AI4TRUST
Algoritmi e disinformazione
Disinformazione e misinformazione online stanno conoscendo una diffusione e una capacità di penetrazione nel dibattito pubblico senza precedenti
Il Digital News Report 2023 - stilato ogni anno dal Reuters Institute e dall’università di Oxford - offre uno spaccato di quello che pensano e fanno le persone online: per esempio, la difficoltà a distinguere le fake news da ciò che è reale, gli algoritmi che selezionano per noi cosa leggere o guardare, la paura di perdersi qualcosa, la tendenza a evitare le notizie (news avoidance). Un dato interessante del report è quello relativo al 56% del campione intervistato, che si è detto preoccupato per ciò che può essere vero o falso tra le news online. In aumento del 2% rispetto all'anno precedente.
A facilitare l’impatto della disinformazione sulla società è l’enorme quantità di contenuti che vengono prodotti e condivisi ogni giorno, anche su temi complessi e delicati come per esempio la salute, il riscaldamento globale e i cambiamenti sociali. Non a caso, nel rapporto, si nota come il Covid-19 sia un argomento su cui gli intervistati ritengono di aver visto informazioni false (il 42% negli Stati Uniti, il 31% nel Regno Unito), così come il cambiamento climatico (35% negli Stati Uniti, 22% nel Regno Unito).
Il ruolo dell’intelligenza artificiale
Con la sua straordinaria capacità generativa, l’intelligenza artificiale (I.A.) può ampliare in modo esponenziale sia la produzione sia la diffusione di contenuti falsi o manipolati. La diffusione dell’intelligenza artificiale - riporta ancora il Digital News Report - potrebbe portare a un’ondata di nuovi contenuti personalizzati, ma potenzialmente inaffidabili.
C'è però un altro lato della medaglia che va analizzato e che spesso non viene preso nella dovuta considerazione. L’intelligenza artificiale, infatti, può fornire strumenti preziosi per contrastare e contenere la disinformazione online. E proprio questo è il campo in cui opera AI4TRUST.
L’obiettivo di AI4TRUST è quello di unire le abilità umane con le potenzialità dell'intelligenza artificiale per contrastare la disinformazione online. AI4TRUST nasce quindi con l'obiettivo di sviluppare una piattaforma che combini l'apporto dell'Ai con le verifiche di giornalisti e fact-checker e di contribuire alla diffusione pubblica questi temi.
Il progetto
Il contrasto della misinformazione e della disinformazione online è da tempo un tema rilevante. La produzione e diffusione di contenuti falsi o manipolati, però, è ormai diventata troppo ampia per poter essere monitorata e contrastata manualmente dalle persone. E qui entra in gioco AI4TRUST, che, per combattere la disinformazione, si propone appunto di sviluppare un sistema ibrido, capace di combinare l’intelligenza umana e l'Ia.
Usare l'intelligenza artificiale contro la disinformazione
L'obiettivo di AI4TRUST è dunque quello di realizzare un sistema che monitori diversi social media in tempo reale, sfruttando nuovi algoritmi di intelligenza artificiale per analizzare contenuti di diverso tipo - testi, immagini e video - in diverse lingue - inglese, francese, tedesco, greco, italiano, polacco e spagnolo.
Il sistema segnalerà i contenuti ad alto rischio di disinformazione affinché gli esperti possano analizzarli. I fact-checker verificheranno periodicamente l'attendibilità delle informazioni e forniranno quindi dati aggiornati agli algoritmi. In questo modo, sarà possibile creare report affidabili disegnati sulle necessità dei professionisti dei media e dei decisori politici. Tutto questo fornirà loro informazioni affidabili per contrastare la diffusione della disinformazione.
L’obiettivo del progetto è potenziare la risposta umana nel contrastare la misinformazione e la disinformazione nell’Unione europea, fornendo ai ricercatori e ai professionisti dei media tecnologie avanzate basata sull’intelligenza artificiale. Questo sarà realizzato attraverso l’implementazione di 7 Work Packages, ognuno con uno specifico focus nel combattere la disinformazione. Il progetto è iniziato il 1° gennaio 2023 e si concluderà a febbraio 2026
Notizie e approfondimenti
Obiettivo di AI4TRUST è anche contribuire alla discussione su come l'intelligenza artificiale possa essere impiegata per combattere la disinformazione e la falsificazione. In questa prospettiva, fare informazione e sensibilizzare su misinformazione e disinformazione, significa aiutare a comprendere e contrastare questi fenomeni. Il presupposto è che un approccio consapevole e critico aumenti la capacità di distinguere le cose e identificare contenuti fuori contesto o falsi.
