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Guerra in Israele, X invaso da fake news sul conflitto con Hamas

Mondo
Ansa/Twitter

Sulla piattaforma acquistata da Elon Musk si è diffusa un’ondata di disinformazione tra false immagini e video tratti dai videogiochi. Tra i post che stanno circolando, anche una falsa foto di Cristiano Ronaldo con una bandiera palestinese 

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Sulla piattaforma social X, l’ex Twitter acquistato da Elon Musk, si sta riversando un mare di false informazioni sulla guerra tra Israele e Hamas. La portata e la velocità con cui queste fake news si stanno diffondendo è senza precedenti. Ci sono post con video tratti da videogiochi e spacciati per attacchi di Hamas, immagini di festeggiamenti in Algeria presentate come offensive israeliane e persino foto falsificate di personaggi pubblici con bandiere palestinesi (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).

La foto di CR7 con la bandiera palestinese

Tra i vari falsi post, sta circolando una immagine falsa di Cristiano Ronaldo con una bandiera palestinese, la foto invece sarebbe del 2022 e ritrarrebbe il calciatore Marocchino Jawad El Yamiq. In circolo ci sono anche video della guerra civile in Siria di tre anni fa, riproposti come attuali attacchi delle milizie israeliane o di Hamas.

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Perché circolano tutte queste fake news

Il problema nella diffusione delle fake news su X sarebbe il caos generato dalle spunte blu, ora acquistabili e tutta una serie di cambiamenti che Elon Musk ha apportato alla piattaforma nell’ultimo anno, tra cui la decisione di licenziare la maggior parte dei dipendenti responsabili di contrastare la disinformazione. A Wired Us, il ricercatore dell’Atlantic Council Digital Forensics Research Lab, Emerson Brookin ha spiegato che i cambiamenti introdotti dal patron di Tesla “vanno a tutto vantaggio dei terroristi e dei propagandisti di guerra”, queste novità “nella struttura dei guadagni e degli incentivi fanno sì che le persone tendano a condividere un alto volume di informazioni che potrebbero non essere vere, perché cercano di massimizzare il numero di visualizzazioni. Chiunque può comprare una spunta blu e cambiare la propria immagine del profilo mettendone una che assomiglia a quella di una testata. Ci vuole un bel po' di lavoro per verificare chi dice la verità e chi no”. L’algoritmo di X è progettato per spingere i contenuti che ottengono il maggior numero d’interazioni, questo incentiva a condividere disinformazione con post falsi che catturino l’attenzione degli utenti.

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