L'uomo, che da mesi accusava strani sintomi come epistassi e gonfiore del viso e delle labbra, si è recato all’HCA Florida Memorial Hospital di Jacksonville. Il dottor David Carlson ha scoperto, dentro il naso del paziente, dozzine di larve di insetti che si stavano nutrendo delle narici e della cavità dei seni paranasali
Aveva 150 insetti vivi all’interno delle sue narici. È successo in Florida, dove un uomo, che da mesi accusava strani sintomi, come epistassi e gonfiore del viso e delle labbra, si è recato in ospedale. Qui, all’HCA Florida Memorial Hospital di Jacksonville, il dottor David Carlson, specialista in otorinolaringoiatria, è rimasto scioccato durante la visita. Dozzine insetti allo stadio larvale, alcuni dei quali grandi quanto la punta di un mignolo, si stavano nutrendo del naso e della cavità dei seni paranasali del paziente. "Sapevo che era in grossi guai, c'era un'erosione che si stava verificando vicino alla base del cranio, molto vicino al suo occhio e al suo cervello", ha detto Carlson.
Cosa è successo
L’uomo, che si era già recato in ospedale qualche tempo prima per un’infiammazione in viso, ha visto peggiorare velocemente la sintomatologia. "Nel giro di un paio d'ore il mio viso ha iniziato a gonfiarsi, le mie labbra si sono gonfiate, non riuscivo quasi a parlare", ha riferito il paziente a First Coast News. "Non potevo nemmeno alzarmi per andare in bagno senza che il naso cominciasse a sanguinare”, ha aggiunto.
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La visita in ospedale
In un primo momento, il medico ha tentato di eliminare gli insetti attraverso la tecnica dell’aspirazione ma, a causa delle loro dimensioni, era difficile estrarli: l’unico metodo era tirarli fuori uno a uno. "Erano proprio contro la base del suo cranio, proprio sotto il cervello, se lo avessero attraversato avrebbe potuto ucciderlo", ha raccontato il medico. La domanda è: come hanno fatto le larve a entrare nel naso? Come riporta First Coast News, la causa potrebbe derivare dalle sue cattive abitudini igieniche nel maneggiare i pesci morti. "Prima mi sciacquavo le mani nel fiume, ora userò un detergente per fare un lavoro migliore e non toccarmi il naso o la mano", ha detto l'uomo.