Sembra a un passo la stretta di mano tra i Paesi europei sulla riforma, tema su cui l'Italia è impegnata in prima fila. Anche se dall'Italia trapela ancora prudenza. "La Germania non accetterà regole che non sono rigide per il rientro del debito", ha detto il ministro tedesco dell'Economia, che aggiunge: "Abbiamo avuto un colloquio oggi con il nostro collega italiano e sono fiducioso che si possa raggiungere un accordo politico nella riunione straordinaria dell'Ecofin di domani"
La soluzione sulla riforma del patto di stabilità e crescita Ue è vicina. Ne è convinto il ministro tedesco dell'Economia, Christian Lindner, che lo ha annunciato durante un punto stampa congiunto a Parigi con l'omologo francese, Bruno Le Maire. Un tema, quello dell'accordo sul patto di stabilità, su cui l'Italia gioca in prima linea con il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti: "Abbiamo avuto un colloquio oggi con il nostro collega italiano e sono fiducioso che si possa raggiungere un accordo politico nella riunione straordinaria dell'Ecofin di domani", spiega Lindner, che ha ribadito l'importanza per Berlino di "mantenere la cultura della stabilità in Europa". In serata, tuttavia, è trapelata la "prudenza" dell'Italia rispetto a una intesa totale già raggiunta.
Lindner: non accetteremo regole non rigide sul debito
"La Germania non accetterà regole che non sono rigide, nel senso credibili, sufficienti ed efficienti" per il rientro del debito, aggiunge Lindner. "Penso che avremo questa landing zone: consentiamo gli investimenti, manteniamo uno spazio fiscale per le riforme strutturali, ma rispetto alle vecchie regole le nuove poteranno ad un abbassamento del deficit, le vecchie non erano rigorose nell'applicazione".
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Le Maire: con Italia siamo sulla stessa linea sul Patto Ue
Sul patto di stabilità e crescita Ue "abbiamo anche molto lavorato con l'omologo italiano, Giancarlo Giorgietti. Siamo sulla stessa linea con l'Italia e penso che sia una buona notizia di avere Germania, Francia, Italia allineate sul nuovo patto di stabilità e crescita", ha detto il ministro francese dell'Economia, Bruno Le Maire.
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Fonti Ue: miglior accordo possibile, siamo in contatto con Italia
La presidenza spagnola dell'Ue è in "stretto e costante contatto con l'Italia", perché il nostro Paese "deve far parte dell'equilibrio" trovato nella proposta di compromesso sulla riforma del patto di stabilità. E quello trovato è il "miglior accordo possibile: non solo per l'Unione, ma anche per i diversi Stati membri, cosa che credo sia importante per ciascuno dei ministri". Lo spiega un alto funzionario Ue, alla vigilia dell'Ecofin in videoconferenza.
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