Secondo Save the children, un anno dopo il sisma, oltre 761mila persone, tra cui 205mila bambini, sono ancora senza casa
Un anno dopo il devastante terremoto che ha colpito Turchia e Siria, come è la situazione? Secondo i dati di Save The Children, dati alla mano, un anno dopo, oltre 761mila persone, tra cui 205mila bambini, sono ancora senza casa e sia in Turchia che in Siria i più piccoli lottano con l’ansia e altri problemi di salute mentale legati al trauma provocato dal sisma. (IL TERREMOTO CHE HA COLPITO TURCHIA E SIRIA)
La situazione
In Turchia un bambino su tre vive ancora in rifugi temporanei. In Siria i bambini sopravvissuti al terremoto hanno dovuto affrontare una crescente crisi economica e una nuova escalation del conflitto, che ha danneggiato ulteriormente scuole e centri sanitari. Migliaia di persone sono ora senza accesso ad un riparo e senza cibo, mentre gran parte dell’assistenza da parte del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite nelle aree colpite dal terremoto è stata sospesa.
Inoltre, i bambini hanno difficoltà a elaborare e affrontare tutto ciò che hanno subito. L’85% dei minori con disabilità - che hanno parlato con i partner di Save the Children nel Paese - hanno riferito di avere difficoltà nell’interagire con le loro famiglie, amici, insegnanti e altre persone a causa delle loro esperienze durante i terremoti. In queste aree le famiglia hanno riferito cambiamenti nello stato psicologico o nel comportamento dei propri figli: il 49% ha mostrato segni di ansia e il 21% un comportamento aggressivo.
