"Non ci saranno negoziati finché non si fermerà l'aggressione a Gaza”. Lo ha dichiara il rappresentante di Hamas in Libano, Osama Hamdan. “Riterremo Netanyahu responsabile della vita” degli ostaggi detenuti nella Striscia di Gaza. "Siamo nel centro di Jabalya, Shuyaia e Khan Yunis": lo ha detto il capo del Comando del fronte del sud israeliano, il generale Finkelman. "Intendiamo continuare a colpire e raggiungere i nostri risultati". Bombardamenti su tutta la Striscia. Maxioperazione anche a Jenin, in Cisgiordania
Libano, soldato ucciso in un bombardamento su Israele
Un militare libanese è rimasto ucciso in un bombardamento israeliano contro una postazione dell'esercito. Lo hanno riferito le forze armate di Beirut in un comunicato.
Razzi su Tel Aviv, colpita scuola. Un ferito da schegge
Le sirene sono risuonate a Tel Aviv verso la quale sono stati lanciati una quindicina di razzi da Gaza. Un 40enne è rimasto leggermente ferito da schegge, hanno fatto sapere i soccorritori, mentre l'emittente Kan ha mostrato un grosso frammento di razzo su un marciapiede della città. Foto rilanciate sui media mostrano anche danni a un'aula in una scuola, colpita da uno dei razzi.
Allarmi per razzi da Gaza a Tel Aviv e nel centro di Israele
Le sirene di allarme anti razzi da Gaza sono da poco risuonate a Tel Aviv e nel centro di Israele mandando la gente nei rifugi. Lo ha constatato l'ANSA sul posto. Secondo i media sono stati circa 15 i razzi lanciati dalla Striscia e alcuni sono stati intercettati. Secondo le stesse fonti, schegge sono cadute nell'area del porto di Tel Aviv e altre vicine a una scuola. A Holon, non molta distante da Tel Aviv, un'auto è stata colpita dai frammenti del razzo intercettato.
Israele all'Onu: "Ecco le violenze di Hamas sulle donne"
I corpi delle donne uccise da Hamas il 7 ottobre sono arrivati alla base Shura delle forze di difesa israeliane per essere ricomposti prima della sepoltura: "La nostra unità ha visto cadaveri decapitati, gli arti mutilati. Una giovane donna è arrivata senza gambe, a un'altra era stata mozzata la testa con un grosso coltello da cucina, ancora conficcato nel collo. Le soldatesse erano state colpite, alla vagina o al seno. Sembrava una mutilazione genitale sistematica". E' quanto ha raccontato la riservista dell'esercito Shari Mendes all'evento presso le Nazioni Unite a New York "Hear Our Voices: Sexual and Gender-Based Violence in the 7 October Hamas terror attack". Shari ha fatto parte delle unità che hanno lavorato alla ricomposizione dei corpi, almeno quelli che non erano stati completamente ridotti in cenere. "Queste donne sono arrivate con gli occhi aperti, la bocca aperta in una smorfia di agonia, i pugni stretti", ha riferito. "Ricordo una ragazza con il braccio e una gamba rotti in così tanti punti che è stato difficile deporla nel sudario. L'intero lato sinistro del corpo era maciullato". La riservista ha spiegato che tutti i cadaveri erano coperti con vestiti diventati stracci intrisi di sangue: "Tra i corpi che non erano bruciati, le teste erano gravemente sfigurate, gli occhi, il viso e il cranio colpiti più e più volte: la mutilazione dei volti sembrava un obiettivo dei terroristi", ha detto Mendes, aggiungendo che nella maggior parte dei casi é stato impossibile mostrare i cadaveri alle famiglie per le condizioni in cui erano ridotti.
Greta Thunberg contro Israele: "Colpevole di crimini di guerra e genocidio"
Tornano a intervenire sulla guerra a Gaza l'attivista ambientalista Greta Thunberg e gli altri esponenti del movimento dei Fridays for Future Svezia, accusando Israele di aver commesso crimini di guerra e atti di genocidio. In un articolo pubblicato sull'Aftonbladet e sul Guardian, i giovani ambientalisti scrivono che "gli orribili assassini commessi da Hamas contro civili israeliani non possono in alcun modo legittimare i crimini di guerra in corso da parte di Israele. Il genocidio non è auto difesa, ne è in alcun modo una risposta proporzionata".
Fridays For Future Svezia, il movimento fondato da Greta per gli scioperi del venerdì in protesta contro la mancata azione dei governi per fare fronte ai cambiamenti climatici, "è sempre intervenuta laddove la gente soffre, è costretta a lasciare le proprie case o viene uccisa, non importa quale sia la causa", anche in sostegno di altre cause, dal Kurdistan all'Ucraina.
