Quando i voti scrutinati erano il 64%, il presidente statunitense aveva già ottenuto il 90% delle preferenze. "Grazie per averci fatto fare un passo avanti", ha detto rivolgendosi agli elettori dello Stato. L'ex ambasciatrice Haley superata dall'opzione "nessuno dei candidati" nelle primarie repubblicane
Il presidente statunitense Joe Biden si prepara al trionfo alle primarie democratiche nello Stato del Nevada dove, con il 64% dei voti scrutinati, ha ottenuto il 90% delle preferenze. Ferma al 2,5% la scrittrice Marianne Williamson. Il presidente degli Stati Uniti ha quindi ringraziato gli elettori dello Stato: "Voglio ringraziare gli elettori del Nevada - ha detto Biden - per aver mandato me e Kamala Harris quattro anni fa alla Casa Bianca e per averci fatto fare un passo in avanti di nuovo sulla stessa strada stasera".
Primarie repubblicane: 60% sceglie "nessuno dei candidati"
Oggi è anche il primo giorno di doppie consultazioni repubblicane in Nevada, dove l'ex ambasciatrice Usa alle Nazioni Unite Nikki Haley ha perso le primarie presidenziali del Partito. Haley è al momento al 33,2 per cento contro l'opzione "nessuno di questi candidati", che ha raggiunto il 60,4% (in questo caso gli elettori non potevano indicare altri nomi). Al terzo posto l'ex vicepresidente degli Stati Uniti Mike Pence con il 4,2. Al quarto, il senatore Tim Scott con l'1,9 per cento. I seggi si sono chiusi da due ore e i dati sono parziali ma il distacco tra Haley e "nessuno di questi candidati" appare incolmabile. Le primarie sono soltanto simboliche perché il partito riconosce solo i caucus, le assemblee degli iscritti, che si svolgeranno giovedì. Donald Trump non partecipava alle primarie, mentre prenderà parte ai caucus, ma Haley ha comunque perso la sfida del voto a cui potevano partecipare tutti.
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Come funzionano le doppie consultazioni
La novità della consultazione sta nel doppio turno organizzato dai conservatori: oggi le primarie classiche, aperte a tutti gli elettori; giovedì i caucus, le assemblee degli iscritti. Le prime non forniranno delegati e saranno quelle in cui si presenterà l'ex ambasciatrice Usa all'Onu Nikki Haley. Nelle seconde, invece, che assegnano i delegati per la convention di quest'estate, correrà Donald Trump, che non ha rivali. Questa biforcazione nasce dopo che una legge statale, voluta dai Democratici e approvata nel 2021, ha stabilito che le consultazioni si devono svolgere con la formula delle primarie, mentre il Partito conservatore ha votato per l'istituzione dei caucus. Così ci saranno entrambi i sistemi, ma il primo avrà solo valore simbolico.