Dopo il colloquio tra la premier e la segretaria del Pd alla Camera passa l'impegno sul cessate il fuoco della mozione dem. Tajani chiede a Israele di "evitare rappresaglie contro la popolazione civile palestinese". "Stop all'operazione a Rafah senza un piano credibile per i civili", dice Biden. Hamas annuncia la morte di altri tre rapiti nei bombardamenti. "Ora basta, lo Stato ebraico si fermi", dicono anche Gb, Ue e Cina
Media, 'al Cairo progressi per una tregua di 6 settimane
Israele e Hamas hanno fatto "progressi" per un accordo che porti ad una cessate di 6 settimane e alla liberazione degli ostaggi a Gaza. Lo ha riferito il Times of Israel che cita due fonti con conoscenza diretta dei colloqui in corso al Cairo. Secondo un esponente egiziano i mediatori hanno raggiunto ciò che hanno descritto come un progresso "relativamente significativo" e che le parti ora si focalizzano sulla stesura di "una bozza finale" per un cessate il fuoco di 6 settimane con la garanzia di ulteriori negoziati per uno permanente. Una fonte occidentale, pur evocando cautela, ha sottolineato l'importanza della riunione di oggi.
Israele ha dato all'Egitto piano evacuazione civili Rafah
Israele ha preparato un piano che prevede l'evacuazione dei civili lungo la costa di Gaza e l'ha presentato all'Egitto. Lo ha riferito il Wall Street Journal (Wsj) secondo cui il piano - in vista dell'annunciata operazione militare dell'esercito nel sud - individua 15 luoghi, con ognuno 25mila tende, che vanno dalla punta sud di Gaza City fino a Moassi, a nord della città di Rafah. A Rafah ci sono oltre 1 milione di palestinesi sfollati, a rischio di essere coinvolti nell'operazione militare. Secondo fonti egiziane, citate dal Wsj, Israele stima che i costi dei campi - con strutture mediche - siano a carico di Usa e Paesi arabi.
Iran: 'Attaccheremo navi dei nemici se colpiranno le nostre'
"L'Iran prenderà di mira le navi dei nemici nel caso che le sue navi vengano attaccati da essi": questo il monito lanciato dal comandante dei Guardiani della Rivoluzione (Pasdaran), Hossein Salami, dopo l'annuncio del lancio, per la prima volta, di un missile balistico a lungo raggio da una nave da guerra iraniana in un test. "I Guardiani hanno avuto un grande ruolo in difesa del Paese e saranno certamente vittoriosi se questi entrerà in un conflitto militare", ha aggiunto Salami, citato dall'agenzia Mehr.
Capo Lega Araba: 'Usa fermino Israele o regione esploderà come mai accaduto'
Il capo della Lega Araba, Ahmed Abul Gheit, critica la "mentalità israeliana", lo sfollamento dei palestinesi della Striscia di Gaza. Lo fa dal World Governments Summit di Dubai. "E' cruciale che gli Stati Uniti ordinino a Israele di fermare queste politiche o altrimenti il Medio Oriente esploderà come mai accaduto", ha affermato nelle dichiarazioni rilanciate dai media della regione. "La mentalità di spostare i palestinesi e lasciare la Striscia di Gaza vuota affinché gli israeliani possano prenderne il controllo lascerebbe uno scontro per i prossimi cento anni", ha detto Abul Gheit.
Peskov: 'Russia sostiene iniziativa per cessate il fuoco e rilascio ostaggi'
La Russia darà il suo sostegno a qualsiasi iniziativa finalizzata a raggiungere un cessate il fuoco tra Hamas e Israele e che permetterà la liberazione degli ostaggi ancora trattenuti nella Striscia di Gaza. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov commentando l'iniziativa americana per un accordo verso il cessate il fuoco a Gaza, come riporta la Ria Novosti. "Siamo pronti a sostenere qualsiasi azione che porti al rilascio degli ostaggi e al cessate il fuoco. Ma crediamo che le azioni debbano essere costruttive, mirate a una soluzione globale del problema nel quadro del diritto internazionale e delle norme di sicurezza precedentemente adottate. Risoluzioni del Consiglio", ha detto Peskov.
Esercito Israele non ha presentato piano evacuazione Rafah
L'esercito di Israele non ha ancora presentato un piano di evacuazione per la popolazione Rafah, città nel sud della Striscia di Gaza al confine con l'Egitto. Lo ha detto alla Cnn il portavoce delle Forze di difesa israeliane (Idf) Peter Lerner. "Il governo ha incaricato l'Idf di elaborare un piano per raggiungere i nostri obiettivi, i nostri obiettivi di guerra, nell'area di Rafah", ha detto Lerner. "Il piano deve ancora essere presentato, ovviamente, al governo", ha precisato.
