''Non entrerò nei dettagli, ma i russi avranno delle sorprese, ha affermato il presidente ucraino, dicendo che ''naturalmente ci prepareremo per una nuova offensiva''. Gli Stati Uniti annunciano una nuova serie di sanzioni su oltre 500 obiettivi russi in risposta alla morte di Navalny. Tredicesimo pacchetto di sanzioni anche dall'Ue verso la Russia. Per Mosca sono "illegali": il ministero degli Esteri russo dice che "le azioni ostili dei Paesi occidentali avranno una risposta tempestiva e adeguata"
Ue, Lagarde: per 2% Pil difesa servono 75 mld l'anno
"Sono necessari 75 miliardi di euro l'anno per l'Europa se tutti i Paesi europei mantengono l'impegno del 2% nell'ambito della Nato che include tra l'altro anche i paesi non Nato". Lo ha dichiarato la presidente della Bce, Christine Lagarde, nella conferenza stampa al termine della riunione dell'Eurogruppo a Gand.
Presidenza Ue: 'in Ucraina situazione sul terreno non è buona'
In Ucraina "la situazione sul terreno richiede il nostro continuo supporto. E' chiaro che in questo momento la situazione non è buona sul campo. E' essenziale che noi aumentiamo la nostra assistenza militare, finanziaria e umanitaria": Lo ha detto il primo ministro belga, Alexander De Croo, presidente di turno dell'Ue, in conferenza stampa a Varsavia con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e col premier polacco, Donald Tusk. "Noi aiuteremo l'Ucraina finché sarà necessario", ha aggiunto De Croo ricordando che, con le sanzioni approvate oggi sono oltre 200 le entità e personalità russe nella lista nera.
Biden: 'Putin ha fatto male i calcoli'
Alla vigilia del secondo anniversario dell'inizio dell'invasione dell'Ucraina da parte dela Russia, il Presidente americano Joe Biden, sottolinea, in una dichiarazione diffusa dalla Casa Bianca, che in questo momento si "constata ancora più vividamente quello che avevamo capito sin dal primo giorno, vale a dire che Putin ha fatto male i calcoli".
Putin alla tomba del Milite Ignoto nel giorno delle forze armate
Il presidente russo Vladimir Putin ha deposto stamane una corona di fiori alla tomba del Milite Ignoto, sotto le mura del Cremlino a Mosca, in occasione della giornata del Difensore della Patria, dedicata alle forze armate. Il presidente era accompagnato dal ministro della Difesa, Serghei Shoigu, e alla cerimonia erano presenti veterani dell'esercito e studenti della scuola militare Suvorov. Putin ha stretto la mano ad alcuni di loro e ha scambiato alcune parole con Shoigu per poi allontanarsi.
Zelensky invita Trump al fronte: 'vedrà, poi penso che cambierà idea'
Volodymyr Zelensky invita Donald Trump al fronte e confessa di "non capire come" l'ex presidente americano possa mettere fine alla guerra in 24 ore, come si è detto certo di poter fare. Intervistato da Fox News in un ospedale di Kharkiv dove ha visitato i soldati feriti e ha conferito loro medaglie, Zelensky si è offerto di portare l'ex inquilino della Casa Bianca sul fronte dove "spiegherà ogni cosa, esporrà il suo pensiero, forse ha qualche idea. Non so". "Vedrà quello che accade, dopodiché, penso che cambierà idea".
Zelenskyy ha rivolto un appello a Biden e Trump, esortandoli a visitare l'Ucraina e vedere di persona in prima linea "questa tragedia". "Sono felice di vedere tutti i candidati e tutte le persone che sono incaricate di prendere decisioni" per far capire cosa significa la guerra in Ucraina, ha dichiarato.
"Chi ha avviato questa guerra, chi l'ha iniziata, e cosa sta succedendo, cosa accade intorno", ha proseguito. "Che brillante Ucraina abbiamo avuto. Abbiamo un paese bellissimo, ma in guerra è un'altra immagine e sono altre vite". I candidati dovrebbero "venire a vedere la gente, solo per vederla per le strade". Ad una domanda sul suo messaggio per il Congresso, Zelensky ha replicato dicendosi grato per tutto ciò che il presidente e il Congresso hanno fatto. "Il mio messaggio è, se vogliono essere molto pragmatici, il prezzo, che stiamo chiedendo ora di sostenere, questo prezzo è inferiore a quello che sarà in futuro... Pagheranno molto di più, molto di più. Vogliamo solo vivere, sopravvivere. Non abbiamo alternative".
