I terroristi di Hamas hanno sparato con mortai e missili anticarro sulla strada che l'esercito israeliano aveva lasciato libera per permettere lo spostamento della popolazione dal nord al sud di Gaza. Lo ha riferito l'esercito israeliano aggiungendo: "Questo dimostra ulteriormente che Hamas sfrutta la popolazione di Gaza e le impedisce di agire nell'interesse della propria sicurezza". Altri 7 italo-palestinesi sono usciti da Rafah con le loro famiglie
Erdogan: "Porteremo crimini di guerra israeliani alla Cpi"
La Turchia farà di tutto per portare le violazioni dei diritti umani e i crimini di guerra da parte di Israele davanti alla Corte penale internazionale (Cpi). Lo ha detto il presidente Recep Tayyip Erdogan sull'aereo presidenziale di ritorno dal Kazakistan. "Ho detto qualcosa nel mio discorso alla manifestazione per la Palestina. Ho annunciato che avremmo sostenuto iniziative che avrebbero portato le violazioni dei diritti umani e i crimini di guerra di Israele davanti alla Corte penale internazionale. Le nostre autorità competenti, in particolare il Ministero degli Esteri, svolgeranno questo lavoro", ha detto citato da Anadolu.
Israele: "Hamas spara sulla strada aperta per gli sfollati"
Hamas ha sparato con mortai e missili anticarro sulla strada Salah al-Din che l'esercito israeliano aveva lasciato libera per consentire - tra le 13 e le 16 di oggi - lo spostamento della popolazione dal nord al sud di Gaza. Lo ha dichiarato l'esercito israeliano aggiungendo: "Questo dimostra ulteriormente che Hamas sfrutta la popolazione di Gaza e le impedisce di agire nell'interesse della propria sicurezza", ha detto il portavoce.
Idf: "Attacco Hamas mentre era aperta strada per evacuazione verso Sud Gaza, no feriti"
Hamas ha attaccato le truppe di Tsahal mentre l'Idf aveva aperto la Salah al -Din Street, l'autostrada principale della Striscia di Gaza, per permettere l'evacuazione dei residenti della parte nord della Striscia verso il Sud. Lo riferisce il portavoce di Idf. Gli spostamenti verso il sud della Striscia erano stati infatti consentiti dall'esercito israeliano tra le 13 e le 16 ora locale (le 15 in Italia).
Hamas, spiega il portavoce di Idf, ha sfruttato la finestra umanitaria che Tsahal ha fornito ai residenti della Striscia di Gaza per spostarsi verso sud, e i terroristi hanno sparato mortai e missili anticarro contro le truppe dell'Idf che sono arrivate e hanno operato per aprire la rotta. Non sono stati segnalati feriti dell'Idf.
Questo incidente, sottolinea Tsahal, "dimostra ulteriormente che Hamas sfrutta la popolazione di Gaza e impedisce loro di agire nell’interesse della propria sicurezza".
Blinken ribadisce: "Servono pause umanitarie a Gaza"
Il Segretario di Stato Antony Blinken ha riaffermato il sostegno degli Stati Uniti alle "pause umanitarie" a Gaza per garantire l'assistenza alla popolazione della Striscia. Parlando in conferenza stampa ad Amman sulla necessità di risparmiare i civili e di accelerare le consegne di aiuti, Blinken ha detto che "gli Stati Uniti ritengono che tutti questi sforzi saranno facilitati da pause umanitarie".
Hezbollah diffonde video di missili anti-nave
Gli Hezbollah libanesi hanno diffuso poco fa tramite i loro social media immagini dei missili C802 anti-nave a disposizione nei loro arsenali. Lo slogan che accompagna il filmato è in arabo, inglese ed ebraico. E recita: "il loro esercito affonderà", in riferimento alle forze armate israeliane. Nel suo discorso di ieri il leader degli Hezbollah libanesi aveva risposto alle minacce statunitensi, affermando che il Partito di Dio filo-iraniano "non teme la presenza delle portaerei e navi da guerra americane nel Mediterraneo".
Sky News, Blinken: "Un cessate il fuoco adesso semplicemente lascerà Hamas in stallo. Si riorganizzeranno e ripeteranno ciò che è successo il 7 ottobre"
Usa: "Hamas blocca uscita stranieri dopo raid ambulanza"
Hamas impedirà ai cittadini stranieri di lasciare Gaza finché Israele non avrà garantito che le ambulanze dall'enclave palestinese possano raggiungere il valico di Rafah verso l'Egitto. Lo ha detto alla Cnn un funzionario americano a conoscenza della situazione. La decisione dei miliziani giunge dopo che Israele ha ammesso di aver colpito un'ambulanza fuori dall'ospedale Al-Shifa di Gaza City, sottolineando che Hamas trasporta miliziani e armi sui mezzi di soccorso. Secondo una fonte ufficiale sul lato egiziano, più di 700 cittadini stranieri avrebbero dovuto lasciare Gaza attraverso Rafah oggi.
