Lo ha affermato il capo di stato maggiore Herzi Halevi visitando le truppe al confine col Libano al termine di una vasta esercitazione. Usa reinseriscono Houthi in lista terroristi: lo riferiscono funzionari americani in seguito agli attacchi nel Mar Rosso. Il primo ministro israeliano ha dichiarato che, secondo le recenti valutazioni della guerra di Hamas in corso, il conflitto potrebbe continuare fino al prossimo anno
In Egitto l'aereo del Qatar con farmaci per ostaggi a Gaza
Un aereo con medicinali, cibo e coperte destinati agli ostaggi israeliani nelle mani di Hamas è arrivato all'aeroporto egiziano di Al Arish, in base all'accordo stretto ieri sera tra Israele e Hamas con la mediazione del Qatar. Appena saranno finite le operazioni di scarico gli aiuti saranno affidati alla Mezzaluna Rossa che li trasporterà al valico di Rafah e da lì nella Striscia di Gaza. Lo hanno riferito all'agenzia Ansa alcune fonti aeroportuali.
Media Libano, nuovi raid israeliani nel sud
Le forze armate israeliane hanno condotto stamani nuovi raid nel sud del Libano, come riferiscono media libanesi senza menzionare vittime tra i civili. Secondo le notizie confermate da testimoni oculari sul posto, un drone israeliano ha colpito Khallet Adas, località nel settore occidentale della Linea Blu. Israele ha inoltre sparato con colpi di artiglieria contro Tayr Harfa, Dhahia, Jibbin e Shihine, sempre nel settore occidentale della linea di demarcazione tra i due Paesi. Nella stessa area, vicino a Marwahin un razzo israeliano ha danneggiato alcune abitazioni. Mentre nel settore centrale, ad Aita Shaab, un drone israeliano ha sparato un missile che ha distrutto un'abitazione nei pressi di una moschea.
Usa: "La Corea del Nord addestra e fornisce armi ad Hamas, Hezbollah e Houthi"
Nel corso della guerra a Gaza l'Idf ha recuperato nella Striscia grandi quantità di armi che sarebbero state prodotte in Corea del Nord. Lo scrive il Jerusalem Post citando il Servizio di intelligence nazionale sudcoreano. Da quando queste armi sono state sequestrate, sono state pubblicate nuove informazioni che rivelano l'attuale e storica relazione tra la Corea del Nord e Hamas, così come con altre organizzazioni terroristiche, tra cui Hezbollah, Jihad islamica, Siria e Houthi, secondo uno studio condotto dallo Stimson Research Institute.
La Korea Central News Agency della Corea del Nord ha definito le accuse secondo cui avrebbe armato Hamas “una voce infondata e falsa” e ha accusato gli Stati Uniti di aver creato una cospirazione per sviare la propria complicità nella guerra.
Atterrati nel Sinai aerei militari Qatar con medicinali per gli ostaggi
Due aerei militari qatarini con a bordo un carico di medicinali destinato agli ostaggi a Gaza sono atterrati ad el-Arish, nel Sinai egiziano. A riferirne sono i media locali: i medicinali verranno poi trasferiti nella Striscia di Gaza. Il Qatar aveva annunciato ieri di aver mediato un'intesa tra Israele e Hamas in base alla quale medicine ed altri aiuti umanitari verranno distribuiti ai civili nella Striscia di Gaza, nelle aree più colpite e vulnerabili, in cambio di medicine necessarie per gli israeliani prigionieri a Gaza.
Isw: "La Resistenza Islamica in Iraq – una coalizione di milizie irachene appoggiate dall’Iran – ha affermato di aver condotto un attacco missilistico da crociera a lungo raggio contro Israele"
Hamas: "Bilancio dei morti nella Striscia salito a 24.448"
Secondo il ministero della Sanità di Gaza, governato da Hamas, il bilancio dei morti nella Striscia è salito a 24.448 dall'inizio della guerra con Israele.
