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Guerra Israele-Hamas, bombe su aeroporto Aleppo. Esercito verso offensiva di terra a Gaza

©Ansa

Tel Aviv attacca lo scalo della città siriana dopo l'allarme aereo nel Golan. Netanyauh in visita nei kibbutz colpiti da Hamas: "Pronti per la nuova fase". Le truppe israeliane vanno verso un attacco di terra su vasta scala nella Striscia. Teheran avverte: fermatevi o interverremo. La BBC conferma l'attacco israeliano a un convoglio di civili lungo un corridoio umanitario a Gaza: morti donne e bambini. Ucciso Ali Qadi, il comandante di Hamas che ha condotto gli attacchi terroristici contro i kibbutz al confine

Sirene di allarme per razzi da Gaza nel centro di Israele

Le sirene di allarme per i lancio di razzi da Gaza stanno risuonando nella parte centrale di Israele, compresa l'area grande di Tel Aviv che include anche l'aeroporto Ben Gurion. Lo hanno segnalato i sistemi di rilevazione.

Tajani: 'proteggere civili, palestinesi vittime di Hamas'

La situazione in Medio Oriente "è molto complicata, l'Italia sta facendo il possibile per scongiurare danni enormi alla popolazione civile palestinese. Noi siamo per i corridoi umanitari. Sono stato in Egitto e in Giordania, stiamo lavorando con i Paesi arabi affinché convincano Hamas a non utilizzare come scudi umani gli ostaggi e la popolazione civile quando ci sarà l'attacco via terra". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando a margine dell'evento Coldiretti al Circo Massimo.

"Abbiamo anche chiesto agli israeliani che questo attacco sia mirato contro i terroristi. C'è una bella differenza tra Hamas e i palestinesi che sono vittime di Hamas. Tra loro ci sono tanti cristiani. Mi auguro che si possano salvaguardare anche le chiese cristiane della Striscia di Gaza", l'auspicio del titolare della Farnesina.

Militari Israele: 'non risulta attacco su luogo convoglio di sfollati a Gaza'

"Al momento non sono a conoscenza di alcun attacco delle Forze di difesa israeliane in quel punto, ma aggiorneremo i dati con il passare delle ore". Così il colonnello israeliano Peter Lerner ha risposto - parlando con SkyNews - alle accuse mosse alle forze israeliane di aver colpito un convoglio carico di civili in corso di evacuazione a Gaza. L'accusa era partita da Hamas, che aveva parlato di 70 morti e 200 feriti. Le forze di difesa israeliane stanno "esaminando le circostanze", ha aggiunto il colonnello, sottolineando che "Hamas sta seminando trappole esplosive sulle strade" e che "dobbiamo essere cauti nel giudicare prima di conoscere i fatti".

Esercito non conferma recupero dei corpi israeliani a Gaza

L'esercito israeliano non ha confermato le notizie apparse sui media circa il recupero di "corpi" avvenuto ieri durante incursioni di commando israeliani all'interno del territorio di Gaza. Lo ha detto il portavoce militare Richard Hecht in una conferenza stampa con i media internazionali. "Non ne sono al corrente - ha sottolineato Hecht - e non posso quindi confermarlo". 

Ripresi i lanci di razzi da Gaza sul sud di Israele

Sono ripresi i lanci di razzi da Gaza sul sud di Israele dopo una pausa di circa 10 ore. Lo ha detto l'esercito spiegando che per ora ad essere sotto tiro sono le comunità israeliane a ridosso le Striscia. Secondo l'esercito ieri solo su Ashkelon, città costiera nel sud del Paese, Hamas ha lanciato oltre 150 razzi.

