Guerra Ucraina Russia, Casa Bianca preoccupata: "Le risorse stanno per finire"

A dirlo il portavoce John Kirby, commentando lo stallo al Congresso sugli aiuti da destinare a Kiev n un momento chiave del conflitto. "L'Ucraina non abbandonerà la difesa di un solo pezzo di terra, indipendentemente da come gli altri Paesi voteranno le proposte a nostro sostegno", scritto su X Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa dell'Ucraina

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Ucraina, bielorusso arrestato per esplosione treni in Siberia

I servizi di sicurezza russi (FSB) hanno annunciato arrestato di un cittadino bielorusso, accusato di due attentati, per conto dell'Ucraina, contro treni nella Siberia orientale. L'uomno, 52 anni, e' stato arrestato nella regione di Omsk per "le esplosioni, il 29 e 30 novembre 2023, di due treni che trasportavano prodotti petroliferi" in Buriazia, nell'Estremo Oriente russo, riferisce in un comunicato l'FSB. L'"atto terroristico" mirava a "distruggere le infrastrutture critiche dei trasporti e dell'energia", ha aggiunto. Il sospettato "ha confessato" di aver collocato "otto ordigni esplosivi" sui vagoni cisterna di questi treni, agendo su ordine dei "servizi di sicurezza ucraini", hanno aggiunto i servizi di sicurezza. Aveva ricevuto istruzioni anche "da un connazionale che vive in Lituania", hanno detto.


Michel: chiesto impegno Cina sull'aggressione di Mosca a Kiev

L'Ue ha chiesto "alla Cina un impegno per frenare la Russia contro la sua aggressione all'Ucraina" nel rispetto delle norme internazionali. Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo Charles Michel nella conferenza stampa al termine del summit Cina-Ue.

Kiev, non rinunceremo a un solo pezzo della nostra terra

L'Ucraina non abbandonerà la difesa di un solo pezzo di terra, indipendentemente da come gli altri Paesi voteranno le proposte a sostegno dell'Ucraina, ha scritto su X Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa dell'Ucraina. "Calma e fermezza. Indipendentemente da chi, dove e come hanno votato in qualsiasi Paese del mondo, non smetteremo di difendere il nostro Paese, non rinunceremo a un solo pezzo della nostra terra e non perdoneremo per nessuno ucciso o ferito. Ci concentreremo, trarremo conclusioni, ricaricheremo le nostre armi e continueremo a distruggere il mostro russo", ha scritto Danilov.

Cremlino 'spera' in blocco fondi da Congresso Usa per Kiev

Il Cremlino "spera" che il Congresso americano blocchi i nuovi finanziamenti all'Ucraina. Lo ha detto il portavoce, Dmitry Peskov.

Caccia Nato intercettano jet russi nei cieli del Baltico

"Primo scramble: gli F-16 begli e i Mirage 2000 francesi, attualmente in missione di controllo aereo della Nato nei Paesi Baltici, e i JAS 39 Gripen svedesi, hanno effettuato un decollo di emergenza quando i caccia russi si sono avvicinati allo spazio aereo alleato. L'intercettazione è stata coordinata dal controllo aereo della Nato e della Svezia". Lo fa sapere il comando aereo alleato su X. 

Ucraina, Zelensky a società di difesa Usa: collaborate con noi

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato le società americane della difesa a collaborare con l'Ucraina. Lo riporta Ukrinform. "Invito tutte le società di difesa americane a cooperare con l'Ucraina. Sono fiducioso che insieme potremo creare un nuovo e potente arsenale della libertà che sarà un assistente affidabile per tutte le nazioni libere del mondo. Un arsenale che, per il semplice fatto della sua esistenza, potrà garantire ai nostri figli - i bambini dell'Europa, i bambini dell'America, i bambini del mondo intero - che nessun proiettile russo distruggerà mai più la nostra vita pacifica", ha detto Zelensky intervenendo alla Conferenza delle industrie della difesa ucraino-americane. Il presidente ucraino ha sottolineato che il Paese è interessato alla produzione congiunta dell'intera gamma di armi, nonché alla cooperazione nella riparazione e manutenzione delle attrezzature. "Possiamo fare molto di più insieme di quanto ciascuno di noi possa fare da solo! Quindi continuiamo a lavorare insieme. Per amore del maggior potere della libertà. La nostra squadra è a Washington e presenterà prospettive e opportunità concrete", ha aggiunto. 

