Crisi Medioriente, guerra Hamas-Israele: morti, feriti e ostaggi. Usa muovono navi e aerei
Sirene di allarme al centro di Israele. Gli Stati Uniti spostano navi e aerei verso il Mediterraneo. Colonna di carri armati israeliani verso Gaza: i morti causati sono più di 400. Ci sono anche americani e tedeschi tra gli ostaggi
Hezbollah: “Israele per ora non vuole aprire il fronte nord”
Gli Hezbollah libanesi filo-iraniani, che hanno rivendicato stamani il lancio di razzi dal Libano, affermano che per il momento Israele non sembra voler aprire un nuovo fronte di guerra. "La risposta militare israeliana al lancio di razzi da parte della resistenza (Hezbollah) è stata contenuta e studiata, si è concentrata su zone agricole e boschive disabitate", ha detto poco fa Ali Shuayb, corrispondente della tv al Manar del partito armato filo-iraniano. Shuayb, presente nell'area di Kfar Shuba, poco lontano dalle contese Fattorie di Shebaa, ha affermato che "la situazione ora è molto calma, si sente solo il ronzio degli aerei spia (droni) israeliani sopra le nostre teste". "La reazione del nemico indica che per il momento non intende aprire una guerra nel fronte nord", hanno detto dallo studio televisivo di al Manar durante il collegamento in diretta col corrispondente Ali Shuyab.
Dopo tiri da Libano, Israele colpisce struttura Hezbollah
L'esercito israeliano ha risposto a quelli che ha chiamato "colpi di mortaio provenienti dal Libano" con attacchi di artiglieria. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui i colpi provenienti dal Libano sono ricaduti nella "contesa regione di Monte Dov sul confine libanese". Successivamente - ha aggiunto il portavoce militare - un drone israeliano ha colpito "una infrastruttura dell'organizzazione terroristica degli Hezbollah nell'area di Har Dov". L'esercito israeliano ha intimato ai residenti dell'Alta Galilea, che confina con il Libano di restare al riparo nei rifugi.
Usa, troppo presto per dire se Iran implicato nell'attacco
E' troppo presto per dire se l'Iran sia implicato nell'assalto a Israele. Lo ha detto un funzionario americano, secondo quanto riportato dai media statunitensi.
Portavoce Hamas, 'l'Iran ci ha sostenuti'
Un portavoce di Hamas, Ghazi Hamad, ha dichiarato alla Bbc che nel suo attacco ad Israele ha ricevuto il sostegno dell'Iran. L'ala militare di Hamas - citata da fonti locali nella Striscia - ha fatto sapere che i suoi miliziani "stanno combattendo ancora in zone estese fuori da Gaza". Tra queste - hanno spiegato - Ofakim, Sderot, Yad Mordechai, Kfar Aza, Beeri e Kissufim. "Le loro attività - ha aggiunto l'ala militare - sono protette dai lanciatori di razzi". I media israeliani avevano in precedenza riportato che le due località di Ofakim e Beeri era state liberate.
Cina preoccupata per escalation violenza Palestina-Israele
La Cina è profondamente preoccupata per l'attuale escalation di tensione e violenza tra Palestina e Israele. Lo ha detto un portavoce del ministero degli Esteri cinese. La Cina chiama "le parti pertinenti a mantenere moderazione e calma, a fermare immediatamente gli scontri, a proteggere i civili e a impedire alla situazione di avviarsi verso un deterioramento". La nota rimarca le difficoltà e "la stagnazione a lungo termine dei processi di pace" ormai insostenibili. Il modo fondamentale per placare le ostilità "risiede nell'attuazione dei 'due Paesi' e nella creazione di uno stato palestinese indipendente".