"Tutti quelli che si esprimono su questa crisi hanno la responsabilità di distinguere fra Hamas, i musulmani, i palestinesi, e fra lo stato di Israele, gli ebrei e gli israeliani", sottolineano anche. Lo scorso ottobre Thunberg era stata criticata per aver condiviso un post su Instagram di un gruppo filo palestinese tedesco in cui Israele veniva accusato di genocidio. Il movimento per la protezione del clima si era spaccato al suo interno, con voci critiche della posizione assunta da Thunberg.
Mo: 2 donne ferite da razzo su Ashkelon
Due donne sulla sessantina hanno riportato ferite leggere da schegge, dopo che un razzo lanciato da Gaza ha colpito un edificio di Askelon, città israeliana a nord della Striscia. Lo rende noto il Magen David Adom, il servizio d'emergenza israeliano, aggiungendo che altre tre persone, tra cui due bambini, hanno subito attacchi di ansia acuti dopo l'attacco, ma sono fisicamente illesi.
Israele: "Hamas drogò ostaggi prima di liberarli per farli apparire calmi e felici"
Il ministero della Sanità israeliano ha riferito al Comitato Sanitario della Knesset che agli ostaggi liberati da Hamas furono somministrati tranquillanti prima di essere consegnati alla Croce Rossa per il loro trasferimento in Israele. L'obiettivo sarebbe stato quello di far apparire gli ostaggi calmi, felici e ottimisti dopo aver subito abusi fisici, privazioni e terrore psicologico per più di 50 giorni a Gaza.
Secondo il direttore della divisione nutrizione del Ministero, Ronit Endevelt, agli ostaggi sarebbe stato somministrato il Clonazepam. Conosciuto come Clonex in Israele e venduto con i marchi Klonopin e Rivotril altrove, il farmaco è usato per prevenire e curare disturbi d'ansia, convulsioni, mania bipolare, agitazione associata a psicosi e disturbo ossessivo-compulsivo. Il rappresentante del ministero, tuttavia, non ha rivelato se l'assunzione del farmaco sia stata confermata dagli esami del sangue effettuati sugli ostaggi rilasciati negli ospedali israeliani o dagli ostaggi stessi.
Palestinesi: "Il bilancio delle vittime a Gaza sale a 15.900"
Il bilancio delle vittime a Gaza a seguito degli attacchi israeliani avrebbe raggiunto quota 15.900. Ad annunciarlo, secondo quanto riferisce 'Al Jazeera', è il ministero della Sanità palestinese, controllato da Hamas. Delle persone uccise, più di 250 erano operatori sanitari, ha detto il ministro della Sanità Mai al-Kaila parlando a Ramallah, nella Cisgiordania occupata.
Stamattina, il capo del ministero della Sanità a Gaza, parlando dall’interno dell’ospedale Kamal Adwan assediato, ha detto che i medici non abbandoneranno i loro pazienti nonostante il pericolo.
Idf: "Oggi nell'area di Rafah entrerà in vigore una pausa tattica locale, allo scopo di consentire l'ingresso di ulteriori aiuti umanitari"
Mo: carri armati Israele sono entrati a Khan Yunis
Decine di mezzi corazzati israeliani operano nel sud di Gaza, riporta la Cnn sulla base di immagini satellitari di domenica fornite da PlanetLabs. Le immagini, ottenute oggi dalla Cnn, mostrano mezzi a ovest della Salah al-Din Road, la strada principale tra il nord e il sud di Gaza, a circa sei chilometri a nord dal centro di Khan Younis. Tracce sul terreno visibili nelle immagini, riferisce la rete americana, indicano che i mezzi corazzati israeliani sono arrivati seguendo una rotta quasi diretta dal confine tra Israele e Gaza a est.
Ieri la Cnn aveva geolocalizzato un video di al-Jazeera che mostrava un tank delle forze israeliane nel sud di Gaza, la prima conferma di un'operazione delle Idf a sud di Wadi Gaza nel contesto delle ostilità tra Israele e Hamas, iniziate dopo il terribile attacco del gruppo del 7 ottobre nel Paese e riprese venerdì scorso al termine di una tregua durata una settimana. Il video diffuso domenica mostrava un tank israeliano a circa 1,5 chilometri a sud rispetto ai mezzi immortalati nelle immagini di PlanetLabs.
Mezzaluna Rossa: 'Idf spara contro obiettivi vicini a nostre ambulanze'
L'artiglieria israeliana ha preso di mira obiettivi vicini ad autoambulanze della Mezzaluna Rossa Palestinese (Prcs) a Gaza. Riprese video dell'attacco sono state condivise dalla Prcs e mostrano il momento in cui un carro armato israeliano spara nelle vicinanze di due mezzi di soccorso, mentre erano intente a soccorrere feriti a Deir el-Balah, nel sud di Gaza.
Colpito da razzo di Hamas edificio ad Ashkelon
Nell'ultima salva lanciata da Gaza verso il sud di Israele, un razzo ha colpito un edificio ad Ashkelon, città costiera a non molta distanza dalla Striscia. Lo hanno riferito i media aggiungendo che non ci sono state vittime ma alcune persone sono state trattate per attacchi di panico.
