Si combatte a Gaza all'esterno dell'ospedale al-Shifa, dove Israele ritiene ci sia il comando centrale della fazione islamica, con il leader di Hamas Yahya Sinwar. Un bombardamento su una scuola ha provocato almeno 50 morti. Distrutta roccaforte Hamas, uccisi 150 terroristi. Israele smentisce le voci di un accordo per il rilascio di 100 donne e bambini palestinesi detenuti nelle carceri israeliane in cambio di altrettante donne e minori israeliani ostaggi nella Striscia
Polizia Berlino registra quasi 1.200 reati legati a guerra Israele-Hamas
Circa un mese dopo l'attacco terroristico di Hamas contro Israele, la polizia di Berlino ha registrato 1.199 reati penali legati al conflitto che ne è derivato. Secondo i dati ufficiali forniti alla Dpa, si tratta per la maggior parte di reati minori, come danni materiali, come dipingere o scrivere slogan politici sui muri delle case e resistere agli agenti di polizia durante le manifestazioni. Circa un terzo (386) dei reati riguardano principalmente scritte e graffiti filo-palestinesi o anti-israeliani, comprese le accuse secondo cui i palestinesi stanno rischiando un genocidio. Si sono verificati inoltre 345 reati violenti, di cui 201 atti di resistenza e 50 aggressioni. La maggior parte di questi reati sono avvenuti durante le manifestazioni organizzate da gruppi palestinesi.
Oms, "l'unico ospedale psichiatrico di Gaza non è più operativo"
"Questa settimana, l'unico ospedale psichiatrico di Gaza non è più operativo dopo aver subito danni a causa di un attacco il 5 novembre. Gli operatori sanitari sono stati costretti a dimettere i pazienti ricoverati e a interrompere altri servizi. A causa del crescente disagio psicologico legato ai conflitti, questi servizi sono necessari ora più che mai". Lo scrive sul social network X l'Organizzazione mondiale della Sanità nei Territori occupati palestinesi, in un post rilanciato anche dal direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus. "L'Oms - conclude il post - chiede la protezione attiva dei civili e l'assistenza sanitaria".
Due ospedali a Gaza evacuano i pazienti
Secondo fonti del sito di notizie israeliano Walla, l'esercito sta avanzando verso gli ospedali di Gaza Ranteesi e Nasr e gli amministratori ospedalieri hanno iniziato ad evacuare i pazienti lungo un percorso umanitario aperto verso il sud della Striscia. A differenza dell'ospedale al-Shifa, dove i miliziani di Hamas starebbero impedendo agli amministratori ospedalieri di far uscire i pazienti.
Monito di Blinken: "Troppi palestinesi sono stati uccisi"
"Finora troppi palestinesi sono stati uccisi, troppi hanno sofferto in queste ultime settimane". Lo ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken in India, secondo quanto riferisce il Guardian, sottolineando che dovrebbe essere fatto tutto il possibile per prevenire danni ai civili e massimizzare l'assistenza di cui hanno bisogno.
Gaza, Unrwa: "La carneficina deve finire"
"La carneficina deve semplicemente finire": lo scrive in un editoriale sul Washington Post il capo dell'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa), Philippe Lazzarini, riferendosi al conflitto tra Israele e Hamas. L'editoriale, pubblicato ieri, appare oggi anche sul sito della Unrwa.
Cisgiordania, 61 palestinesi arrestati da forze israeliane
Sono almeno 61 le persone arrestate dalle forze israeliane in una serie di operazioni effettuate nelle ultime ore in varie zone della Cisgiordania. Lo denunciano le autorità palestinesi, come riporta l'agenzia Wafa, secondo cui 28 persone sono state arrestate nella zona di Hebron, 14 in quella di Betlemme e sei nel campo profughi di Al Jalazone, a nord di Ramallah. Altre cinque persone sono state catturate a Jaba, a sud di Jenin, quattro nel campo profughi di Askar, tre a Gerico e una a Hizma.