Il Papa: "Non aumentare le tensioni in Medio Oriente"
Bisogna evitare "ogni passo che aumenti la tensione in Medio Oriente e negli altri scenari di guerra". Lo ha detto il Papa al termine dell'udienza generale.
Idf: "Ucciso ufficiale del controspionaggio di Hamas"
L'esercito israeliano ha reso noto di aver ucciso un ufficiale del controspionaggio di Hamas durante un attacco a Gaza. Il presunto membro di Hamas è Bilel Nofal e secondo l'Idf è il responsabile del gruppo islamico degli interrogatori di sospette spie nel sud di Gaza.
Oltre a Nofal, l'esercito ha riferito di aver ucciso altri cinque combattenti palestinesi a Gaza: tre in raid aerei a Khan Younis e due alla periferia del quartiere di Sheikh Ejalin, nel sud della città di Gaza.
Secondo l'agenzia di stampa palestinese Wafa, gli attacchi militari israeliani notturni nel centro e nel sud di Gaza hanno ucciso anche più di una dozzina di civili palestinesi, tra cui donne e bambini.
Sullivan: "Nel Mar Rosso difendiamo libertà di navigazione, non vogliamo un conflitto regionale"
Gli Stati Uniti insieme al Regno Unito, e il sostegno di altri alleati, hanno condotto i raid nello Yemen per difendere "la libertà di navigazione messa sotto attacco e presa in ostaggio" dalle azioni degli Houthi. E' quanto ha detto il consigliere per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, intervenendo ieri sera a Davos, sottolineando che l'azione è stata determinata per rispondere "ad una sfida al commercio globale".
"Non vogliamo un conflitto regionale, lungi da questo", ha poi aggiunto, sottolineando l'impegno degli Stati Uniti per cercare le condizioni per una de escalation. "Ci continuiamo a riservare il diritto di prendere altre azioni", ha poi aggiunto, riferendosi alla continuazione degli attacchi da parte degli Houthi di imbarcazioni di compagnie e Paesi "che non hanno niente a che vedere con la crisi".
Sullivan ha sottolineato come vi sia un'ampia coalizione a sostegno dell'azione degli Usa, e la volontà di Washington di lavorare per risolvere questa crisi con Paesi che sono alleati ma anche con "Paesi che con lo sono", facendo riferimento "ad un ampio numero di Paesi che hanno influenze a Teheran ed altre capitali del Medio Oriente", che dovrebbero "mostrare che l'intero mondo rifiuta l'idea che un gruppo come gli Houthi possa" dirottare il commercio mondiale come stanno facendo.
Ambasciatore dell'Iran all'Onu: "Attacchi antiterrorismo in Iraq e Siria nel rispetto degli obblighi internazionali"
Le operazioni antiterrorismo della Repubblica islamica in Iraq e Siria sono state compiute nel pieno rispetto degli obblighi internazionali dell'Iran e si sono rese necessarie nel quadro della lotta al terrorismo. A dichiararlo è stato l'ambasciatore iraniano e rappresentante permanente presso le Nazioni Unite, Amir Saeid Iravani, che ha scritto lettere ad Antonio Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite e all'ambasciatore di Francia all'Onu, che detiene la presidenza di turno del Consiglio di sicurezza.
"Desidero informarvi che la Repubblica islamica, una delle principali vittime del terrorismo, ha condotto operazioni antiterroristiche per difendersi basandosi sulle leggi internazionali e sulla Carta delle Nazioni Unite. Questa operazione includeva attacchi a basi e strutture di gruppi terroristici con sede in Siria e Iraq”, ha affermato Iravani nelle sue lettere. L'ambasciatore iraniano, citato dall'Irna, ha anche scritto che l'operazione antiterrorismo iraniana è stata una risposta ai recenti attacchi a Kerman, che hanno provocato la morte di oltre 90 civili innocenti, inclusi bambini e donne, e il ferimento di molti altri. "Fortunatamente gli attentati terroristici di Kerman sono stati fortemente e unanimemente condannati dai membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite".