Premier Qatar: 'Mediazione continuerà fino a cessate il fuoco'
''Continua la mediazione'' messa in atta dal Qatar tra Israele e Hamas e andrà avanti ''fino al raggiungimento di un cessate il fuoco'' permanente. Lo ha dichiarato il primo ministro del Qatar, Sheikh Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al Thani, durante una conferenza stampa congiunta con Jassim Mohammed Al Budawi, Segretario generale del Consiglio di cooperazione del Golfo (Ccg), in occasione del vertice di Doha.
"Il Qatar continua a compiere sforzi per ripristinare la tregua, rilasciare ostaggi e scambiare prigionieri", ha detto lo sceicco al-Thani ai giornalisti.
Erdogan: "Rischio conflitto arrivi in Siria"
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha messo in guardia dal rischio che il conflitto in Medio Oriente si allarghi fino alla Siria. "Invito tutti a fare la propria parte. Non possiamo permettere che questo conflitto si allarghi e arrivi fino in Siria, dove e in corso una guerra civile", ha detto Erdogan. Il presidente turco e' intervenuto in occasione della riunione del Consiglio per la cooperazione del Golfo svoltosi in Qatar. Un'occasione per Erdogan per rilanciare la leadership della Turchia, che si offre come garante per i palestinesi nella ricerca di una soluzione politica. "Quello che e' successo in questi mesi è la diretta conseguenza della mancata creazione di uno Stato Palestinese.
L'emiro del Qatar: 'Autodifesa Israele non giustifica genocidio a Gaza'
"L'autodifesa non si applica all'occupazione secondo il diritto internazionale e non consente crimini di genocidio commessi da Israele a Gaza". Ad affermarlo è l'emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al-Thani durante il vertice a Doha dei leader del Consiglio di cooperazione del Golfo (Ccg) sottolineando che "le forze israeliane hanno violato tutti i valori religiosi, etici e umanitari... commettendo crimini contro l'umanità". Al-Thani "ha anche invitato le Nazioni Unite a condurre un'indagine internazionale sui massacri compiuti dalle autorità di occupazione israeliane contro il popolo palestinese".
Israele: Hamas ha dato calmanti a ostaggi prima di rilascio
Hamas ha dato sedativi agli ostaggi, prima di rilasciarli e consegnarli alla Croce Rossa, "per farli sembrare felici": lo ha riferito un membro del ministero della sanità israeliano, in un'audizione alla Knesset. Lo riporta il quotidiano israeliano Haaretz.
Onu: 'Non ci sono zone sicure a Gaza'
La creazione di “zone sicure” in cui i civili possano fuggire all’interno della Striscia di Gaza è impossibile a causa dei bombardamenti di Israele. Lo sostiene l'Onu, facendo riferimento agli attacchi dell'Idf, che all'inizio della guerra si sono concentrati nel nord dell'enclave e che ora, dopo gli avvertimenti alla popolazione di fuggire in altre aree, dovrebbero essere condotti anche nel sud. "Le cosiddette zone sicure non sono scientifiche, non sono razionali, non sono possibili, e penso che le autorità ne siano consapevoli", ha detto ai giornalisti a Ginevra, tramite collegamento video dal Cairo, il portavoce dell'Unicef, l'Agenzia delle Nazioni Unite per l'Infanzia, James Elder.
Gaza, uccisi altri 19 dipendenti Unrwa, totale sale a 130
L'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) ha reso noto che altri suoi 19 operatori sono stati uccisi in attacchi nella guerra tra Hamas e Israele, sottolineando che dall'inizio delle ostilità il 7 ottobre scorso 130 "colleghi dell'Unrwa" hanno perso la vita (dato aggiornato al 3 dicembre). Sempre al 3/12, gli sfollati interni erano quasi 1,9 milioni - pari a oltre l'85% della popolazione della Striscia di Gaza - e quasi 1,2 milioni di loro si trovavano in 156 strutture dell'agenzia sparse nei 5 governatorati della Striscia, inclusi il nord e Gaza City.
Fonti locali, tank israeliani nel centro di Khan Yunis
Carri armati israeliani sono stati visti nel centro di Khan Yunis, nel sud della Striscia. Lo hanno riferito fonti locali secondo cui in precedenza avevano manovrato nelle zone agricole di Karara, Khuzaa ed Abassan. Secondo le stesse fonti, i tank israelani hanno bloccato la strada che unisce Khan Yunis a Rafah e il portavoce militare israeliano in arabo Avichai Adraee ha dato istruzioni per che voglia raggiungere Rafah di passare lungo la strada costiera.
Onu: 'Già uccisi oltre 16.000 palestinesi a Gaza'
"Dalla ripresa delle ostilità a Gaza l'1 dicembre, sarebbero stati uccisi 700 palestinesi oltre ai 15.500 già uccisi": lo afferma la Coordinatrice umanitaria dell'Onu, Lynn Hastings, in una dichiarazione pubblicata sul sito dell'organizzazione.