Blinken a Netanyahu: "Fermare violenza coloni in Cisgiordania"

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Il capo della diplomazia americana Antony Blinken ha chiesto a Israele di adottare misure "urgenti" per porre fine alla violenza dei coloni contro i palestinesi in Cisgiordania

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Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, ha chiesto a Benny Gantz, nel gabinetto di guerra israeliano, misure "urgenti" per contenere la violenza in Cisgiordania. "Blinken ha sottolineato la necessità urgente di adottare misure positive per ridurre le tensioni in Cisgiordania, anche affrontando i livelli crescenti di violenza estremista dei coloni", ha detto il portavoce Matthew Miller. Washington insiste per la soluzione dei due stati. (GUERRA ISRAELE-HAMAS: GLI AGGIORNAMENTI LIVE - LO SPECIALE).

Il colloquio

Blinken e Gantz hanno parlato anche dell' "impegno per evitare un allargamento del conflitto" nella regione e assicurare il rilascio degli ostaggi trattenuti nella Striscia di Gaza dal terribile attacco del 7 ottobre di Hamas in Israele. Al centro del colloqui anche gli "sforzi per aumentare e accelerare" la consegna di aiuti umanitari alla Striscia.

Usa-Egitto

Il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha detto al ministro degli Esteri egiziano, Sameh Shoukry, che l'amministrazione resta contraria allo "spostamento forzato dei palestinesi" da Gaza, mentre i due leader discutevano della situazione nella Striscia e degli sforzi congiunti per aumentare l'assistenza umanitaria per i palestinesi che ne hanno urgente bisogno.

Il portavoce del Dipartimento di Stato, Matthew Miller, ha affermato che Blinken "ha ringraziato l'Egitto per la sua leadership nel facilitare l'uscita sicura degli Stati Uniti e di altri cittadini stranieri da Gaza attraverso l'Egitto verso le loro destinazioni finali e per aver portato avanti gli sforzi per liberare gli ostaggi".

Blinken ha inoltre "sottolineato l'impegno degli Stati Uniti perlavorare di concerto con l'Egitto e altri partner regionali verso la formazione di uno Stato palestinese vitale e prospero", secondo Miller.

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