Tajani: "Pause umanitarie fatto molto positivo"
L'annuncio di pause umanitarie è "assolutamente un passo avanti, noi siamo stati favorevoli sin dall'inizio alle pause umanitarie che sono diverse dalla tregua. Non perchè non vogliamo una tregua, ma perche' questa non può essere una scelta contro Israele". Lo dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani parlando con i giornalisti prima di lasciare Parigi.
L'esercito bracca Sinwar, preso l'ufficio del fratello
I soldati israeliani hanno preso il controllo a Gaza dell'ufficio di Muhammad Sinwar, fratello del leader di Hamas Yahya Sinwar. Lo ha reso noto l'esercito israeliano. La 7ma brigata del Corpo corazzato ha condotto una serie di raid contro l'avamposto militare e il centro di addestramento di Hamas, che si trovano nel cuore di un distretto civile a Gaza. Preso anche il controllo del complesso della brigata Tzabra di Hamas, dove sono state trovate grandi quantità di munizioni, dispositivi elettronici e rapporti di intelligence.
Hamas, "poche ore e ospedali Gaza dovranno chiudere"
"Sono rimaste poche ore prima che gli ospedali della Striscia di Gaza finiscano le risorse per continuare a lavorare". L'annuncio è arrivato dal ministero della Sanita' gestito da Hamas mentre continua la battaglia intorno alle strutture mediche della Striscia che secondo Israele sono usate come basi dai terroristi di Hamas. "Abbiamo esaurito i tentativi di prorogare la fornitura di assistenza medica e abbiamo solo poche ore prima che gli ospedali a Gaza e nel Nord della Striscia non possano più lavorare", ha detto un portavoce del dicastero, chiedendo "azioni immediate al mondo arabo e islamico e ai popoli liberi del mondo". "Fate entrare forniture mediche e carburante per gli ospedali prima che avvenga una tragedia", ha aggiunto. I giornalisti sul campo, intanto, hanno segnalato esplosioni all'interno o vicino a tre ospedali nel Nord della Striscia di Gaza: Al-Shifa, Al-Quds e l'ospedale indonesiano. Ciò avviene mentre le forze israeliane stanno penetrando in profondità nella città di Gaza nella loro operazione per distruggere Hamas.
Papa: "Silenziare le armi, lavorare per disarmo progressivo ma integrale"
Silenziare le armi, stop al commercio di questi “strumenti di morte e distruzione”. E’ il nuovo appello del Papa nel messaggio al Forum per la pace di Parigi. Nel messaggio, il Pontefice ribadisce il “continuo invito della Santa Sede a silenziare le armi, a ripensare la produzione e il commercio di questi strumenti di morte e di distruzione e ad intraprendere con risolutezza la via del disarmo progressivo ma integrale perché possiamo finalmente risentire le ragioni della pace”.
A Gaza disservizi ChatGpt, colpito da hacker pro Palestina
Anche il software di intelligenza artificiale, ChatGpt, ha subito un attacco hacker nell'ambito del conflitto in Medio Oriente: nelle ultime ore il sito ha avuto due blackout, ha confermato la società californiana OpenAI. Si è trattato di un attacco cosiddetto 'DDoS', solitamente dimostrativo, capace di mandare in tilt una piattaforma internet. L'attacco, come riporta il sito specializzato Bleeping computer, è stato rivendicato dal gruppo Anonymous Sudan che sul suo canale Telegram accusa la OpenAI di cooperare con lo "Stato occupante di Israele". "Abbiamo avuto interruzioni periodiche dovute ad un traffico anomalo che riflette un attacco DDoS. Stiamo continuando a lavorare per mitigare il problema", ha reso noto OpenAI senza ammettere direttamente l'attacco hacker.
Hezbollah richiama dalla Siria 1.500 combattenti
Gli Hezbollah libanesi hanno richiamato in Libano circa 1.500 combattenti dal nord della Siria, dove erano dispiegati da anni. Lo riferiscono media siriani e turchi, secondo cui il ritiro era programmato da tempo e non è direttamente collegato con il fronte di guerra tra Hezbollah e Israele aperto l'8 ottobre dal Partito di Dio per sostenere l'offensiva di Hamas dalla Striscia di Gaza. Secondo il centro siriano di studi strategici Omran, citato dal quotidiano libanese L'Orient-Le Jour, i circa 1.500 combattenti di Hezbollah erano da anni dispiegati nelle regioni settentrionali siriane di Aleppo e Idlib, lungo il fronte con i miliziani anti-governativi siriani cooptati dalla Turchia.
