E' stato membro del partito cristiano-democratico di centro-destra dal 1965 ed è diventato deputato nel 1972, diventando così uno politici più longevi del Paese
Wolfgang Schaeuble, ex ministro delle Finanze tedesco, è morto. Aveva 81 anni. Lo riferiscono i media tedeschi. Schaeuble, volto dell'austerity tedesca, membro del Bundestag per oltre mezzo secolo, ha dedicato gran parte della sua carriera alla riunificazione della Germania. E' stato membro del partito cristiano-democratico di centro-destra dal 1965 ed è diventato deputato nel 1972, diventando così uno dei politici più longevi della Germania. Era sulla sedia a rotelle dal 1990, dopo essere stato ferito e quasi ucciso da un uomo armato.
La carriera
Nella sua carriera politica è stato ministro, leader della Cdu, capogruppo parlamentare e presidente del Bundestag tedesco. Maestro dei rigore dei conti pubblici, Schaeuble è riuscito a raggiungere, durante il suo mandato come ministro delle Finanze, lo "zero netto". Aveva studiato Giurisprudenza, e tra i suoi principali contributi alla Germania quello di aver negoziato il trattato di unificazione della Ddr dopo la caduta del muro di Berlino. Dopo le elezioni federali del 2017, Schauble è stato eletto presidente del Bundestag, la seconda carica più alta dello Stato, come successore di Norbert Lammert. A Schauble è stata negata la carica più alta dello Stato, quella di presidente federale. Schaeuble lascia quattro figli e la moglie Ingeborg, con la quale è sposato dal 1969.
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