A dirlo è il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant secondo cui "i terroristi stanno fuggendo al sud e i civili stanno saccheggiando le loro basi. Non hanno più fiducia nel governo". Truppe israeliane nel Parlamento di Gaza City. Situazione critica per gli ospedali a Gaza. Il direttore generale dell'Oms ha dichiarato che l'ospedale Al Shifa è rimasto senza acqua per tre giorni e "il numero di pazienti deceduti è aumentato in modo significativo"
Ministero sanità Hamas, 'bilancio dei morti sale a 11.360'
E' salito a 11.360 il numero delle persone morte nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre scorso, secondo l'ultimo bilancio del ministero della Sanità di Hamas. Lo riporta l'agenzia stampa palestinese Wafa. Tra i morti finora ci sarebbero 4.609 minori, 3.100 donne e 678 anziani. Il numero dei feriti, invece, ha raggiunto i 28 mila. In Cisgiordania, il numero dei palestinesi uccisi è salito a 180, e quello dei feriti a 2.700. Il ministero ribadisce che è difficile raccogliere informazioni per la mancanza di comunicazione e a causa degli attacchi agli ospedali, ma precisa che 3.250 cittadini, di cui 1700 minori, sono ancora dispersi.
Israele, 'uccisi altri due comandanti di Hamas a Gaza'
L'esercito israeliano e lo Shin Bet (servizio di sicurezza interno) hanno fatto sapere che sono stati uccisi il comandante della Divisione missili anti tank della Brigata Khan Younis Yaqub Ashur e l'ex capo dell'intelligence militare del gruppo Muhammad Khamis Dababesh. Quest'ultimo, hanno aggiunto, negli ultimi due anni è stato il rappresentante di Hamas ai raduni delle fazioni nazionali e islamiche a Gaza.
Borrell, Ue s'impegni per la Palestina o ciclo di violenza
"Ora serve un maggior coinvolgimento dell'Ue nel Medio Oriente, e in particolare nella costruzione dello Stato palestinese. Se non si trova una soluzione ora vivremo un ciclo di violenza che si perpetuerà di generazione in generazione". Lo ha detto l'alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell al termine del Consiglio Affari Esteri.
Cnn, oggi 564 stranieri hanno lasciato la Striscia per l'Egitto
Dieci autobus che trasportavano 564 cittadini stranieri sono partiti oggi dalla Striscia di Gaza per l'Egitto attraverso il valico di Rafah: lo ha detto un funzionario di frontiera egiziano a un giornalista che lavora con la Cnn al valico. Il funzionario ha spiegato che circa 97 camion di aiuti umanitari sono entrati nella Striscia di Gaza, carichi di beni essenziali come cibo, acqua, generi di prima necessità, attrezzature mediche e farmaci. Prima del conflitto, le Nazioni Unite avevano riferito che ogni giorno entravano in media circa 455 camion con aiuti umanitari.
In Libano ferito un giornalista in un bombardamento israeliano
Un giornalista libanese è rimasto ferito oggi nel sud del Libano da schegge di un ordigno sparato da Israele a ridosso della linea di demarcazione tra i due paesi. Lo riferisce l'Ordine dei giornalisti libanese, secondo cui la troupe della tv locale Mtv è stata presa di mira da un raid israeliano nei pressi di Yarun, località poco lontana dalla linea del fronte tra Hezbollah e Israele. Il 13 ottobre scorso un giornalista libanese, Issam Abdallah, è stato ucciso da spari provenienti dal territorio israeliano e altri tre giornalisti sono rimasti gravemente feriti. A una reporter libanese ferita in quell'attacco hanno dovuto amputare la gamba.