Salvini: "Fuori Hamas da Palestina, non finanziare terroristi"
"Su la testa Palestina, fuori Hamas dalla Palestina e dai contesti occidentali e guai a chi finanzia il terrorismo, anche in Italia": lo ha detto il segretario del Carroccio Matteo Salvini alla manifestazione 'a difesa delle libertà e contro il terrorismo' organizzata dalla Lega in largo Cairoli a Milano. "Mi fanno schifo quelli che finanziano i seminatori di odio, di sangue, di violenza a Strasburgo e a Bruxelles e poi si stupiscono se qualche, non matto, criminale uccide un criminale in Francia o due svedesi a Bruxelles". "Il terrorismo islamico è la piaga di questo secolo" ha concluso.
Unrwa: "Bambini tra le vittime della scuola al-Fakhoura"
Ci sono anche bambini tra le vittime nella scuola di al-Fakhura, gestita dall'Onu, che ospita migliaia di sfollati dal campo di Jabalya, nel nord della Striscia di Gaza. Lo ha detto Juliette Touma, portavoce dell'Unrwa, agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi. L'agenzia dell'Onu ha confermato "un attacco" che ha colpito "il cortile della scuola dove si trovano le famiglie sfollate". Secondo il ministero della Sanità di Hamas le vittime sarebbero 15: "Il massacro nella scuola di al-Fakhoura, perpetrato dagli occupanti israeliani, ha causato 15 vittime e 70 feriti", ha dichiarato il portavoce Ashraf al-Qidreh.
Hamas: "Biden è responsabile di ciò che avviene a Gaza"
"Gli Stati Uniti e, in particolare, il presidente americano Joe Biden, sono pienamente responsabili di quanto sta avvenendo a Gaza": lo ha detto oggi a Beirut il rappresentante di Hamas in Libano, durante una conferenza stampa nella capitale libanese.
Medioriente, Salvini: "2 popoli e 2 Stati, problema è estremismo"
L'obiettivo è "due popoli, due Stati", ma in pace e "senza bunker". Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini, chiudendo la manifestazione pro-Israele a Milano. "Non ne possiamo più di vedere bimbi e donne che soffrono di qualsiasi luogo - aggiunge - il problema non è l'Islam, è l'estremismo e il terrorismo islamico piaga di questo secolo".
"La sinistra un po' confusa rivendica i diritti, ma come fai una battaglia per i diritti Lgbt+ e poi difendi gli islamici? In 6 paesi al mondo islamici l'omosessualità prevede la pena di morte, a Gaza prevede 10 anni di carcere. Questa piazza chiede rispetto dei diritti umani e civili, a Milano, a Gaza, a Tel Aviv".
Media: "Sventati attacchi all'estero contro israeliani ed ebrei"
Israele ha sventato in molti Paesi esteri una serie di attacchi a obiettivi israeliani ed ebraici a causa della guerra con Hamas. Lo ha riferito la tv Kan che ha citato una fonte della sicurezza israeliana secondo cui le minacce contro questi obiettivi stanno crescendo in modo "eccezionale e straordinario". Secondo la stessa fonte, alcuni di questi attacchi sono spontanei mentre altri sono programmati da gruppi jihadisti.
Israele: "Se Nasrallah commette errore segna destino Libano"
"Yahya Sinwar ha fatto uno sbaglio e ha segnato il destino di Hamas e quello di Gaza. Se Nasrallah commette un errore, segnerà il destino del Libano". Lo ha detto il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant che ha visitato le truppe israeliano dislocate al nord. Gallant ha poi aggiunto che l'aviazione israeliana ha mantenuto gran parte delle sue capacità nell'area nord al confine con il Libano contro Hezbollah, aggiungendo che Israele, tuttavia non è interessato ad una guerra con Beirut.
Bbc: "Oggi nessun straniero o ferito è uscito da Rafah"
Secondo fonti palestinesi, citate dalla Bbc, oggi nessun cittadino straniero, con doppia cittadinanza o paziente ferito è entrato in Egitto dalla Striscia di Gaza. Le stesse fonti riferiscono che centinaia di persone con passaporti stranieri si sono recate al confine ma che oggi il valico di Rafah non è stato aperto. Le autorità di frontiera sul lato palestinese hanno aggiunto che il movimento delle persone con passaporti stranieri non sarà consentito finché non ci sarà un accordo sulla sicurezza del trasferimento dei pazienti feriti.