Putin: intelligenza artificiale nuovo fronte nel settore militare
Negli ultimi anni la Russia ha aumentato "di diverse volte" la produzione di vari tipi di armamenti, tra cui droni e carri armati, e il prossimo passo sarà "l'introduzione delle tecnologie dell'intelligenza artificiale nel settore militare". Lo ha detto il presidente Vladimir Putin in un discorso alla nazione in occasione della giornata del Difensore della Patria, dedicata alle forze armate. Mosca, ha sottolineato Putin, ha ampiamente aumentato la produzione in particolare di "armi per bombardamenti ad alta precisione, velivoli senza pilota di vari tipi, carri armati, veicoli blindati, artiglieria, così come di sistemi di difesa aerea e apparecchiature per le comunicazioni e la ricognizione". "Ora - ha aggiunto - è la volta dello sviluppo e la produzione in serie di promettenti prototipi e dell'introduzione delle tecnologie dell'intelligenza artificiale nel settore militare". Secondo il presidente russo, "ci sono molte sfide allarmanti e rischi nel mondo moderno", ma l'efficacia delle forze armate di Mosca "garantisce la sicurezza della Russia e il suo sviluppo libero e sovrano". Facendo tesoro delle sue "esperienze reali di combattimento", ha concluso Putin, la Russia continuerà a "rafforzare le sue forze armate in ogni modo possibile".
Ucraina: stasera a Roma la veglia per la pace di Sant'Egidio
"Siamo a due anni dall'inizio della guerra in Ucraina, con i combattimenti che proseguono provocando nuove vittime e nuove distruzioni". Lo ricorda la Comunità di Sant'Egidio che, alla vigilia di questo anniversario, "invita a una veglia per la pace nella basilica di Santa Maria in Trastevere" a Roma. La preghiera si terrà stasera, venerdì 23 febbraio alle ore 20, e sarà trasmessa in live streaming sul sito santegidio.org e sui canali social della Comunità.
Figlia Navalny posta foto con padre: 'mi manchi tantissimo'
La primogenita del dissidente russo Alexei Navalny, Dasha, ha postato su 'X' una foto che la ritrae bambina in braccio al padre e con la madre Yulia al loro fianco. ''Ti amo, ti bacio, ti abbraccio forte e mi manchi moltissimo'', ha scritto Dasha che ieri, insieme alla madre, ha incontrato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden in California.
Ucraina, ambasciatore Santa Sede: il Papa verrà in visita
Putin: '95% armi nucleari sono state modernizzate'
''Il 95 per cento delle armi nucleari russe strategiche sono state modernizzate''. Lo ha annunciato il presidente russo Vladimir Putin in occasione dell'annuale 'Giornata dei difensori della Patria', aggiungendo che ''l'Aeronautica militare è stata appena dotata di quattro nuovi bombardieri supersonici con capacità nucleare''. Ieri il leader del Cremlino aveva volato su un bombardiere strategico Tu-160M modernizzato con capacità nucleare.
Zelensky: "Lanceremo una nuova controffensiva"
"La difesa dell'Ucraina è il compito numero uno. Continueremo con i successi nel Mar Nero. Non entrerò nei dettagli, ma stiamo preparando alcune sorprese per la Russia. Il sud è importante. La difesa dell'est, dove i russi hanno più di 200mila soldati, è molto importante. Naturalmente prepareremo una nuova controffensiva, nuove operazioni. Non rimarremo fermi. Dipende da molte cose". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una intervista con Fox news.
Tra gli enti sanzionati dall'Ue ci sono imprese di Paesi terzi
"Il Consiglio Ue ha aggiunto 27 nuove entità all'elenco di quelle che sostengono direttamente il complesso militare e industriale della Russia nella sua guerra di aggressione contro l'Ucraina: esse saranno soggette a restrizioni più severe sulle esportazioni di beni e tecnologie a duplice uso, nonché di beni e tecnologie che potrebbero contribuire al potenziamento tecnologico del settore della difesa e della sicurezza della Russia". Lo comunica il Consiglio Ue in una nota. "Alcune di queste entità hanno sede in Paesi terzi (India, Sri Lanka, Cina, Serbia, Kazakistan, Tailandia e Turchia) e sono state coinvolte nell'elusione delle restrizioni commerciali, altre sono entità russe coinvolte nello sviluppo, nella produzione e nella fornitura di componenti elettronici per il complesso militare e industriale russo. Inoltre, la decisione odierna amplia l'elenco dei prodotti soggetti a restrizioni che potrebbero contribuire al potenziamento tecnologico del settore della difesa e della sicurezza della Russia, aggiungendo componenti per lo sviluppo e la produzione di veicoli aerei senza pilota (Uav). Infine l'Ue ha introdotto ulteriori restrizioni sulle esportazioni di beni che contribuiscono in particolare al potenziamento delle capacità industriali russe, come i trasformatori elettrici".
L'Ue vara ufficialmente il 13esimo pacchetto di sanzioni
"Il Consiglio ha deciso di imporre misure restrittive nei confronti di altre 106 persone e 88 entità responsabili di azioni che minacciano o compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina", si legge ancora. "I nuovi elenchi concordati oggi riguardano principalmente i settori militare e della difesa e le persone associate, comprese quelle coinvolte nelle forniture di armamenti della Corea del Nord alla Russia, nonché membri del sistema giudiziario, politici locali e persone responsabili della deportazione illegale e della rieducazione militare dei bambini ucraini: complessivamente, le misure restrittive dell'Ue nei confronti di azioni che minacciano o compromettono l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina si applicano ora a oltre 2000 persone ed entità". "Le persone designate sono soggette al congelamento dei beni e ai cittadini e alle imprese dell'Ue è vietato mettere a loro disposizione fondi. Le persone fisiche sono inoltre soggette a un divieto di viaggio, che impedisce loro di entrare o transitare nei territori dell'Ue".
