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Israele-Hamas, Biden: "Valico Rafah sarà aperto per 20 camion di aiuti, al Sisi d'accordo"

©Ansa

Il leader Usa ha dichiarato che il presidente egiziano ha accettato di consentire ai mezzi umanitari di entrare a Gaza. Il passaggio potrebbe però restare chiuso fino a venerdì. "La vostra rabbia per l'attacco del 7 ottobre è la nostra dopo l'11 settembre, ma non fate i nostri stessi errori", ha detto Biden a Netanyahu. Scontri a Beirut davanti all'ambasciata Usa. Intanto è allarme terrorismo in tutta Europa. L'Italia sospende il trattato di Schengen insieme ad altri otto Paesi europei

Bombardamento di Israele nel sud del Libano

L'artiglieria israeliana ha preso di mira alcune aree nel sud del Libano a ridosso con la Linea di demarcazione tra i due paesi e nell'area di operazione del contingente italiano schierato nella missione Onu (Unifil). Non si registrano vittime. Lo riferiscono testimoni oculari sul posto secondo cui i colpi di artiglieria sono caduti sulle colline antistanti ad Alma Shaab, località libanese nel settore occidentale della Linea Blu, di fronte alla cittadina frontaliera di Hanita.

Putin, strage ospedale prova che conflitto deve finire

L'attacco all'ospedale di Gaza "è una tragedia e una catastrofe umanitaria e spero che sia la prova che serve mettere fine al conflitto" in Medio Oriente. Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, senza prendere parte nel rimpallo di accuse tra gruppi palestinesi ed esercito israeliano sulle responsabilità della strage di civili.


Parolin: la condanna della S.Sede dell'attacco di Hamas è totale

"Questo attacco terroristico fatto da Hamas e da altri gruppi jihadisti è stato veramente un atto orribile e disumano. La condanna di quanto è avvenuto è ferma totale". Lo ha affermato il aardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato della Santa Sede, parlando del conflitto in Medio Oriente con Nunzia De Girolamo ad Avanti Popolo su Rai3. "Io l'ho espressa, e prima di me l'ha fatto il Santo Padre, e devo aggiungere che non è stata sufficientemente recepita. Non si è percepito che il Papa ha avuto una posizione di condanna molto determinata rispetto a quello che è successo", ha precisato. Parlando delle possibilità di una mediazione ha aggiunto: "Credo che prima di tutto bisogna limitare i danni. Il problema degli ostaggi è un punto fondamentale da risolvere, e la mediazione internazionale dovrebbe aiutare, smontare e ridurre un po' anche la tensione. È difficile attualmente. Non so se ci sono in corso delle trattative per portarli fuori, ma non mi risulta". "Un altro punto da sottolineare è riconoscere il diritto di Israele alla legittima difesa, ma deve rispondere a dei criteri etici", ha proseguito il cardinale Parolin. "Ad esempio, deve evitare in maniera assoluta la morte di persone innocenti. Il diritto umanitario internazionale deve essere rispettato. Questo ha chiesto il Santo Padre, ed è quello che ha chiesto anche l'Onu che certamente si trova in grosse difficoltà, l'abbiamo visto in tante occasioni. Oggi, un organismo che è nato dopo la Seconda Guerra Mondiale, e in un certo senso rispondeva alla situazione di guerra fredda che si era creata, si trova a dover fronteggiare un mondo cambiato, particolare, dove i conflitti nascono dappertutto. Una certa fatica io la vedo".