Medico Msf, pronti a evacuare Shifa se escono prima i malati
"Non c'è elettricità, non c'è acqua. Non abbiamo più cibo. Le persone moriranno in poche ore senza un impianto di ventilazione funzionante. Di fronte all'ingresso principale ci sono molti cadaveri, anche pazienti feriti, ma non possiamo farli entrare in ospedale. Noi medici dell'ospedale siamo pronti a lasciare l'ospedale solo se i pazienti saranno evacuati per primi: non vogliamo lasciare i nostri pazienti. Ci sono 600 persone ricoverate, 37 sono bambini, qualcuno deve essere curato in terapia intensiva, non possiamo lasciarli soli". E' la testimonianza raccolta da Medici senza Frontiere che stamattina è riuscita a mettersi in contatto con un chirurgo di Msf che lavora all'ospedale di Al Shifa, nella Striscia di Gaza. "Quando abbiamo provato - racconta l'uomo - a mandare l'ambulanza a prendere questi pazienti, il veicolo è stato attaccato. Ci sono feriti fuori l'ospedale, cercano cure mediche, non possiamo curarli. C'è anche un cecchino che ha attaccato i pazienti, hanno ferite da arma da fuoco, ne abbiamo operati tre". Per il medico, "la situazione è grave, è inumana. Siamo chiusi qui dentro, nessuno sa veramente come viviamo qui. Non abbiamo una connessione internet, siete riusciti a chiamarmi ora, forse proverete 10 volte prima di riuscire a raggiungermi di nuovo. Vogliamo garanzie per un corridoio sicuro perché abbiamo visto alcune persone in fuga da Al Shifa venire uccise dal cecchino. All'interno dell'ospedale ci sono pazienti feriti e team medici. Se ci daranno garanzie e faranno evacuare prima i pazienti, noi lasceremo l'ospedale".
Israele ordina chiusura di un'emittente 'filo-Hezbollah'
Il gabinetto di sicurezza israeliano ha approvato ieri la chiusura delle attività in Israele dell'emittente satellitare libanese al-Mayadeen, reputata vicina alle posizioni degli Hezbollah. Lo scrive il Times of Israel. La motivazione addotta dalle autorità è che i suoi programmi ''danneggiano la sicurezza nazionale''. Il riferimento è in particolare a trasmissioni dal vivo nelle vicinanze di postazioni dell'esercito israeliano. Alcuni ministri hanno invocato anche la chiusura di al-Jazeera. Ma il governo esita, secondo i media, in quanto il Qatar svolge opera di mediazione per la liberazione di ostaggi tenuti da Hamas.
Mattarella convoca CS il 20/11 su Ucraina e M.O.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha convocato il Consiglio Supremo di Difesa, al Palazzo del Quirinale, per lunedì 20 novembre 2023 alle ore 17. L'ordine del giorno prevede un'informativa aggiornata sui conflitti in Ucraina, in Israele e nella Striscia di Gaza; sulle altre principali aree di crisi; sulla sicurezza interna ed esterna e sugli interessi globali del Paese. Inoltre, il Consiglio affronterà il tema dell'evoluzione degli scenari globali, l'architettura di sicurezza e la governance nazionale dei nuovi domini emergenti: cibernetico, spaziale, sottomarino e cognitivo.
Netanyahu a Hezbollah, 'stanno giocando con il fuoco'
"Chi pensa che può estendere gli attacchi contro le nostre forze e i nostri civili gioca con il fuoco". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu riferendosi alla situazione al confine nord di Israele ma senza nominare direttamente Hezbollah. "Al fuoco - ha aggiunto parlando in una base militare - risponderemo con un fuoco ancora maggiore. Che non ci mettano alla prova. Finora abbiamo mostrato solo una minima parte delle nostre potenzialità". (ANSA).
Israele, scoperte decine di armi nell'area marittima di Gaza
Secondo il portavoce, "la squadra si era infiltrata in un gruppo di civili all'ingresso dell'ospedale quando ha cominciato a sparare con un lanciagranate e con altri tiri. I soldati hanno risposto al fuoco. Durante lo scontro a fuoco - ha continuato - sono stati visti civili lasciare l'edificio dell'ospedale e altri terroristi, usciti dagli edifici adiacenti, si sono nascosti tra loro unendosi al tentativo di attacco. Dopo aver sparato, i terroristi sono tornati a nascondersi in ospedale". L'incidente - ha sottolineato - "è un altro esempio del continuo abuso da parte di Hamas delle strutture civili, inclusi gli ospedali, da cui condurre gli attacchi".
Onu, manca gasolio, in 48 ore stop azioni umanitarie a Gaza
Il capo dell'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (UNRWA) a Gaza, Thomas White, ha avvertito oggi che "le operazioni umanitarie cesseranno entro 48 ore, se non sarà consentito l'ingresso di carburante a Gaza", assediata da Israele e in preda ai combattimenti tra Hamas e Israele . "Questa mattina due dei nostri principali subappaltatori per la distribuzione dell'acqua hanno smesso di funzionare - non hanno più carburante -, cosa che priverà 200.000 persone dell'acqua potabile", ha scritto Thomas White su X.