Lerner ha spiegato che l'obiettivo dell'esercito è quello di creare un piano che permetta di evacuare i civili portandoli "fuori pericolo", in modo che siano differenziati dai militanti di Hamas. Si ritiene che, in seguito agli ordine di evacuazione per il nord e il centro della Striscia di Gaza, metà della popolazione dell'enclave palestinese si trovi ora a Rafah. Distingue civili e miliziani di Hamas, secondo Lerner, "si può fare. Abbiamo fiducia nella nostra capacità di differenziare e distinguere". Altrimenti, ha affermato Lerner, "l'alternativa è arrendersi a Hamas e sacrificare 134 persone".
Erdogan a Wgs: "Paesi continuino a sostenere Unrwa"
"Dobbiamo continuare a supportare l'Unrwa (l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi) e aiutarla ancora di più" perche' (l'Agenzia) e' una valvola di salvezza per milioni di palestinesi" che hanno bisogno di protezione. E' l'appello lanciato agli oltre 85 Paesi (in maggior parte africani e arabi) presenti al World Governments Summit di Dubai dal presidente turco Recep Tayyp Erdogan, ospite d'onore dell'11ma edizione del Summit. "Sono profondamente disturbato e preoccupato dagli sviluppi che colpiscono la regione" ha aggiunto in un altro passaggio di un discorso fiume, in buona parte dedicato ai "grandi risultati" in termini economici e di politica estera raggiunti dalla nazione turca.
Lavrov, 'gli Usa spingono il Medio Oriente verso la catastrofe'
Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha accusato gli Usa di "spingere la Palestina, Israele e l'intero Medio Oriente verso una catastrofe", e Washington e Londra di proporre "ricette" che "non consistono nel procedere verso uno Stato palestinese ma nel porre Gaza sotto un controllo che sarà conveniente per le autorità israeliane". Lo riporta l'agenzia di stampa statale russa Tass.
Razzo dal Libano ferisce 2 persone nel nord di Israele
Due persone sono state ferite dall'impatto di un razzo lanciato dal Libano sulla città israeliana di Kiryat Shmona nel nord del Paese. Lo hanno riferito i Servizi di pronto soccorso che parlano di "condizioni gravi" per un ragazzo di 15 anni e meno gravi per una donna di oltre 40 anni. Secondo i media, i due sono madre e figlio.
Erdogan negli Emirati, colloquio con il presidente Al Nahyan
Il leader turco Recep Tayyip Erdogan ha incontrato a Dubai il presidente emiratino Sheikh Mohammed bin Zayed Al Nahyan. Lo riferisce il giornale turco Sabah che cita fonti diplomatiche. I colloqui sono avvenuti a margine del World Governments Summit (Turchia, India e Qatar sono ospiti d'onore), incentrati sulle relazioni bilaterali e sulla situazione nella Striscia di Gaza, nel mirino delle operazioni militari israeliane dall'attacco del 7 ottobre in Israele.
Dopo gli Emirati, meta anche di una visita di lavoro del premier indiano Narendra Modi, il leader turco sarà domani in Egitto, per la prima visita da molti anni, dopo che la scorsa estate Ankara e Il Cairo hanno nominato i rispettivi ambasciatori dopo anni di rapporti segnati da forti tensioni.
"L'escalation di attacchi israeliani su Gaza sarà senza dubbio in cima all'agenda" degli incontri negli Emirati Arabi Uniti e in Egitto, ha confermato ieri Erdogan.
Norvegia, operazione Israele su Rafah sarebbe catastrofe
Anche la Norvegia si aggiunge alle voci di pressing internazionale su Israele affinché desista dal lanciare una operazione militare su Rafah. "Ribadisco con forza il mio avvertimento contro un'operazione di terra a Rafah. Non ci sono più posti sicuri a Gaza", ha scritto su X Espen Barth Eide, ministro degli esteri di Oslo. Il capo della diplomazia norvegese ha chiesto un "cessate il fuoco duraturo". "Un'operazione di terra peggiorerebbe una situazione già catastrofica e renderebbe praticamente impossibile il sostegno umanitario", ha aggiunto. "Abbiamo bisogno di un cessate il fuoco duraturo adesso".
Mosca, 'vediamo molto negativamente un'operazione a Rafah'
La Russia vede "in modo estremamente negativo" un'operazione militare israeliana nella città di Rafah: lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo Mikhail Bogdanov ripreso dalla Tass.
Gaza, 133 morti in raid Israele in 24 ore, 28.473 da inizio guerra
Sono 133 i palestinesi che sono stati uccisi e 162 quelli che sono stati feriti nei raid israeliani sulla Striscia di Gaza nelle ultime 24 ore. Lo ha reso noto il ministero della Sanità di Gaza City, governato da Hamas, aggiornando a 28.473 il numero dei morti dall'inizio della rappresaglia israeliana lo scorso 7 ottobre e a 68.146 quello dei feriti.