Ucraina, istituto Kiel: aiuti a Kiev al minimo storico

Le nuove promesse di aiuti occidentali all'Ucraina hanno subito un brusco rallentamento, in un contesto di dissenso politico in Europa e negli Stati Uniti, scendendo al livello più basso dall'inizio dell'invasione russa nel 2022. Secondo l'istituto di ricerca tedesco Kiel Institute, "la dinamica del sostegno all'Ucraina sta rallentando. Le promesse di aiuti hanno raggiunto il livello piu' basso tra agosto e ottobre 2023, un calo di quasi il 90% rispetto allo stesso periodo del 2022". 

Ucraina, Ue: difficoltà su adesione Kiev insite in decisioni importanti

"L'allargamento è tornato" in agenda e "le difficoltà di cui tutti parlano in vista del Consiglio europeo della prossima settimana sono le difficoltà insite nelle decisioni davvero importanti". Lo ha detto il direttore generale per la politica di vicinato e i negoziati di allargamento dell'Unione europea, Gert Jan Koopman, intervenendo a un evento organizzato dal think tank Friends of Europe. "Si tratta di decisioni davvero rivoluzionarie che devono essere prese per quanto riguarda l'Ucraina", ha spiegato. "Non abbiamo mai aperto i negoziati per l'allargamento con un Paese in guerra", inoltre "stiamo parlando di uno strumento da 50 miliardi di euro, il più grande mai stanziato per un Paese terzo e ovviamente anche le decisioni che devono prendere i leader degli altri Paesi con cui stiamo discutendo l'allargamento sono davvero significative" ha aggiunto, riferendosi in particolare al possibile avvio dei negoziati di adesione all'Ue con la Bosnia-Erzegovina "a patto che venga rispettato il necessario grado di conformità con le condizioni". "Abbiamo avuto un lungo periodo di progressi limitati con l'allargamento e l'opinione diffusa è che non sia più sostenibile", ha sottolineato Koopman, esortando al contrario a realizzare il processo di allargamento in modo diverso facendo corrispondere "agli sforzi in termini di riforme" il sostegno da parte dell'Ue e "una maggiore chiarezza su ciò che è necessario fare durante il processo".

Michel a Xi: d'accordo su pace, ma Russia attacca Ucraina

Nel contesto attuale, "siamo d'accordo sul fatto che l'Ue e la Cina hanno la responsabilità di lavorare per la pace e la stabilità sulla base dei principi sanciti nella Carta dell'Onu. Mentre parliamo, la Russia continua ad attaccare l'Ucraina e a violare gravemente la Carta e l'integrità territoriale e la sovranità dell'Ucraina". E' quanto ha detto il presidente del Consiglio Ue Charles Michel nell'incontro con il presidente Xi Jinping, in base al testo del suo intervento. "Vorremmo discutere su come risolvere al meglio questa situazione e sostenere i principi del diritto internazionale", ha aggiunto Michel. 

Ucraina, Blinken: stiamo finendo i fondi per aiutare Kiev

Con un nuovo pacchetto di aiuti militari da 175 milioni di dollari gli Stati Uniti stanno esaurendo i fondi approvati dal Congresso per l'Ucraina. Questo invio comprende missili e munizioni per l'artiglieria e la difesa aerea. "Se il Congresso non approva la richiesta del presidente Biden di ulteriore sostegno alla sicurezza nazionale, questo sarà uno degli ultimi pacchetti di assistenza in materia di sicurezza che saremo in grado di fornire all'Ucraina", ha affermato il segretario di Stato americano Antony Blinken. Volodymyr Zelenskyj ha ringraziato "il Congresso e il popolo americano per questo nuovo pacchetto di aiuti militari" la cui approvazione è stata annunciata lo stesso giorno in cui una parte dei senatori repubblicani ha mandato a monte l'approvazione dello stanziamento per finanziare ulteriori invii di aiuti all'Ucraina nel corso del 2024. 