Mezzaluna Rossa: "Forze israeliane hanno sparato contro un'ambulanza"
La Mezzaluna Rossa Palestinese ha confermato precedenti rapporti secondo cui le forze israeliane hanno sparato a una delle sue ambulanze mentre tentava di salvare le persone prese di mira nella loro auto da un drone israeliano nel campo profughi di Balata vicino a Nablus. Lo scrive al Jazeera.
In un post su X, la Mezzaluna Rossa ha condiviso ulteriori filmati del raid, nei quali si vedono diversi veicoli blindati dell'Idf bloccare la strada che porta all'auto in fiamme.
Von der Leyen: "Il terrore Houthi taglia il commercio globale"
"Un anno globale di elezioni è appena iniziato. E' l'ora della democrazia, anche qui in Europa. Ma il mondo intorno a noi continua a ruotare. Due guerre sanguinose continuano a infuriare appena fuori dai nostri confini. La sofferenza umana è immensa. E le onde d'urto si fanno sentire ben oltre l'Ucraina e Gaza". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento al Parlamento europeo. "Dopo la crisi energetica e alimentare scatenata dalla Russia, il commercio globale viene ora interrotto dal terrore Houthi nel Mar Rosso. Il nostro mondo è in un'era di conflitto e confronto. Di frammentazione e paura. E questo momento richiede attenzione e responsabilità all'interno della nostra Unione. Solo insieme possiamo affrontare le gravi sfide che abbiamo di fronte. La più grande lezione di questi quattro anni è che quando siamo uniti, l'Europa è forte", ha aggiunto.
Onu, aiuti bloccati: telecomunicazioni interrotte a Gaza
Le missioni Onu di aiuti umanitari per Gaza sono ritardate o bloccate da Israele, e nella Striscia le telecomunicazioni sono interrotte da 4 giorni. Lo denunciano le Nazioni Unite, precisando che solo 7 delle 29 missioni organizzate dall'inizio dell'anno sono riuscite ad arrivare a compimento. Il rapporto quotidiano dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari rileva che la percentuale di missioni completate, pari al 24%, è di molto inferiore al periodo precedente: da ottobre a dicembre è stato possibile realizzare l'86% delle missioni pianificate nel nord di Gaza nonostante il conflitto. Quanto al black out dei servizi internet e telefonici per 4 giorni, priva la popolazione della Striscia di un accesso vitale alle informazioni e rappresenta un ulteriore ostacolo alla risposta umanitaria.
Pakistan, gruppo sunnita conferma attacco Iran e la morte di due bimbi
Il gruppo terroristico sunnita e anti-Teheran, Yeish al Adl, ha confermato che le sue strutture sono state oggetto di bombardamenti con missili e droni sul suolo pakistano da parte delle forze armate iraniane. "L'organizzazione Yeish al Adl riferisce che il gruppo terroristico Guardia rivoluzionaria ha attaccato le case di alcuni dei nostri combattenti sulle montagne del Belucistan con droni e missili suicidi", ha scritto il gruppo in un comunicato ripreso dai media iraniani.
Secondo il gruppo sunnita, l'esercito iraniano ha attaccato con "sei droni suicidi e diversi missili le case dove vivono i figli e le mogli dei membri dell'organizzazione" e ha distrutto due abitazioni. "In questo attacco criminale sono morti due bambini e sono rimaste ferite due donne e un'adolescente", ha detto il gruppo. Yeish al Adl ha affermato che questi attacchi "rafforzano la determinazione" dell'organizzazione a detronizzare le autorità iraniane dal "loro palazzo dell'oppressione".
