Si tratta di un'accelerazione preoccupante nel conflitto, ma che deve ancora essere valutata nella sua reale portata
L'incubo di un allargamento del conflitto in Medio Oriente è sempre più concreto. L'Iran ha annunciato un attacco a Israele. Il numero due della Guardia Rivoluzionaria iraniana, Ali Fadavi, ha minacciato di attaccare Israele, indicando come obiettivo la città di Haifa. Lo riferisce Iran International. “Alcuni considerano un attacco missilistico diretto su Haifa come la linea d’azione più pratica. Porteremo a termine questo compito senza esitazione se sarà necessario e se verrà richiesto”, ha detto il vice comandante dei Guardiani della rivoluzione, precisando tuttavia che la decisione non spetta a lui. “Non sono io a decidere questo compito”, ha detto parlando agli studenti dell’università di Teheran (CONFLITTO ISRAELE-HAMAS, GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).
Da valutare la reale portata
Si tratta di un'accelerazione preoccupante nel conflitto, ma che deve ancora essere valutata nella sua reale portata. La settimana scorsa lo stesso Fadavi aveva minacciato “un’onda d’urto” se Israele non porrà fine alle “atrocità” a Gaza. Il vice comandante dei Guardiani della rivoluzione aveva poi aggiunto che “gli shock del fronte di resistenza contro il regime sionista continueranno fino a quando questo ‘tumore canceroso‘ non sarà sradicato dalla mappa del mondo”.