Graziano: "isolare Hamas oggi è il vero problema dei palestinesi"

"Va fatto un lavoro strutturato per isolare Hamas, combatterla militarmente, creare corridoi umanitari per i civili, condannare Hamas in modo netto così come tutta la comunità internazionale ha fatto, ma soprattutto dobbiamo isolare pesantemente l'azione terroristica di Hamas. Oggi il problema del popolo palestinese è esattamente Hamas. Lo stesso fatto che non hanno fatto evacuare la popolazione e la vogliono utilizzare come scudo umano è segno di un'azione folle, di un posizionamento ideologico terroristico al pari dell'Isis": lo ha detto Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione Difesa di Montecitorio, ospite di Agorà su Rai tre.  "Ci vuole un grande sforzo di diplomazia internazionale per isolare Hamas, costruire corridoi umanitari per fare uscire i civili da Gaza che è diventata una prigione a cielo aperto", ha concluso Graziano

Israele offre 2 itinerari sicuri per evacuazione nord Gaza

L'esercito israeliano ha offerto una nuova occasione ai palestinesi di abbandonare il nord della striscia di Gaza e di mettersi al riparo oltre il Wadi Gaza, a sud di Gaza City. Stamane il portavoce militare israeliano ha divulgato una cartina che indica loro due itinerari attraverso i quali potranno passare indenni, fra le 10:00 e le 16:00 locali, da Beit Hanun, a nord di Gaza, a Khan Yunes, nella zona centrale. "Se avete cura di voi e dei vostri cari - afferma il portavoce - raggiungete il Sud secondo le istruzioni. Siate certi - aggiunge - che i leader di Hamas hanno già provveduto a se stessi e sono al riparo dagli attacchi".

Onu, oltre 1.300 palazzi distrutti a Gaza

Più di 1.300 palazzi sono stati completamente distrutti nella Striscia di Gaza. E' il bilancio dell'Onu, dopo una settimana di intensi bombardamenti da parte delle forze israeliane. L'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli affari umanitari ha affermato che 5.540 appartamenti "sono stati distrutti", mentre quasi altri 3.750 sono stati così danneggiati da essere inabitabili.

Trovati corpi di israeliani in blitz esercito a Gaza

I commando israeliani che ieri in territorio di Gaza hanno condotto "blitz localizzati" hanno trovato e recuperato "corpi" di gente scomparsa dall'inizio dell'attacco di Hamas sabato scorso. Lo sostengono vari report sui media israeliani. 

Israele offre 2 itinerari sicuri per evacuazione nord Gaza

L'esercito israeliano ha offerto una nuova occasione ai palestinesi di abbandonare il nord della striscia di Gaza e di mettersi al riparo oltre il Wadi Gaza, a sud di Gaza City. Stamane il portavoce militare israeliano ha divulgato una cartina che indica loro due itinerari attraverso i quali potranno passare indenni, fra le 10:00 e le 16:00 locali, da Beit Hanun, a nord di Gaza, a Khan Yunes, nella zona centrale. "Se avete cura di voi e dei vostri cari - afferma il portavoce - raggiungete il Sud secondo le istruzioni. Siate certi - aggiunge - che i leader di Hamas hanno già provveduto a se stessi e sono al riparo dagli attacchi". 

L'Iran critica l'Occidente per il suo appoggio a Israele

"I Paesi occidentali cercano di distorcere la realtà di Gaza per giustificare le atrocità dei sionisti e legittimare questi crimini": lo ha detto il ministro degli Esteri israeliano, Hossein Amirabdollahian, in un incontro ieri sera con il presidente siriano Bashar Assad. "Esortano tutte le parti in conflitto a dare prova di moderazione, ad eccezione del regime sionista", ha aggiunto. "Gli Stati Uniti non possono invocare la moderazione e nel frattempo fornire sostegno militare al regime sionista per usarlo contro i palestinesi", ha affermato Amirabdollahian, arrivato a Damasco ieri sera, alla terza tappa del suo tour nella regione, che lo ha già portato in Iraq e in Libano. "La brutale uccisione di persone a Gaza da parte dei sionisti, i bombardamenti e l'assedio di quest'area sono un crimine di guerra", ha aggiunto, citato dall'Irna, sottolineando che la Resistenza è in grado di tenere testa a lungo contro Israele. Il presidente siriano, da parte sua, ha detto che "i sionisti e i loro sostenitori, guidati dagli Stati Uniti e dai Paesi occidentali, cercano di riportare la situazione al passato dopo la recente vittoria dei palestinesi o di usare gli attacchi di Hamas come una scusa per annientare la Resistenza". "La ragione del sostegno dell'Occidente al regime sionista è la loro preoccupazione per il pericolo di un collasso del regime, dovuto alla sua crisi politica ed economica", ha aggiunto. 