Media: "Israele ha sventato attacchi pianificati contro israeliani in diversi paesi"
Israele ha sventato una serie di attacchi contro gli israeliani in paesi di tutto il mondo durante la guerra contro Hamas. Lo riferisce l'emittente pubblica israeliana Kan citando una fonte nell'intelligence che spiega che le minacce contro obiettivi israeliani ed ebraici in tutto il mondo sono in crescita. La fonte aggiunge che alcuni degli attacchi sono spontanei, mentre altri sono pianificati da gruppi jihadisti.
Proprio ieri il Consiglio di Sicurezza e il ministero degli Esteri israeliani avevano sconsigliato ai propri cittadini i viaggi all'estero, e l'esibizione di simboli israeliani o ebraici, di fronte "al significativo" aumento di episodi di antisemitismo dopo gli attacchi del 7 ottobre e l'avvio del conflitto a Gaza. Le autorità israeliane hanno sconsigliato in particolare i viaggi in Paesi dove esiste un allarme specifico, con un'enfasi particolare per tutti i Paesi del Medio Oriente e arabi, l'Iran ed i Paesi del Caucaso settentrionale, dopo l'attacco avvenuto lo scorso fine settimana in Daghestan in un aeroporto dove era atterrato un aereo israeliano. Ma sottolineano anche che episodi di antisemitismo stanno avvenendo in Paesi dove non esiste nessun allarme specifico. Le autorità israeliane ieri hanno raccomandato ai propri cittadini di evitare i viaggi non necessari e di tenersi informati su eventuali proteste, per tenersi lontani dalle manifestazioni. Israele identifica come potenziali obiettivi di attacchi antisemiti sinagoghe, ristoranti kosher e imprese legate a Israele, aeroporti dove arrivano voli da Israele, come appunto è successo in Daghestan.
Guerra Medioriente, Medico MSF: "A Gaza ospedale al collasso"
Qatar: "Raid su Gaza complicano sforzi per liberare ostaggi"
I bombardamenti israeliani in corso su Gaza stanno complicando gli sforzi per mediare il rilascio degli ostaggi tenuti da Hamas. Ad affermarlo il ministro degli Esteri del Qatar Sheikh Mohammed Bin Abdulrahman al-Thani in un incontro con il segretario di Stato americano Antony Blinken, impegnato nella sua visita diplomatica in Medio Oriente volta ad alleviare la crisi umanitaria a Gaza. Lo riporta Sky News. Il Qatar ha mediato entrambi i colloqui che hanno portato il mese scorso al rilascio di due gruppi separati di ostaggi.
Media: "Leader Hamas è stato in Iran, ha incontrato Khamenei"
Ismail Haniyeh, capo dell'ufficio politico di Hamas, si sarebbe recato a Teheran nei giorni scorsi e nella capitale iraniana avrebbe incontrato la Guida Suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei. E' quanto ha riferito la tv libanese Al Mayadeen in una notizia rilanciata dal giornale israeliano Haaretz. La notizia si basa su dichiarazioni di un esponente di Hamas in Libano, Osama Hamdan.
Resta alta tensione tra Israele e Hezbollah: "59 combattenti morti" dall'8 ottobre
Gli Hezbollah libanesi confermano la morte di due combattenti nelle operazioni delle ultime ore delle forze israeliane contro il sud del Libano. Per Hezbollah i due miliziani, dei quali hanno pubblicato immagini e nomi i media legati al gruppo, sono "martiri" caduti "compiendo il loro dovere di jihad nel cammino verso Gerusalemme".
Con loro sarebbero 59 i combattenti di Hezbollah morti dall'inizio delle tensioni al confine tra Israele e Libano, dopo il terribile attacco del 7 ottobre di Hamas in Israele. Il numero uno di Hezbollah, Hasan Nasrallah, ha detto ieri che "dall'8 ottobre la resistenza in Libano è coinvolta" nel conflitto.
Hezbollah ha rivendicato attacchi contro sei obiettivi militari israeliani e ha diffuso video del lancio di razzi. Israele ha confermato "attacchi con caccia contro l'organizzazione terroristica" in risposta al lancio di razzi dal territorio libanese. Impiegati anche artiglieria e tank. Attaccati infrastrutture, depositi di razzi e strutture usate dal gruppo, oltre a "due cellule terroristiche che hanno cercato di sparare dal territorio libanese contro quello israeliano". Distrutta, inoltre, una postazione di osservazione di Hezbollah.
Ambasciatore Israele: "Commossi da solidarietà Italia"
"Voglio ringraziare il vicepremier e ministro Matteo Salvini e il governo italiano per la forte solidarieta' espressa verso Israele, che ci ha profondamente commosso. Vi chiediamo di continuare a sostenerci con forza". A dirlo è l'ambasciatore di Israele in Italia, Alon Bar, in un messaggio alla manifestazione organizzata dalla Lega a Milano.