Ucraina, Kiev: serve più sostegno alla difesa aerea in vista inverno

Stiamo richiedendo con forza una commissione di inchiesta sul complesso dei bonus" che "riteniamo uno dei più grandi scandali e sprechi della storica della Repubblica". Lo ha detto a Tgcom24 il deputato di Fratelli d'Italia, Francesco Filini, responsabile del programma di FdI, che ha stimato in "160miliardi di euro" il "debito generato da questa misura che non è servita sostanzialmente a nulla". "Sono state sottratte risorse a scuola e sanità - ha aggiunto - gli italiani nei prossimi anni dovranno fare a meno di 20 miliardi l'anno. Vogliamo capire perché si è arrivati a questa esplosione di debito", perché si "stanno mettendo in difficoltà i conti dello Stato".

Ucraina, Senato Usa: repubblicani bloccano i nuovi fondi a Kiev

Come avevano annunciato, i repubblicani del Senato hanno bloccato il pacchetto di aiuti militari per Ucraina, Israele e Taiwan, sostenendo che bisogna rafforzare la parte destinata alla sicurezza del confine. Il voto aumenta la possibilità che il Congresso non riesca ad autorizzare i 61 miliardi di dollari di aiuti a Kiev entro la fine dell'anno, come ha chiesto di fare la Casa Bianca avvisando di aver finito i soldi a disposizione per sostenere Kiev contro l'invasione russa.

Le regole del Senato impongono che per far andare una legge al voto è necessario che prima passi una votazione procedurale con almeno il voto di 60 senatori. Oltre ai 61 miliardi per l'Ucraina, il pacchetto contiene 10 miliardi per sostenere Israele nel conflitto con Hamas, cosa che ha spinto il senatore liberal, ed ex candidato alla Casa Bianca, Bernie Sanders a votare contro, affermando che non è possibile continuare a firmare "assegni in bianco" al "governo di estrema destra" di Benjamin Netanyahu mentre il numero delle vittime civili a Gaza continua a salire. "Quello che il governo di Netanyahu sta facendo è immorale, è una violazione delle leggi internazionali e gli Stati Uniti non dovrebbero essere complici di queste azioni", ha dichiarato Sanders. Nel tentativo di sbloccare l'impasse, Joe Biden, prima del voto, ha chiesto al Congresso di approvare il pacchetto per evitare che Vladimir Putin tragga vantaggio dalla situazione. Si è detto anche pronto a fare "significativi compromessi sul confine" ma ha accusato i repubblicani di avere un atteggiamento 'tutto o niente' sull'immigrazione. "Questi sono negoziati, i repubblicani pensano di poter aver tutto senza nessun compromesso bipartisan", ha affermato.

Ucraina, Meloni a G7: continuo e convinto sostegno Italia a Kiev

Nel corso della videoconferenza conclusiva della Presidenza giapponese del G7, ieri pomeriggio, la premier Giorgia Meloni "ha ribadito il continuo e convinto sostegno del Governo italiano in ogni ambito alle autorità ucraine". Lo riferisce Palazzo Chigi al termine della riunione.

Ucraina, Mosca attacca infrastrutture portuali Danubio, un morto

Un civile è stato ucciso la notte scorsa durante un attacco con droni russo  nel distretto di Izmail, nella regione di Odessa (sud), che ha preso di mira le infrastrutture portuali del Danubio: lo riporta Rbc-Ucraina, che cita fonti ufficiali. L'attacco, che è durato quasi due ore, ha danneggiato alcuni magazzini, un silo per il grano e alcuni camion. Nell'area del porto è scoppiato anche un incendio che è già stato domato. Le autorità locali hanno riferito che la vittima era l'autista di uno dei camion. 

