Il segretario alla Difesa statunitense è stato trasportato in ospedale dopo aver accusato "sintomi che suggerivano un problema emergente alla vescica". E' stato ricoverato in terapia intensiva. Ha trasferito i compiti alla sua vice Kathleen Hicks. Lo rende noto il Pentagono, aggiungendo che non è ancora chiaro per quanto tempo rimarrà in ospedale
Il segretario alla Difesa Usa Lloyd Austin è stato ricoverato nella terapia intensiva del Walter Reed National Military Medical Center in Virginia "per un problema alla vescica". Ha trasferito i compiti alla sua vice Kathleen Hicks. Lo rende noto il Pentagono, aggiungendo che non è ancora chiaro per quanto tempo rimarrà in ospedale. Solo poche ore prima di questa nota, il portavoce del Pentagono, Pat Ryder, aveva annunciato: "Oggi, verso le 14:20, il Segretario alla Difesa Lloyd J. Austin III è stato trasportato dalla sua scorta di sicurezza al Centro medico militare nazionale Walter Reed per essere visitato in seguito a sintomi che suggerivano un problema emergente alla vescica". “Il vice segretario alla Difesa e il presidente dello stato maggiore congiunto sono stati informati", così come "la Casa Bianca e il Congresso", aveva aggiunto. Il ricovero segue lo scandalo delle scorse settimane, quando Austin era stato in ospedale per complicazioni legate a un'operazione alla prostata e non aveva avvertito la Casa Bianca per giorni. Austin era stato dimesso il 15 gennaio dopo due settimane di degenza ed è tornato a lavorare al Pentagono il 29 gennaio per la prima volta in un mese.
La comunicazione ufficiale
Il comunicato specifica anche che “allo stato il Segretario mantiene le funzioni ed i compiti propri del suo ufficio”, mentre “il vice segretario è pronto ad assumere le funzioni e i compiti del Segretario alla Difesa, se necessario”. Austin “si è recato in ospedale con i sistemi di comunicazione classificati e non classificati necessari per svolgere le sue funzioni".