Iran, l'attacco all'ospedale di Gaza non resterà senza risposta

"Il bombardamento dell'ospedale di Gaza da parte del regime sionista sicuramente non resterà senza risposta". Lo ha affermato il governo iraniano con un comunicato che chiede ai Paesi islamici di "opporsi al falso regime e porre fine alla sua infinità crudeltà e alle uccisioni di innocenti musulmani" e di espellere gli ambasciatori di Israele nei loro Stati. "La mancanza di azioni da parte delle entità internazionali rispetto a questi crimini è un'ingiustizia nei confronti dei Palestinesi come anche un chiaro tradimento verso l'umanità", si legge nel comunicato, come riporta Mehr, che sottolinea come tutti i governi, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e la Corte penale internazionale dovrebbero mettere Israele a processo. Il governo di Teheran ha sottolineato come coloro che sostengono Israele a livello militare e politico ed incoraggiano il regime a condurre uccisioni di massa del popolo di Gaza sono considerati complici dei suoi crimini e dovrebbero essere ritenuti responsabili. "Le brutali atrocità del regime sionista contro il popolo di Gaza hanno portato la situazione in Palestina a un punto di ebollizione", ha affermato il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian nel corso di un colloquio telefonico con l'omologo armeno Ararat Mirzoyan.  Mettendo in guardia rispetto a un possibile espandersi del conflitto, Amirabdollahian ha sottolineato come sia imperativo aprire corridoi per l'invio immediato di acqua, cibo e medicinali alla popolazione di Gaza. "Stiamo seguendo gli sviluppi in Palestina e gli sforzi per porre fine alla guerra da parte dell'Iran fin dall'inizio", ha affermato Mirzoyan, secondo quanto riporta Tasnim. 

Borrell a Pe, smettete di dire che finanziamo Hamas

"Smettete di dire che stiamo finanziando il terrorismo di Hamas, smettete di dire che con i nostri soldi si sta pagando una parte del sistema di aiuti sociali che vanno alle persone palestinesi condannate per crimini. No, certo che non avviene. Abbiamo dei sistemi di controllo sulla destinazione dei nostri fondi che funziona bene e controlla dove finiscono le nostre risorse. E la Commissione interviene per rivederlo. Ma dovete smettere di dire quello che non è verità. Altrimenti non si fa altro che agitare gli animi gli uni contro gli altri". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera e di sicurezza, Josep Borrell, nel dibattito in aula plenaria a Strasburgo sul conflitto in Medio Oriente. "Perché se mi lamento di una tragedia non ho la forza morale per deplorarne un'altra? Al contrario, me la dà: la forza morale per condannare qualcosa ce l'ho se condanno allo stesso modo un'altra cosa commessa in un altro posto magari da qualcuno vicino a me. E se non capiamo questo non possiamo essere utili a tentare di risolvere il conflitto. Per questo, vi chiedo di smettere di dire che stiamo finanziando il terrorismo di Hamas", ha aggiunto. 

Biden: attacco ospedale Gaza fatto "dall'altra parte"

Al Sisi, profughi in Sinai sarebbe guerra con Israele

"Il presidente egiziano: l'idea di trasferire i palestinesi nel Sinai significa trascinare l'Egitto in una guerra con Israele": lo scrive su X al-Arabiya sintetizzando dichiarazioni fatte dal presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi nella conferenza stampa congiunta con il cancelliere tedesco Olaf Scholz al Cairo. "La continuazione delle attuali operazioni militari a Gaza avrà ripercussioni che potrebbero andare fuori controllo e minacciare un'espansione del conflitto", ha detto al-Sisi, riferisce ancora l'emittente panaraba. 

Borrell, 'basta bugie su guerra, non aggiungere orrore a orrore'

"Siamo tutti essere umani, ebrei musulmani o cristiani. Il rifiuto di quello che è stato l'Olocausto è presente nella nostra memoria e nelle nostre coscienze. Riconoscere degli oneri e delle responsabilità al popolo ebraico è stato anche un modo per riconoscere lo Stato di Israele. Quello che è successo in Israele è stato un colpo terribile per il suo popolo". Lo ha detto l'Alto Rappresentante Ue per la Politica estera Josep Borrell in replica nel dibattito su Israele in Plenaria. "Il diritto internazionale è l'unico linguaggio comune che ci permette di affrontare un conflitto. La storia ci insegna che le decisioni più difficili si prendono quando siamo sull'orlo del baratro, e siamo sull'orlo del baratro. C'è una tormenta che si addensa sull'Europa che dobbiamo evitare. Non bisogna aggiungere orrore all'orrore, le reti web sono piene di notizie false, di manipolazioni. Si è parlato di decapitazioni di bambini quando neanche l'esercito israeliano confermava. Leader occidentali sono stati costretti a fare un passo indietro su quella notizia", ha aggiunto Borrell.

