L'esercito di Kiev ha reso noto che diversi soldati ucraini sono stati catturati dall'esercito russo a Avdiivka. Zelensky ha firmato il patto di sicurezza con Scholz e Macron. Dopo molti mesi di scontri è stata presa la decisione di ritirarsi dalla posizione "Zenith" nella periferia sud-orientale di Avdiivka. Zelensky: "Ad Avdiivka ora conta salvare le vite dei soldati". Navalny, leader dell'opposizione russa, è morto nella colonia carceraria in cui si trovava
Senato russo: un incidente no motivo per fargli male
Il Consiglio della Federazione russa,il Senato, ha definito la morte di Aleksei Navalny un "incidente". Lo ha affermato il vicepresidente della Commissione Esteri, Vladimir Dzhabarov. "La Russia non aveva motivo di nuocere in alcun modo alla salute di Navalny, assolutamente nessuno. L'uomo stava scontando una pena per diversi anni. Penso che sia un incidente, succede", ha detto parlando alla radio Govorit Moskva.
Khodorkovsky su Navalny: 'Non sapremo mai cosa è accaduto ma responsabilità Putin'
Se la morte di ALeksei Navalny annunciata dal Servizio penitenziario federale "è vera, non sapremo mai di certo cosa è accaduto davvero", ha scritto Mikhail Khodorkovsky, ex oligarca e primo prigioniero eccellente - dal suo arresto nel 2003 al suo rilascio con un perdono poco più di dieci anni dopo - dell'impegno repressivo di Vladimir Putin. "Ma indipendentemente da questo, la responsabilità personale ricade chiaramente in Vladimir Putin che ha per primo ordinato il suo avvelenamento, e poi lo ha inviato in prigione", ha scritto Khodorkovsky, oppositore al regime, all'estero dal suo rilascio nel dicembre del 2013.
Tajani: 'Molto colpito da morte Navalny, sempre a fianco di chi lotta per democrazia'
"Il Governo sarà sempre a fianco di chi lotta per la democrazia, per la libertà di pensiero e per i diritti inalienabili di ogni essere umano. Sono molto colpito dalla morte di Alexey Navalny dopo anni di persecuzione in prigione, ci stringiamo alla sua famiglia e al popolo russo". Lo scrive su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
Tajani: la Russia perde una voce libera
La morte di Alexei Navalny è un "crimine del regime. E' evidente". E' il commento dell'attivista per i diritti umani Oleg Orlov che ha appena lasciato il tribunale di Mosca dove e' sotto processo per aver denunciato l'offensiva ucraina. "E' un omicidio. E' un crimine e spero che le persone si assumano la responsabilita' legale, prima o poi."
Martynov (Novaya Gazeta): 'Uccisione Navalny messaggio Putin prima elezioni'
L'uccisione di Navalny è un messaggio di Putin prima delle elezioni presidenziali di marzo. A sottolinearlo è il direttore di Novaya Gazera, Kirill Martynov. "Un mese prima della sua 'elezione' e dopo essere stato estremamente ispirato dal messaggio trasmesso da Trump attraverso Tucker Carlson, Putin ha ucciso Navalny e ha inviato un messaggio a tutti coloro che credono che la dittatura e la guerra possano avere un’alternativa: verranno uccisi", ha scritto Martynov su X, riferendosi anche alla recente intervista concessa dal presidente russo ad un giornalista trumpiano.
Orlov: "Morte Navalny è un crimine del regime"
La morte di Alexei Navalny e' un "crimine del regime. E' evidente". E' il commento dell'attivista per i diritti umani Oleg Orlov che ha appena lasciato il tribunale di Mosca dove e' sotto processo per aver denunciato l'offensiva ucraina. "E' un omicidio. E' un crimine e spero che le persone si assumano la responsabilita' legale, prima o poi."
Francia: 'Navalny ha pagato con la vita la sua resistenza'
L'oppositore russo Alexei Navalny, morto in carcere, "ha pagato con la vita la sua resistenza a un sistema di oppressione": lo ha affermato il ministro degli Esteri francese, Stéphane Séjourné. "La sua morte in una colonia penitenziaria - scrive Séjourné su X - ci ricorda la realtà del regime di Vladimir Putin. Alla sua famiglia, ai suoi amici e al popolo russo, la Francia esprime le sue condoglianze".
Zelensky: 'Putin uccide sempre. Egli è questa guerra'
"Putin uccide sempre. Egli è la personificazione di questa guerra e non si fermerà. Possiamo solo fermarlo insieme". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in conferenza stampa a Berlino.
Tsikhanouskaya: 'Navalny ucciso di proposito da Putin'
"Oggi è arrivata la notizia della morte di Alexei Navalny in una colonia russa. Questa morte è un'ulteriore prova che per i dittatori la vita umana non ha valore. Il regime di Putin, come quello di Lukashenko, nel tentativo di mantenere il potere, si sbarazza degli oppositori con ogni mezzo". Lo dice via X la leader dell'opposizione bielorussa Sviatlana Tsikhanouskaya, che fu insignita del premio Sacharov dall'Eurocamera l'anno prima di Navalny. "Alexei, come molti prigionieri politici bielorussi, è stato più volte mandato in una cella di punizione. Ciò è stato fatto per la 27esima volta volta a febbraio. Abbiamo visto tutti nella foto come tali condizioni di detenzione abbiano influenzato le sue condizioni. Questo è il motivo per cui non ho dubbi che Navalny sia stato ucciso di proposito dal regime di Putin", spiega Tsikhanouskaya. "Capisco perfettamente come questa notizia faccia soffrire il cuore di tutti i cui cari sono ora in prigione. Yulia Navalnaya, lei e i figli di Alexey hanno ricevuto oggi la notizia più terribile che tutti abbiamo paura di ricevere. Esprimo le mie sincere condoglianze alla famiglia, ai parenti e ai colleghi di Alexei Navalny. Il mio cuore è con voi oggi", conclude la bielorussa il cui marito, oppositore di Lukashenko, è ancora chiuso nelle carceri bielorusse.