AI4TRUST
Il progetto mira a contrastare la disinformazione online con l'aiuto dell'IA. Qui, e sul sito ufficiale di AI4TRUST, sono disponibili tutti gli aggiornamenti sul progetto.
Disinformazione
La lotta alla disinformazione online è uno dei temi cruciali del nostro tempo. In quest'area dedicata, trovate notizie, risorse e approfondimenti.
Intelligenza Artificiale
La sfida dell'intelligenza artificiale: potenzialità e rischi dell'Ia nella scienza e nella medicina, nel mondo lavoro, nella cultura e nell'informazione. In questa sezione, le notizie più importanti.
Parole chiave
Cos'è la disinformazione?
Per disinformazione si intende un’informazione falsa, fuori contesto o manipolata, pubblicata o condivisa intenzionalmente e che può causare danni sia agli individui che alla società.
Cos'è la misinformazione?
Per misinformazione si intende un’informazione falsa, fuori contesto o inaccurata, pubblicata o condivisa senza essere a conoscenza della sua falsità e senza l’intento di produrre dei danni.
Cos’è il fact-checking?
Per fact-checking si intende la verifica della correttezza dei fatti e delle fonti presenti in un articolo, un'immagine, un video o altro contenuto. Questa attività è spesso svolta da giornalisti, ma la grande quantità e complessità di contenuti pubblicati online richiede di automatizzare alcune parti di questo processo.
Cosa s'intende per intelligenza artificiale?
L'intelligenza artificiale è in mezzo a noi da molto tempo, basti pensare che l'espressione risale agli anni '50 e indica campi anche molto diversi. In generale, possiamo definire l’intelligenza artificiale in base a due caratteristiche: autonomia, ovvero la capacità di svolgere compiti in ambienti complessi senza l’assistenza costante di un utente; capacità di adattamento, cioè la capacità di migliorare le prestazioni imparando dall’esperienza.
AI4TRUST è un progetto europeo, coordinato dalla Fondazione Bruno Kessler (Trento), a cui partecipano 17 partner europei, tra i quali Sky tg24. Eccoli.
Università e centri di ricerca
• Fondazione Bruno Kessler (FBK): è al primo posto per l’eccellenza scientifica in 3 diverse aree e per l’impatto economico e sociale, secondo la più recente valutazione della qualità della ricerca ANVUR
• Centre for Research&Technology Hellas, uno dei più grandi centri di ricerca in Grecia
• Università di Trento: partecipa al progetto con il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e Informatica (DISI), il Dipartimento di Sociologia e la Facoltà di Giurisprudenza
• National Centre for Scientific Research Demokritos: il centro di ricerca multidisciplinare più grande in Grecia
• Minderoo Centre for Technology and Democracy: gruppo indipendente di ricercatori presso l’Università di Cambridge
• Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS): il più grande centro di ricerca in Europa;
• ’University Politehnica of Bucharest: la più antica e tra le più prestigiose università tecniche in Romania e nell’Est Europa.
Partner industriali
• Fincons Group: IT Business Consultancy and System Integrator con 40 anni di esperienza
• Saher (Europe): realtà focalizzata su ricerca, formazione e consulenza in materia di sicurezza e protezione con base in Estonia
• Global Disinformation Index: no-profit fondata per combattere la diffusione della disinformazione
Media e fact-checker
• Sky tg24 - È la rete all news all'interno di Sky Italia. Insieme al suo sito e ai profili social offre un sistema informativo multipiattaforma e multicanale, tra attualità e approfondimenti.
• Demagog: prima organizzazione di fact-checking in Polonia, fondata nel 2014
• Maldita.es: fondazione no-profit e media che, in Spagna, combatte contro la disinformazione e promuove la trasparenza con fact-checking e data journalism
• Ellinika Hoaxes: prima organizzazione di fact-checking in Grecia ad aver ricevuto l’accreditamento dall'International Fact-Checking Network
Media network
• EURACTIV: media network indipendente pan-europeo specializzato nelle politiche e nelle questioni riguardanti l’Unione Europea
• Asociația Digital Bridge – Euractiv Romania: franchise rumeno partner del EURACTIV NETWORK internazionale
• Europejskie Media SPZ00 - Euractiv Poland: portale di news specializzato negli affari europei e internazionali
P MAGGIORI INFORMAZIONI:
Per maggiori informazioni: ai4trust.eu