Il premio è stato assegnato all'autore norvegese "per le sue opere teatrali e la prosa innovativa che danno voce all'indicibile". Nato ad Haugesund nel 1959, ha esordito nella scrittura nel 1983 con il romanzo Raudt, svart (Rosso, nero), sperimentando poi la narrativa breve, la poesia, la saggistica e la letteratura per l'infanzia. Il suo primo dramma è stato Nokon kjem til å komme (Qualcosa sta per arrivare, 1992-93)
È il norvegese Jon Fosse il vincitore del Premio Nobel per la Letteratura 2023. Il premio gli è stato assegnato "per le sue opere teatrali e la prosa innovativa che danno voce all'indicibile". Considerato uno dei maestri della letteratura scandinava, è conosciuto come autore emblematico della scena teatrale contemporanea.
Chi è Jon Fosse
Scrittore, poeta e drammaturgo norvegese, Jon Fosse è nato ad Haugesund nel 1959. Si è laureato all'Università di Bergen in letteratura comparata e da allora ha iniziato a dedicarsi a tempo pieno alla scrittura, insegnando a lungo all'Accademia di scrittura di Hordaland. Oggi vive nella residenza onoraria di Grotten, a Oslo, concessagli dal re di Norvegia per i suoi meriti letterari che lo hanno reso famoso a livello internazionale.
Le opere
Intellettuale poliedrico, ha esordito nella scrittura nel 1983 con il romanzo Raudt, svart (Rosso, nero), sperimentando poi la narrativa breve, la poesia, la saggistica e la letteratura per l'infanzia. Nel suo primo dramma Nokon kjem til å komme (Qualcosa sta per arrivare, 1992-93) - spiega la Treccani - è compiutamente espressa la sua cifra stilistica: una scrittura scarna e spietata, pronta a cogliere tutte le contraddizioni del linguaggio e delle reti relazionali, indagando temi quali la labilità della comunicazione, il divario generazionale e la precarietà dei rapporti familiari e di coppia. Fosse è anche l'autore del dittico sul pittore norvegese L. Hertervig Melancholia (1995-96) e di intensi drammi quali Natta syng sine songar (E la notte canta) ed Eg er vinden (Io sono il vento). Le sue opere sono state tradotte in oltre 40 lingue, compreso l'italiano.