Attacco in Francia, militari al confine di Ventimiglia

Presenza di militari e controlli rafforzati anche al confine italo-francese a seguito dell'attacco terroristico avvenuto ieri ad Arras, comune francese del dipartimento del Passo di Calais, nell'Alta Francia, dove un ventenne ceceno ha assaltato la sua ex scuola, al grido di Allah Akbar, uccidendo a coltellate un insegnante e ferendo altre due persone. Per quanto riguarda i valichi di frontiera nei pressi di Ventimiglia, al territorio già ampiamente presidiato dai francesi per scongiurare l'ingresso clandestino di migranti dall'Italia, si sono aggiunti una decina di uomini mobilitati esclusivamente per presidiare La Turbie, con controlli costanti sulle auto che transitano verso Francia. Pattuglie anche all'ingresso di Mentone. 

Israele offre 2 itinerari sicuri per evacuazione nord Gaza

L'esercito israeliano ha offerto una nuova occasione ai palestinesi di abbandonare il nord della striscia di Gaza e di mettersi al riparo oltre il Wadi Gaza, a sud di Gaza City. Stamane il portavoce militare israeliano ha divulgato una cartina che indica loro due itinerari attraverso i quali potranno passare indenni, fra le 10:00 e le 16:00 locali, da Beit Hanun, a nord di Gaza, a Khan Yunes, nella zona centrale. "Se avete cura di voi e dei vostri cari - afferma il portavoce - raggiungete il Sud secondo le istruzioni. Siate certi - aggiunge - che i leader di Hamas hanno già provveduto a se stessi e sono al riparo dagli attacchi". 

Unicef, "serve una pausa umanitaria immediata"

Nella Striscia di Gaza "la situazione è catastrofica, con bombardamenti incessanti e un aumento massiccio degli sfollati, bambini e famiglie. Non ci sono luoghi sicuri. Un cessate il fuoco immediato e l'accesso umanitario sono le priorità assolute per consentire ai bambini e alle famiglie di Gaza di ricevere gli aiuti tanto necessari". Lo afferma, in una nota,  il direttore generale dell'Unicef Catherine Russell. "Abbiamo bisogno di una pausa umanitaria immediata - aggiunge - per garantire un accesso sicuro e senza ostacoli ai bambini bisognosi, indipendentemente da chi siano o da dove si trovino. Ci sono regole di guerra. I bambini di Gaza hanno bisogno di un supporto salvavita e ogni minuto è importante". "Un bambino è un bambino. I bambini di tutto il mondo devono essere protetti in ogni momento e non devono mai subire attacchi - ha proseguito Russell - Ribadiamo l'appello del Segretario generale delle Nazioni Unite a revocare l'ordine a più di un milione di civili palestinesi di lasciare il nord di Gaza e a prendere tutte le misure possibili per garantire la loro sicurezza e protezione. Ogni bambino non merita di meno". 

Gaza, esercito Israele indica strade per muoversi verso sud tra le 10 e le 16

Le forze di difesa israeliane hanno indicato alla popolazione palestinese residente nel nord di Gaza due direzioni lungo cui muoversi verso sud tra le 10 e le 16 di oggi ora locale. A riportarlo è la Bbc, citando un post in arabo su Twitter del portavoce delle Forze di difesa israeliane, Avichay Adraee. Due strade possono essere usate tra le 10 e le 16 di oggi "senza alcun danno". A chi vive a Gaza City è stato consigliato di muovere verso sud da Beit Hanoun a Khan Yunis, chi risiede vicino alla costa e ad ovest di Olive potrà muoversi lungo le strade di Daldul e Al-Sana in direzione di Salah Al-Din e Al-Bahr, scrive il portavoce. 