Abu Mazen: "Pronti ad assumerci la responsabilità di Gaza"
"Gaza è parte integrante dello Stato di Palestina e ci assumeremo tutte le nostre responsabilità nel quadro di una soluzione politica globale per la Cisgiordania, per la Striscia, per Gerusalemme est". Lo ha ribadito il presidente palestinese Abu Mazen alla vigilia dell'anniversario della morte di Arafat, deceduto l'11 novembre del 2004 in Francia. "Riteniamo le autorità di occupazione israeliane pienamente responsabili di ciò che sta accadendo. Affermiamo - ha aggiunto - che soluzioni militari e di sicurezza non porteranno la pace a nessuno. Non accetteremo la rioccupazione di Gaza o il troncamento di parte del suo territorio".
Usa, "Israele ha un tempo limitato per agire a Gaza"
L'esercito israeliano ha "un tempo limitato" per condurre le sue operazioni a Gaza, perché più durerà l'operazione e più aumenterà il rischio di un allargamento del conflitto. Lo ha detto un esponente dell'amministrazione Biden al New York Times.
Siria, raid israeliani su obiettivi Hezbollah vicino Homs
Una serie di raid aerei attribuiti a Israele sono stati compiuti nelle ultime ore nella Siria centrale, nella regione di Homs. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui gli attacchi aerei israeliani hanno preso di mira caserme dell'esercito siriano e depositi di armi degli Hezbollah libanesi.
Video terroristi arrestati, "Sinwar è sotto ospedale Shifa"
L'esercito israeliano (Idf) ha diffusoun video su X in cui due terroristi di Hamas arrestati il 7 ottobre, giorno del massacro, dichiarano durante gli interrogatori chi si nasconde nei sotterranei del più grande ospedale di Gaza, l'al-Shifa. "Shifa è un grande ospedale, non piccolo, sotto si nascondono il leader di Hamas come Yahya Sinwar e altri comandanti senior, sia militari che politici", dice uno dei due. L'altro risponde sull'uso delle ambulanze: "Hamas sulle ambulanze trasporta cose importanti. Comandanti e tutto quello che serve. Perché usano ambulanze e non auto normali? Pechè gli ebrei non attaccano le ambulanze", afferma.
Combattimenti attorno all'ospedale Shifa a Gaza City
Hamas e fonti palestinesi hanno segnalato combattimenti all'esterno dell'ospedale al-Shifa, dove Israele ritiene ci sia il comando centrale della fazione islamica, e anche intorno all'ospedale Rantisi. Rapporti - segnalati da Times of Israel - hanno riferito che nell'area stanno operando forze speciali e che corpi corazzati si stanno avvicinando.
Hamas, "bombe Israele su ospedale al-Shifa, 13 morti"
Il governo di Hamas a Gaza ha denunciato che, nel bombardamento israeliano sul più grande ospedale di Gaza City, quello di al-Shifa, sono morte 13 persone e decine sono rimaste ferite.
Esercito Israele arresta 41 ricercati in Cisgiordania
L'esercito israeliano - insieme alla forze di sicurezza - ha arrestato la scorsa notte 41 palestinesi ricercati in Cisgiordania, 14 dei quali identificati come operativi di Hamas. Ad Hebron - ha detto il portavoce militare - i soldati hanno individuato e confiscato equipaggiamento e materiale di propaganda di Hamas in un magazzino. Le truppe hanno anche operato nei campi profughi di al-Arroub, Dheisheh e Aldiiah arrestando 22 sospetti. Dall'inizio della guerra i ricercati arrestati in Cisgiordania sono oltre 1.540, una larga parte affiliata ad Hamas.