Hezbollah annuncia l'uccisione di 3 suoi combattenti
Con l'annuncio nelle ultime ore da parte di Hezbollah dell'uccisione di altri tre suoi combattenti nel sud del Libano sale a 193 il numero dei miliziani del Partito di Dio, alleato di Iran e Hamas, uccisi da Israele dallo scorso 8 ottobre, giorno dell'inizio del conflitto con lo Stato ebraico.
Israele a Borrell, limitare le nostre difese rafforza Hamas
"Gli appelli per limitare la difesa di Israele rafforzano solo Hamas". Lo ha denunciato il ministro degli esteri israeliano, Israel Katz, in risposta al responsabile della politica estera della Ue, Yosep Borrell, che ha chiesto di limitare la fornitura di armi a Israele. Katz ha ricordato che Israele aderisce "alle leggi internazionali di guerra e assicura il movimento sicuro dei civili a Gaza, a differenza di Hamas che lo impedisce". "Israele - ha concluso - è determinato a smantellare Hamas".
Libano, atteso per oggi discorso del leader di Hezbollah
E' atteso per oggi, alle 14 italiane (le 15 in Libano), un discorso televisivo del leader degli Hezbollah filo-iraniani, Hasan Nasrallah. L'annuncio di un nuovo discorso di Nasrallah - il 6o dallo scoppio del conflitto con Israele l'8 ottobre scorso - era stato diramato dieci giorni fa ed è stato confermato stamani dall'ufficio stampa del Partito di Dio alleato di Hamas. Nasrallah aveva parlato in precedenza il 3 e l'11 novembre, il 3, il 5 e il 16 gennaio scorsi.
Haaretz, progressi in negoziato su ostaggi
Una fonte straniera a conoscenza dei negoziati sugli ostaggi ha affermato che "si può dire con certezza che ci sono stati dei progressi" negli ultimi giorni. Lo scrive il quotidiano Haaretz. Secondo la fonte gli incontri sono stati costruttivi e c'è ottimismo tra le persone coinvolte nelle trattative riguardo alla possibilità di consolidare l'accordo. Anche se i ministri del gabinetto di guerra israeliano concordano sul fatto che la controproposta di Hamas è inaccettabile, il primo ministro Benjamin Netanyahu ha inviato una squadra - guidata dal capo del Mossad, David Barnea - per partecipare alle riunioni piuttosto che boicottare i colloqui al Cairo, scrive il giornale israeliano.
Iran, 'Usa non hanno onestà di cercare soluzione a guerra Gaza'
"Gli Stati Uniti non hanno l'onestà di aiutare a trovare una soluzione politica che metta fine alla guerra a Gaza", ha dichiarato il ministro degli Esteri dell'Iran, Hossein Amirabdollahian, in occasione di un incontro in serata a Doha con il collega e primo ministro del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al-Thani. Quanto ai combattimenti a Rafah, "Washington afferma di non volere l'allargamento del conflitto di Gaza nella regione, mentre continua a fornire supporto militare al regime sionista, che viene usato per attaccare e uccidere la popolazione palestinese", ha detto Amirabdollahian, citato dall'agenzia Irna. Nell'incontro, scrive Irna, il premier qatariota Al-Thani ha riferito degli sforzi diplomatici per arrivare a un cessate il fuoco a Gaza.
Rappresentante Usa a Onu, da Albanese cliché antisemiti
"Francesca Albanese ha una storia di utilizzo di clichè antisemiti. Le sue dichiarazioni più recenti che giustificano, respingono e negano le sfumature antisemite dell'attacco di Hamas del 7 ottobre sono inaccettabili e antisemite. Ci aspettiamo più esperti indipendenti delle Nazioni Unite e condanniamo ogni forma di antisemitismo". Lo scrive su X Michèle Taylor, rappresentante permanente degli Stati Uniti presso il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, riferendosi ad alcune prese di posizione recenti della relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla Palestina, Francesca Albanese.
Media, capo del Mossad al Cairo col direttore Cia sugli ostaggi
Il capo del Mossad, David Barnea - accompagnato da quello dello Shin Bet Ronen Bar -, andrà oggi al Cairo per una riunione con il capo della Cia, Bill Burns, con il premier del Qatar, Mohammed bin Abdelrahman Al-Thani, e con il capo dell'intelligence egiziana, Abbas Kamal. Lo rende noto il quotidiano israeliano Maariv che riferisce che la riunione è incentrata sul tentativo di formulare un nuovo accordo per la liberazione degli ostaggi.