Alon Bar: "Attaccheremo cercando di non coinvolgere civili"

"Dobbiamo rimuovere la minaccia costituita da Hamas a Gaza. Non possiamo aspettare fino al prossimo attacco. Le ragioni che per molti anni ci hanno trattenuto da fare una azione simile non esistono più dopo l'uccisione di 1.300 israeliani". Lo dice in un'intervista a Qn l'ambasciatore di Israele in Italia Alon Bar. "Questa crisi non finirà se non dopo che saranno distrutte le capacità militari e il controllo politico di Hamas a Gaza" aggiunge. Hamas "usa i civili palestinesi come scudi umani, noi diamo la possibilità ai palestinesi di uscire dalla zona degli scontri, mi auguro vivamente che Hamas non glielo impedisca, per questo abbiamo avvisato la popolazione, anche se abbiamo visto che quei terroristi non si preoccupano della vita dei civili. Ma di certo poi attaccheremo, cercando di coinvolgere il minor numero possibile di civili palestinesi, ma faremo quel che dobbiamo".

Israele ha arrestato 230 membri di Hamas in Cisgiordania

L'esercito israeliano ha arrestato oltre 230 operativi di Hamas in diverse località della Cisgiordania dall'inizio dell'operazione Spade di Ferro. Lo riferiscono i media israeliani. Tra gli arrestati, aggiunge il Jerusalem Post, ci sono anche due esponenti di spicco dell'organizzazione terroristica, Sheikh Adnan Asfour e Ahmed Awad, catturati a Nablus. (

Hamdan (Hamas), "Iran supporta la causa palestinese"

"La comunità internazionale comincia a realizzare che la causa palestinese è ancora viva e che tutto quello che è stato detto su una soluzione politica, su un accordo, è finito". Lo dice in un'intervista a La Repubblica Osama Hamdan uno dei quattro alti funzionari di Hamas a Beirut. "Libereremo la nostra terra e tutti i circa 5mila prigionieri palestinesi in Israele" aggiunge.   Ora "è chiaro a tutti che Israele non può garantire neppure la propria di sicurezza" spiega. "Ci sono 500 palestinesi che hanno anche cittadinanza americana uccisi a Gaza, nessuno si è preoccupato della loro sorte" spiega, mentre per Hamdan "non ci sono prove" di morti al rave: "È una storia raccontata solo dagli israeliani. Il nostro obiettivo era attaccare i militari. Incluso il quartier generale della brigata di Gaza. I civili non erano un obiettivo. Forse c'è stato qualche incidente, ma non erano un obiettivo". 

Esercito, sventata infiltrazione terroristi dal Libano

L'esercito ha annunciato di aver sventato un tentativo di infiltrazione di una cellula terroristica dal Libano in territorio israeliano. "Un drone - ha spiegato il portavoce - ha colpito e ucciso i terroristi". I media parlano di quattro uccisi 

Esercito Israele, "Hamas impedisce l'evacuazione dal nord di Gaza"

Hamas impedisce ai residenti nel nord di Gaza di evacuare la zona. Ad affermarlo è stato questa mattina il portavoce dell'esercito israeliano, tenente Jonathan Conricus. L'esercito, ha detto, ha "anticipatamente avvertito delle proprie intenzioni in modo da garantire che la guerra non incida sui civili". Il portavoce ha parlato comunque di un "importante movimento di popolazione verso il sud". Hamas però, ha affermato,  "tenta di impedire ai palestinesi di evacuare la zona, mandando loro messaggi o bloccandoli".

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