La Cina chiede moderazione a Iran e Pakistan su attacco aereo
La Cina ha invitato Iran e Pakistan ad "esercitazione moderazione" dopo che Islamabad ha accusato Teheran di aver "violato ingiustificatamente il suo spazio aereo" e di aver effettuato attacchi aerei "illegali" sul suo territorio, uccidendo due bambini e ferendone altri tre. E' quanto ha detto la portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning, nel corso del briefing quotidiano.
Israele: "Altri 2 soldati morti a Gaza, bilancio sale a 192"
L'esercito ha annunciato la morte di altri 2 soldati riservisti uccisi in combattimento a Gaza. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui si tratta di Zechariah Pesach Haber (32 anni) e Yair Katz (34). Il bilancio dei soldati uccisi - dall'avvio dell'operazione di terra nella Striscia - sale così a 192.
Islamabad: "Attacco dell'Iran è violazione non provocata dello spazio aereo"
Il Pakistan ha condannato fermamente l'attacco aereo iraniano all’interno dei suoi confini che ha ucciso due bambini, definendolo una “violazione non provocata del suo spazio aereo” e avvertendo di ritorsioni. L'Iran ha riferito all’agenzia di stampa filo governativa Tasnim di aver utilizzato "attacchi con missili di precisione e droni" per distruggere due roccaforti del gruppo militante sunnita Jaish al-Adl, noto in Iran come Jaish al-Dhulm, nell'area di Koh-e-Sabz, nella provincia del Balochistan sud-occidentale.
L'attacco ha ucciso "due bambini innocenti", ha affermato il ministero degli Esteri pakistano e ha avvertito l'Iran di "gravi conseguenze. È ancora più preoccupante che questo atto illegale abbia avuto luogo nonostante l'esistenza di diversi canali di comunicazione tra Pakistan e Iran".-
Israele: "Uccisi 3 a Nablus, tra cui il capo cellula terrore"
L'esercito israeliano e lo Shin Bet (Sicurezza interna) hanno confermato di aver condotto un attacco con i droni uccidendo a bordo di un auto nel campo profughi di Balata, a Nablus in Cisgiordania, tre uomini tra cui Abdallah Abu Shalal ritenuto capo di una cellula che si apprestava a compiere un attentato in Israele. Secondo le stesse fonti, Ab Shalal era responsabili di diversi recenti attacchi e tra questi quello uno recente in un quartiere di Gerusalemme. L'esercito ha poi spiegato che Abu Shalal aveva ricevuto "finanziamenti e istruzioni dall'Iran e dal altri gruppi terroristici di Gaza.
Forze di Israele, eliminato agente di Hamas responsabile degli interrogatori
Bilal Nofal, agente di Hamas considerato il responsabile degli interrogatori dei sospettati di spionaggio, è stato ucciso dalle forze israeliane in un attacco sul sud di Gaza. Lo scrivono su Telegram le stesse IDF. "Durante l'attività operativa congiunta dell'IDF e dell'ISA, un aereo dell'IAF ha eliminato Bilal Nofal, responsabile dell'interrogatorio di individui sospettati di svolgere attività di spionaggio contro l'organizzazione terroristica nel sud della Striscia di Gaza. Nofal ha svolto un ruolo nel progresso dei processi di ricerca e sviluppo di Hamas. La sua eliminazione ha un impatto significativo sulla capacita' dell'organizzazione terroristica di sviluppare e migliorare le proprie capacità", si legge sul profilo Telegram di IDF. Inoltre, dopo l'attacco missilistico di ieri sulla città di Netivot, i militari israeliani "hanno individuato il punto di lancio da cui sono stati lanciati i razzi all'interno della Striscia di Gaza e lo hanno distrutto". Ancora, "a Khan Yunis, le truppe dell'IDF hanno identificato tre terroristi che fuggivano in un edificio dopo aver sparato colpi di mortaio"; gli uomini sono stati colpiti e uccisi da un elicottero; altri due terroristi sono stati identificati e uccisi "nella periferia di Sheikh Ijlin, nel centro di Gaza", proseguono gli IDF.