi "un importante incontro" la scorsa settimana. 

L'Iran loda la risoluzione Onu contro l'Islamofobia

"L'iniziativa dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite di adottare una risoluzione sulle misure per combattere l'islamofobia è un'altra prova evidente dell'impegno comune a porre fine all'islamofobia in tutte le sue forme e manifestazioni", ha affermato l'ambasciatore iraniano all'Onu Saeed Iravani in un discorso rivolto alla stessa Assemblea riunita nella Giornata internazionale per la lotta all'islamofobia, ieri sera. Chiedendo "sforzi per rafforzare la tolleranza e la coesistenza tra tutte le nazioni", Iravani, citato dall'Irna, ha affermato: "Condanniamo fermamente tutte le forme di incitamento all'odio, discriminazione, attacchi terroristici e violenza contro i musulmani e le loro sacre credenze, principi e santuari". 

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