Osservatore carceri russo: 'Nessuna lamentela salute da Navalny'
Il direttore della Commissione regionale di vigilanza pubblica, Danila Gontar, ha dichiarato all'agenzia di stampa statale russa Tass che Alexey Navalny non avrebbe lamentato nessun problema di salute. "Non ci sono stati reclami sulla salute. È vero. Non abbiamo avuto informazioni al riguardo", ha affermato Gontar.
Zelensky: Putin responsabile, dovrà renderne conto
"Navalny è stato ucciso" e Putin dovrà "rendere conto dei suoi crimini". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in conferenza stampa a Berlino insieme al cancelliere tedesco, Olaf Scholz.
De Croo: morte Navalny sottolinea motivo sostegno a Kiev
"Alexei Navalny era un sostenitore della democrazia e dei diritti umani. La sua tragica morte sottolinea ancora una volta il motivo per cui continueremo a sostenere l'Ucraina. La Russia non prevarra' in Ucraina. I nostri pensieri vanno alla famiglia e agli amici di Navalny e a tutti i coraggiosi prigionieri politici russi". Lo scrive su X il premier belga, Alexander De Croo, presidente di turno del Consiglio Ue.
Tikanovskaya: 'Morte Navalny prova che per dittatori vita no valore'
"Sono sconvolta dalle notizie della morte di Alexei Navalny. Il mio cuore è con la sua famiglia oggi. Questa tragedia è un’ulteriore prova che per i dittatori la vita umana non ha alcun valore. Esorto la comunità globale ad agire ora per proteggere mio marito e gli altri prigionieri politici, che sono in grave pericolo". Così su X la leader dell'opposizione bielorussa in esilio, Svetlana Tikanovskaya.
Zelensky: 'Navalny ucciso, Putin dovrà rendere conto'
"Navalny è stato ucciso" e Putin dovrà "rendere conto dei suoi crimini". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in conferenza stampa a Berlino.
Gentiloni: 'Morte Navalny fa rabbrividire, onore a oppositore Putin'
La morte di Alexey Navalny "in una prigione russa fa rabbrividire. Onore al più coerente oppositore del regime di Vladimir Putin. Il suo coraggio nella lotta per la libertà resta un esempio per tutti". Lo dice via social il commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni.
Rutte: morte Navalny mostra brutalità senza precedenti di Mosca
"Sono molto scioccato dalla notizia della morte del leader d'opposizione russa Alexei Navalny. Questo mostra la brutalità senza precedenti del regime russo". Lo scrive il premier olandese, Mark Rutte, in un tweet. "Navalny - aggiunge - si è battuto per i valori democratici e contro la corruzione. Ha pagato la sua lotta con la morte, mentre era detenuto nelle condizioni più dure e disumane". "Auguro tanta forza alla sua famiglia, ai suoi cari e a tutti coloro che hanno lottato con lui per il cambiamento in Russia", conclude.
Tv russa: 'Navalny è morto per una trombosi'
L'oppositore russo Alexei Navalny è morto per "un coagulo sanguigno", una trombosi. Lo riporta la tv russa Russia Today citando una sua fonte.
Socialisti e democraciti europei: mondo perde un altro combattente per la liberta'
"Alexei Navalny, vincitore del Premio Sakharov 2021, e' morto mentre era detenuto in una delle famigerate colonie penali russe. Era li' per ragioni ingiustificate e puramente politicamente motivate. Il mondo ha perso un altro combattente per la liberta'; un altro eroe. Riposa al potere!". Lo scrive su X il Gruppo dei Socialisti e democratici al Parlamento europeo (S&d).
Zakharova: 'Su Navalny Occidente salta alle conclusioni e accusa Mosca'
''L'Occidente salta alle conclusioni'' con ''la reazione immediata dei leader dei Paesi della Nato alla morte di Alexey Navalny con accuse dirette contro la Russia''. Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova su Telegram affermando che ''le indagini forensi non sono ancora state completate'' sul decesso del dissidente russo in carcere, ''ma le conclusioni dell'Occidente sono già pronte".
Scholz a Zelensky: non allenteremo sostegno a Kiev
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha promesso che il suo Paese non verra' meno nel suo sostegno militare all'Ucraina per aiutarla ad affrontare l'offensiva della Russia. "Naturalmente tutti speriamo che questa guerra brutale finisca presto" ma "vediamo anche che purtroppo la Russia non e' pronta per una pace giusta e duratura", ha detto il cancelliere subito dopo la firma a Berlino di un accordo sulal sicurezza con il presidente Zelensky. Per questo, ha aggiunto, "inviamo un messaggio molto chiaro al presidente russo che non allenteremo il nostro sostegno all'Ucraina", ha dichiarato durante una conferenza stampa accanto al capo di Stato ucraino.