Scholz ribadisce, Israele ha diritto di difendersi

"L'attacco dei terroristi di Hamas contro Israele e i suoi cittadini non può essere giustificato da niente e nessuno. Lo condanniamo con la massima fermezza. Ogni Stato al mondo ha il diritto e il dovere di difendersi da un simile attacco terroristico per proteggere la propria popolazione", ha ribadito il cancelliere tedesco nella conferenza stampa al Cairo. "Anche lo Stato di Israele ne ha il diritto", ha aggiunto per poi sottolineare, in una frase non direttamente connessa ad un'altra sull'ospedale di Gaza, che "Hamas prende in ostaggio persone innocenti e le usa come scudi umani". 

Amb. russo: ospedale Al Ahli già colpito alcuni giorni fa

L'ospedale Al-Ahli di Gaza era già stato colpito nei giorni scorsi da un razzo, ma non erano state segnalate vittime. Lo ha detto l'ambasciatore russo in Israele, Anatoly Viktorov. "Secondo le nostre informazioni, non è la prima volta che questo ospedale viene colpito, era stato colpito un'altra volta alcuni giorni fa, ma non c'erano state queste mostruose distruzioni", ha affermato il diplomatico in un'intervista alla televisione Rossiya-24 ripresa dalla Tass. 

Biden, da Hamas orrori peggiori dell'Isis

Hamas ha "compiuto orrori che al paragone quelli dell'Isis appaiono più ragionevoli". Lo ha detto il presidente Usa Joe Biden nella conferenza stampa con il premier Benyamin Netanyahu.

Biden, esplosione all'ospedale fatta 'dall'altra parte'

Sembra che l'esplosione all'ospedale di Gaza "sia stata fatta dall'altra parte". Lo ha detto il presidente americano Joe Biden nell'incontro a Tel Aviv con il premier israeliano, Benyamin Netanyahu. 

Mo, Morris: "Netanyahu dovrebbe dimettersi, ha le sue colpe"

Biden a Netanyahu: Hamas non rappresenta tutti palestinesi

"Dobbiamo tener presente che Hamas non rappresenta tutto il popolo palestinese, ha sempre portato sofferenza". Lo ha detto il presidente Usa Joe Biden, incontrando il premier israeliano Benjamin Netanyahu a Tel Aviv. 



Netanyahu a Biden: il 7 ottobre come 20 volte l'11/9

"Il 7 ottobre in proporzione è come 20 volte l'11/9". Lo ha detto il premier israeliano Benjamin Netanyahu incontrando il presidente Usa Joe Biden. 

Herzog a Biden,'Dio ti benedica per proteggere Israele'

"Benvenuto presidente. Dio ti benedica per proteggere la nazione di Israele". Lo ha detto il presidente israeliano Isaac Herzog accogliendo all'aeroporto di Tel Aviv Joe Biden.

Allerta terrorismo, questore di Milano a Sky Tg24: "Massimo livello di attenzione".

Sisi, raid israeliani bloccano aiuti al valico di Rafah

L'Egitto "non ha chiuso il valico di Rafah", sono i "bombardamenti israeliani" a bloccare gli aiuti verso il territorio palestinese. Lo afferma il presidente egiziano, Abdel Fattah al Sisi. Lo spostamento degli abitanti di Gaza verso l'Egitto rischia di portare allo "spostamento dei palestinesi dalla Cisgiordania alla Giordania", ha poi avvertito Sisi

Medico d'urgenza a Gaza: "Qui sono morti tutti"

"Siamo arrivati d'urgenza nell'ospedale situato nel centro di Gaza e abbiamo visto il genocidio. Li hanno bombardati con i razzi mentre cercavano di riparare i pazienti sotto gli alberi perché non ci sono più stanze. Nessuno è rimasto ferito, sono morti tutti. Questo è un genocidio". E' la testimonianza drammatica, ripresa da una tv palestinese, che sta facendo il giro dei siti, del medico d'urgenza palestinese Ahmed Yousef el-Luh dopo la strage nell'ospedale al-Ahli di Gaza, arrivato sul luogo subito dopo l'attacco. Nell'intervista il medico lancia un appello: "Leader del mondo, dovete fermare questo massacro contro il popolo di Gaza. Dovete fermare il genocidio. Non possiamo contare i morti perché la maggior parte di loro è dilaniata. Almeno il 30-40% di loro sono bambini. Abbiamo recuperato prima i cadaveri dei bambini, poi quelli delle donne e degli uomini", ha aggiunto. 

Von der Leyen: "Punire responsabili attacco ospedale di Gaza"

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