Al Jazeera, ferito un nostro fotografo in raid Israele in Libano
Al Jazeera ha riferito che un suo fotografo è rimasto ferito a seguito di un bombardamento israeliano contro giornalisti nella città di Yaroun, nel sud del Libano.
Israele, uccisi 21 terroristi in ospedale al Quds
L'esercito israeliano ha eliminato "una squadra terroristica insediatasi nell'area dell'ospedale 'Al-Quds' a Gaza che dall'ingresso dell'ospedale ha sparato contro i soldati". Lo ha detto il portavoce militare aggiungendo che "i terroristi eliminati sono stati 21".
Mo, deposito carburante Unrwa a Gaza a secco
Il deposito di carburante dell'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi a Gaza è rimasto a secco ed entro pochi giorni l'Unrwa non sarà più in grado di rifornire gli ospedali, rimuovere le acque reflue e fornire acqua potabile. Lo ha detto il capo dell'agenzia, il commissario generale Philippe Lazzarini, precisando che si sta lentamente svuotando il deposito di carburante al confine israeliano contenente "riserve strategiche".
Idf, agguato da ospedale Al-Quds, uccisi 21 terroristi
Le forze armate israeliane hanno ucciso 21 terroristi che hanno aperto il fuoco contro i soldati israeliani dall'ingresso dell'ospedale Al-Quds a Gaza City. Lo dice l'IDF. Secondo l'esercito, il gruppo di assalitori si confondeva all'interno di un gruppo di civili all'ingresso dell'ospedale, quando ha iniziato a sparare contro le forze dell'ordine con armi leggere. Al tentativo di agguato, aggiunge l'IDF secondo quanto riportano i media israeliani, si sono uniti anche altri terroristi che sono usciti dagli edifici della zona e poi si sono nascosti nella zona dell'ospedale.
Missili anticarro dal Libano. morto un cittadino israeliano
Un cittadino israeliano è morto a seguito del lancio di missili anticarro dal Libano in direzione di Israele. Secondo quanto riporta il Jerusalem Post sulla base di notizie confermate stamani, l'israeliano Shalom Abudi, dipendente della Israel Electric Corporation, è morto dopo esser rimasto ferito ieri da missili anticarro lanciati dagli Hezbollah libanesi. La vittima aveva 56 anni. Ieri i media israeliani avevano riferito del ferimento di diversi civili a Metulla, vicino alla linea di demarcazione del confine tra Israele e Libano, dopo che Hezbollah aveva rivendicato il lancio di un missile anticarro contro il nord di Israele.
Mezzaluna Rossa. "Impossibile evacuare ospedale al-Quds causa bombardamenti"
"Il convoglio di evacuazione della Mezzaluna Rossa, accompagnato dal Comitato internazionale della Croce Rossa, è rientrato dopo essere partito oggi da Khan Younis verso l'ospedale di al-Quds. Il convoglio è stato costretto a tornare a causa delle condizioni pericolose nella zona di Tal al-Hawa, dove si trova l'ospedale, a causa dei continui bombardamenti e sparatorie, e il personale medico, i pazienti e i loro accompagnatori sono ancora intrappolati all'interno dell'ospedale senza cibo, acqua o elettricità". Lo ha scritto su X la Mezzaluna Rossa Palestinese.
Moglie Herzog rivela: "Uno dei miei figli combatte a Gaza"
C'è anche un figlio del presidente israeliano Isaac Herzog tra gli israeliani chiamati a combattere nella Striscia di Gaza. A rivelarlo, secondo il Times of Israel, è stata la moglie di Herzog mentre prosegue il conflitto tra Israele e Hamas dopo il terribile attacco del 7 ottobre del gruppo in Israele. "Da tempo non abbiamo alcun contatto con lui - ha detto Michal Herzog alla tv pubblica Kan - ma abbiamo la speranza". La coppia ha tre figli e Michal Herzog non ha rivelato quale dei tre sia a Gaza.
Mosca, quasi 170 russi evacuati finora dalla Striscia di Gaza
Novantotto cittadini russi sono usciti dalla Striscia di Gaza oggi attraverso il valico di Rafah con l'Egitto, dopo i 70, compresi 28 bambini, che erano partiti ieri. Lo ha reso noto il ministero per le Situazioni d'Emergenza russo citato dalle agenzie di Mosca. L'evacuazione, coordinata dallo stesso ministero in collaborazione con diplomatici russi, continua, si aggiunge in una nota. I 70 evacuati ieri sono già in volo per Mosca a bordo di un aereo militare Il-76 decollato oggi dal Cairo.