Cos'è Hamas, l'organizzazione che si scontra da oltre 30 anni con Israele
Fondata nel 1987, affonda le radici negli anni Settanta e nei Fratelli Musulmani nati in Egitto. Oltre a un'ala militare, il Movimento di Resistenza Islamica che controlla (anche se non completamente) la Striscia di Gaza, possiede un braccio politico-sociale. Ma non mancano le divisioni interne nell'organizzazione paramilitare palestinese. LEGGI QUI
Esercito pubblica primo elenco 26 soldati caduti in guerra
L'esercito israeliano ha pubblicato on line sul proprio sito un primo elenco di 26 soldati e soldatesse caduti in combattimento nell'operazione 'Spade di Ferro', dopo l'attacco di Hamas. Di molti di questi sono mostrate le foto, mentre per alcuni di loro al posto della foto c'è un lumino votivo.
Esercito Israele in azione nei kibbutz, 'due liberati'
Mentre l'aviazione israeliana ha colpito durante la notte più volte Hamas a Gaza, l'esercito è all'opera per liberare le comunità a ridosso di Gaza dai miliziani armati dell'organizzazione infiltratisi in quelle zone, che hanno preso numerosi ostaggi portati nell'enclave palestinese. Secondo i media molti di loro ad ora sono stati uccisi o catturati dalle forze di sicurezza. Secondo la fonte, i residenti dei kibbutz Be'eri e Ofakim, asserragliatisi nelle abitazioni, sono stati salvati dalle forze di sicurezza. La stazione di polizia di Sderot - occupata dai miliziani di Hamas - è stata liberata con l'uccisione di 10 di loro.
Hezbollah, 'abbiamo colpito area contesa Fattorie Sheeba'
Hezbollah ha affermato di aver usato "un gran numero di colpi di artiglieria e di missili guidati" su posizioni israeliani nella zona contesa delle Fattorie di Sheeba, spiegando le modalità dell'operazione rivendicata questa mattina, alla quale Israele ha affermato di aver risposto. "La resistenza islamica (Hezbollah, ndr) ha attaccato tre posizioni del nemico sionista nella zona occupata delle Fattorie di Sheeba libanesi con un gran numero di colpi di artiglieria e di missili guidati", si legge in un comunicato del 'Partito di Dio' sciita libanese, che esprime "solidarietà" con gli attacchi massicci di ieri di Hamas.
Usa, discutiamo con Israele di aiuti militari
Gli Stati Uniti e Israele stanno discutendo un possibile aiuto militare. Lo afferma un funzionario dell'amministrazione americana. Secondo indiscrezioni riportate da Cnn, un annuncio relativo agli aiuti potrebbe arrivare a breve.
Blinken sente ministri Italia-Germania-Gb,fermare attacchi Hamas
Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha sentito i ministri degli esteri di Italia, Germania e Gran Bretagna, e l'alto rappresentate europeo agli affari esteri sull'attacco di Hamas a Israele. "Insieme dobbiamo lavorare a un immediato arresto degli attacchi e sostenere il diritto di Israele a difendersi, salvare gli ostaggi e proteggere i suoi cittadini", afferma Blinken riferendo della sua telefonata con Antonio Tajani, Annalena Baerbock, James Clverly e Josep Borrell.
Hezbollah, 'cannonate e lancio razzi su Israele' dal Libano
L'Hezbollah libanese ha rivendicato di aver compiuto "tiri di artiglieria e lanci di razzi" su Israele dal territorio del Libano.
Blinken a ministri Esteri Qatar e Giordania: "Insieme per fermare attacchi"
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha avuto colloqui con il primo ministro e ministro degli Esteri del Qatar Mohammed Bin Abdulrahman Al Thani in merito agli "spaventosi attacchi terroristici contro Israele" e ribadire "il diritto di Israele all'autodifesa". Lo rende noto il Dipartimento di Stato Usa. Blinken, prosegue la nota, ha chiesto ''sforzi coordinati per arrivare a una sospensione immediata degli attacchi violenti da parte dei terroristi di Hamas e di altri militanti''. Blinken si è rivolto anche al ministro degli Esteri e vice primo ministro giordano Ayman Safadi ''per coordinare gli sforzi continui per porre fine immediatamente agli orribili attacchi terroristici in corso contro Israele''.