Esercito Israele prosegue operazioni a Khan Yunis e Zaitun
Proseguono anche oggi le operazioni delle forze di terra israeliane a Khan Yunis, nel rione Zaitun di Gaza City e nel settore centrale della striscia di Gaza. Lo ha reso noto il portavoce militare. Nel settore ovest di Khan Yunis, ha precisato il portavoce, ''oltre 10 terroristi sono stati uccisi ieri da tiratori scelti e droni''. La aviazione ha distrutto un magazzino di armi, un accampamento militare ed un centro di comando di Hamas. In parallelo la unita' israeliana di commando 'Maglan' ha localizzato un altro magazzino di armi dove erano custoditi decine di razzi, ordigni e mortai. Nel rione di Zaitun, ha aggiunto il portavoce, sono stati scoperti altri magazzini di armi nonche' gli imbocchi di tunnel militari di Hamas.
Unicef, "bimbi ucraini fino a 5.000 ore in rifugi, pari a 7 mesi"
Negli ultimi due anni i bambini nelle città che si trovano in zone in prima linea nei combattimenti in Ucraina sono stati costretti a trascorrere dalle 3.000 alle 5.000 ore - ovvero da 4 a 7 mesi - rifugiati in seminterrati e in stazioni sotterranee della metropolitana mentre risuonavano gli allarmi antiaerei. Lo afferma l'Unicef spiegando che dall'escalation della guerra nel febbraio 2022, gli attacchi senza sosta - con circa 3.500 allarmi antiaerei nelle regioni di Zaporizhzhia e Kharkiv e di quasi 6.200 nella regione di Donetsk - hanno avuto "un impatto devastante sulla salute mentale dei bambini e sulla loro capacità di apprendere efficacemente". Sulla base dei dati forniti dall'Unicef, negli ultimi due anni 579 bambini ucraini sono stati uccisi, altri 1.284 sono stati feriti e 3,3 milioni di minori hanno bisogno di assistenza umanitaria. Le conseguenze psicologiche della guerra fra i bambini sono diffuse.
Ue vara ufficialmente il 13esimo pacchetto di sanzioni
"Il Consiglio Ue ha adottato oggi - in vista del secondo anno dall'inizio dell'invasione su larga scala dell'Ucraina da parte della Russia - un tredicesimo pacchetto di misure restrittive nei confronti del regime di Putin, di coloro che sono responsabili di perpetuare la sua guerra di aggressione illegale, non provocata e ingiustificata e di coloro che la sostengono in modo significativo". Lo comunica il Consiglio in una nota.
Kiev, distrutta stazione di Starlink usata dai russi al fronte
Forze d'assalto ucraine hanno distrutto la stazione di comunicazione satellitare Starlink della SpaceX di Elon Musk scoperta nelle postazioni delle truppe russe vicino al fronte. Lo riporta il Kyiv Post citando le forze d'assalto ucraine che hanno postato su Telegram il filmato di un drone vicino al terminale e l'esplosione che lo ha distrutto. Gli operatori dei droni da ricognizione della 71ma brigata hanno detto di aver identificato il modem che sospettavano potesse essere stato "rubato o introdotto di nascosto": "I russi non hanno più Starlink. Almeno, non nel raggio d'azione della nostra brigata", hanno affermato su Telegram.
Navalny, Biden incontra moglie e figlia del dissidente morto. Nuove sanzioni alla Russia
lI presidente degli Stati Uniti ha espresso a Yulia Navalnaya e Dasha "le sue più sentite condoglianze per la loro terribile perdita" e "la sua ammirazione per lo straordinario coraggio di Alexei nella lotta contro la corruzione". Pronta una nuova tranche di misure contro Mosca: sarà la più importante dall'inizio dell'invasione in Ucraina. I DETTAGLI
Vicepremier Kiev: "Serviranno fino a 10 anni per la ricostruzione"
Se la guerra finisse oggi, servirebbero forse altri dieci anni per ricostruire l'Ucraina. Ad affermarlo è stato il vicepremier del governo di Kiev, Oleksandr Kubrakov, responsabile per la ricostruzione: "Credo che i danni sui quali è più urgente intervenire potrebbero essere riparati in due o tre anni. Ma in generale ce ne vorranno tra i cinque e i dieci", ha dichiarato, in un'intervista alla Dpa, sottolineando come il prerequisito resti quello della disponibilità di risorse finanziarie. Secondo Kubrakov - che ha citato i dati della Banca mondiale, dell'Ue e dell'Onu - i danni ammonterebbero ad un valore di 500 miliardi di Euro.
Tajani: "L'Italia non è in guerra con la Russia ma le impediremo di vincere"
"Ci auguriamo che si possa arrivare a una trattativa, ma non possiamo rinunciare alla difesa della libertà e del diritto internazionale", ha detto il ministro degli Esteri. LEGGI QUI