Attacchi Houthi nel Mar Rosso, gli Usa accusano l’Iran: “Sono molto coinvolti”

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Adrienne Watson, la portavoce del consiglio statunitense alla sicurezza nazionale, ha detto: "Sappiamo che Teheran è profondamente coinvolta nella pianificazione delle operazioni contro le navi commerciali nel Mar Rosso", fornendo armi, finanziamenti, addestramento e "intelligence tattica" per consentire gli attacchi lungo un corridoio marittimo critico. In serata proteste anti-americane in Yemen

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L'Iran è "profondamente coinvolto" negli attacchi commessi dai ribelli Houthi dello Yemen contro le navi commerciali nel Mar Rosso. Lo ha detto la portavoce del consiglio Usa alla sicurezza nazionale, Adrienne Watson. "Sappiamo che l'Iran è profondamente coinvolto nella pianificazione delle operazioni contro le navi commerciali nel Mar Rosso", ha messo in evidenza Watson, secondo cui Teheran avrebbe fornito armi, finanziamenti, addestramento e "intelligence tattica" per consentire gli attacchi lungo un corridoio marittimo critico (GUERRA ISRAELE-HAMAS: GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE).

L’accusa della Casa Bianca

Citando l'intelligence americana recentemente declassificata, Watson afferma che "il sostegno iraniano durante la crisi di Gaza ha consentito agli Houthi di lanciare attacchi contro Israele e obiettivi marittimi, sebbene l'Iran abbia spesso deferito l'autorità decisionale operativa agli Houthi”. "Dal 2015, l'Iran ha trasferito sistemi d'arma avanzati agli Houthi, compresi sistemi aerei senza equipaggio, missili da crociera da attacco terrestre e missili balistici che sono stati utilizzati in attacchi contro navi marittime, comprese navi commerciali senza legami noti con Israele, e in attacchi contro Israele da ottobre", dice Watson. Senza il continuo sostegno iraniano, "gli Houthi farebbero fatica a rintracciare e colpire efficacemente le navi commerciali", afferma Watson.

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Il Wall Street Journal, citando alcune fonti, scrive che le forze paramilitari iraniane stanno fornendo informazioni di intelligence in tempo reale agli Houthi, che le usano per orientare i loro droni e missili così da mirare le navi che attraversano il Mar Rosso. Secondo le fonti, le informazioni sono raccolte da una nave di sorveglianza controllata dalle forze paramilitari dell'Iran nel Mar Rosso.

Proteste in Yemen

Questa sera migliaia di manifestanti sono scesi per le strade di diverse città dello Yemen tra cui Sana'a per protestare contro la coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti per fronteggiare gli attacchi condotti dagli Houthi contro le navi nel Mar Rosso. La manifestazione di Sana'a si è svolta con il motto “la coalizione per proteggere le navi israeliane non ci terrorizza”. Tra gli slogan intonati dai manifestanti “qualunque nave verrà vicina, noi la colpiremo”, come riposta la televisione filo Houthi al-Mesirah. Una manifestazione simile si è svolta a Saada, roccaforte Houthi nel nord dello Yemen.

epa10986459 A handout photo made available by the Houthis media center shows Houthi fighters on the deck of the cargo ship Galaxy Leader while seizing it in the Red Sea off the coast of Hodeidah, Yemen, 19 November 2023 (issued 20 November 2023). Yemen's Houthis have seized the cargo ship Galaxy Leader transiting the Red Sea, after threatening to target all ships owned or operated by Israeli companies or flying the Israeli flag amid the ongoing conflict between Israel and Hamas, according to a statement by the Houthis' military spokesman Yahya Sarea. Thousands of Israelis and Palestinians have died since the militant group Hamas launched an unprecedented attack on Israel from the Gaza Strip on 07 October, and the Israeli strikes on the Palestinian enclave which followed it.  EPA/HOUTHIS MEDIA CENTER / HANDOUT  HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES

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