Suonano sirene di allarme vicino confine Israele con Gaza per droni
Sono suonate le sirene di allarme vicino alla città di Tekuma, nei pressi del confine israeliano con la Striscia di Gaza, per la sospetta infiltrazione di droni. Lo scrive il Times of Israel spiegando che le sirene sono tornate a suonare dopo una breve pausa negli attacchi missilistici contro Israele.
Portavoce Hamas: "Iran ci ha dato sostegno in attacco a sorpresa"
L'Iran ha dato il proprio sostegno a Hamas in modo che potesse lanciare l'attacco a sorpresa e senza precedenti contro Israele. Lo ha dichiarato il portavoce di Hamas, Ghazi Hamad, alla Bbc. L'attacco su più fronti ha causato finora la morte di 300 civili e uomini delle forze di sicurezza israeliane, il ferimento di oltre mille e un numero imprecisato di rapiti dal sud di Israele e portate nella Striscia di Gaza.
Francia e Germania rafforzano sicurezza attorno a siti ebraici
La Germania e la Francia hanno deciso di rafforzare la sicurezza intorno alle sinagoghe, alle scuole e ai monumenti ebraici dopo l'attacco a sorpresa contro Israele lanciato dal gruppo terroristico palestinese Hamas. In particolare la Germania ha aumentato il numero degli agenti di polizia attorno delle istituzioni ebraiche e israeliane, dopo che alcuni sostenitori dei palestinesi sono scesi per le strade di Berlino per celebrare l'attacco. La Francia si concentra invece sulle sinagoghe e sulle scuole ebraiche nelle città di tutto il paese.
Sale a 1.864 il numero dei feriti in Israele
E' salito a 1.864 il numero delle persone rimaste ferite in Israele e trasferite in ospedale in seguito all'attacco a sorpresa lanciato da Hamas. Lo scrive il Times of Israel spiegando che tra i feriti ci sono 19 persone che versano in condizioni critiche, 326 che sono gravemente ferite e 359 in condizioni moderate. A completare il bilancio ci sono anche 821 persone ferite leggermente e 20 in cura per stress traumatico. Altre 223 persone sono sotto controllo medico.
Israele colpisce obiettivi in Libano, risposta a colpi di mortaio
Le forze armate israeliane stanno attaccando con colpi di artiglieria il Libano dopo che numerosi colpi di mortaio sono stati lanciati verso Israele. Lo riferisce l'Idf in una nota spiegando che sono state ''adottate misure in preparazione di questo tipo di possibilità e continueremo a operare in tutte le regioni e in qualsiasi momento necessario per garantire la sicurezza dei civili israeliani".-
Biden: "Gli Stati Uniti stanno dalla parte di Israele"
"Gli Stati Uniti stanno dalla parte di Israele". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden parlando della situazione in Israele dalla Casa Bianca. "Non c'è mai giustificazione per gli attacchi terroristici", ha aggiunto, condannando il gruppo militante Hamas per aver lanciato un attacco a sorpresa contro Israele. Gli Stati Uniti copriranno le spalle di Israele, ha detto ancora Biden. "Ci assicureremo che abbiano l'aiuto di cui i loro cittadini hanno bisogno e che possano continuare a difendersi". Biden ha dichiarato inoltre di aver parlato con il primo ministro israeliano e di aver affermato che il sostegno della sua amministrazione alla sicurezza di Israele "è solido e incrollabile".
Cancellati numerosi voli dall'Italia verso Tel Aviv
Cancellati numerosi voli in partenza dagli scali italiani diretti verso l'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv. Si registrano decolli annullati sia nello scalo romano di Fiumicino sia in quello milanese di Malpensa. Al momento risultano ancora schedulati solo alcuni voli dagli scali italiani operati da due compagnie israeliane. In generale oggi le principali compagnie aeree hanno cancellato i voli per Tel Aviv dopo l'attacco a sorpresa su larga scala lanciato da Hamas in Israele. Nel pomeriggio Air France ha sospeso i suoi voli per Tel Aviv fino a nuovo avviso. Anche Lufthansa per oggi ha cancellato tutti i suoi collegamenti con Israele. Sulla stessa linea la compagnia low cost Transavia, che ha cancellato in serata un collegamento da Parigi a Tel Aviv.