Elezioni presidenziali russe si svolgeranno il 17 marzo

Il Consiglio della Federazione russa, la camera alta del Parlamento, ha fissato ufficialmente per il 17 marzo 2024 le elezioni presidenziali. Lo riferiscono le agenzie russe.

Ucraina, Kiev: nella notte abbattuti 15 droni russi su 18

Le Forze di difesa aerea ucraine hanno abbattuto nella notte 15 droni kamikaze russi Shahed-136/131 su un totale di 18 lanciati da Mosca contro il Paese: lo ha reso noto l'Aeronautica militare di Kiev, come riporta Ukrinform. "Nelle prime ore di giovedì 7 dicembre, gli invasori hanno attaccato l'Ucraina con droni di tipo Shahed da Capo Chauda (Crimea) - si legge in un comunicato -. Sono stati lanciati un totale di 18 Uav (droni, ndr) d'attacco Shahed-136/131. I principali obiettivi dell'attacco erano Khmelnytskyi (ovest, ndr) e Odessa (sud, ndr)". I 15 droni sono stati distrutti dalla "componente di difesa aerea dell'Aeronautica militare ucraina, insieme ad altri elementi di difesa aerea delle forze di difesa ucraine", oltre ad "unità missilistiche antiaeree e gruppi di fuoco mobili", aggiunge la nota. 

Biden avverte il Congresso: "Putin non si fermerà, se attacca la Nato, gli Usa dovranno intervenire"

Se gli aiuti americani all'Ucraina non arriveranno entro i prossimi giorni sarà un regalo di Natale a Putin che non si fermerà alla conquista di Kiev ma punterà all'Europa con la conseguenza che gli Stati Uniti interverranno in aiuto dei suoi alleati. È il monito del presidente Biden al Congresso Usa e l'avvertimento alla Russia che Washington è pronta a schierare le sue truppe in nome dell'articolo 5 della Nato. All'indomani del forfait del presidente ucraino Zelensky ad un incontro virtuale con il Congresso e nel giorno in cui il G7 ha ribadito compatto il sostegno a Kiev contro Mosca, Biden si è spinto ancora più avanti per convincere il Parlamento a varare i nuovi aiuti. 'La Russia conta sul collasso dell'unità dell'Occidente l'anno prossimo', ha intanto detto Zelensky al G7, spiegando che l'esercito di Mosca ha "significativamente aumentato la pressione" sul fronte.

Trattato Cfe, Nato e Usa annunciano la sospensione dopo l'uscita della Russia

Un altro accordo siglato alla fine della Guerra Fredda per non far degenerare la situazione in Europa va verso la sua fine. Dopo che il Cremlino ha concluso la procedura per l'uscita dal Trattato sulle forze convenzionali, Washington e gli Alleati hanno fatto sapere che anche loro si muoveranno verso la sospensione. La notizia arriva a poca distanza dal ritiro della ratifica di Mosca a un altro trattato, quello che mette al bando gli esperimenti nucleari (Ctbt). COSA SAPERE

Repubblicani bloccano a Senato Usa aiuti a Israele-Ucraina


I repubblicani al Senato hanno bloccato in un voto procedurale la proposta di legge con gli aiuti per Israele e l'Ucraina, chiedendo piu' severe misure di controllo al confine col Messico. Uno scontro che rischia di deragliare l'approvazione del provvedimento.

Ucraina, ucciso consigliere del capo delle forze armate: ordigno tra regali di compleanno


Gennady Chastyakov, stretto consigliere di Valery Zaluzhny, comandante in capo delle forze armate di Kiev, è stato ucciso oggi in un'esplosione. Sulla sua morte sarà aperta "un'indagine preliminare". LA VICENDA

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