Contraccezione forzata negli anni '60 e '70, 67 donne Inuit fanno causa al governo danese

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Negli anni '60 e '70, circa 4.500 giovani furono sottoposte all'inserimento della spirale senza il loro consenso nell'ambito di una una politica contraccettiva per limitare la natalità in Groenlandia che, sebbene non fosse più una colonia dal 1953, rimaneva sotto il controllo di Copenaghen. La storia è venuta alla luce grazie a un podcast, e una Commissione d'inchiesta sta indagando su quanto accaduto

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Sessantasette donne nate in Groenlandia hanno presentato una richiesta di risarcimento allo Stato danese che 60 anni fa  aveva organizzato una campagna di contraccezione forzata. Alcune di loro, come Naja Lyberth, avevano solo 14 anni quando senza il consenso suo e dei genitori, medici danesi le impiantarono una spirale. Queste donne adesso chiedono allo Stato 300 mila corone, l'equivalente di circa 40.200 euro ciascuna. Alla fine degli anni Sessanta, la Danimarca attuò una politica contraccettiva per limitare la natalità nel territorio artico che, sebbene non fosse più una colonia dal 1953, rimaneva sotto il controllo di Copenaghen.

Una storia tornata alla luce grazie a un podcast

Sull’onda di una serie di podcast di successo basati sugli archivi nazionali e trasmessi nella primavera del 2022 dalla radio e dalla televisione danese Dr, le 67 donne hanno deciso di far causa allo Stato danese. Le puntate hanno rivelato la portata di questa campagna in un momento in cui la Danimarca e la Groenlandia, che ha acquisito lo status di territorio autonomo nel 2009, stanno 'discutendo' sulle loro relazioni passate. Una commissione di inchiesta è stata lanciata lo scorso anno e dovrebbe pubblicare le sue conclusioni nel 2025.  "Non vogliamo aspettare i risultati dell'indagine", ha lamentato la psicologa Naja Lyberth, che ha avviato la richiesta di risarcimento. "Stiamo invecchiando: le più anziane tra noi, che avevano la spirale negli anni '60, sono nate negli anni '40 e si avvicinano agli 80 anni", ha spiegato. Negli anni '60 e '70, circa 4.500 giovani Inuit furono sottoposte all'inserimento della spirale senza il loro consenso o quello della loro famiglia. 

382724 01: Three RU-486 Mifeprex abortion pills are held in a hand December 1, 2000 in Granite City, Illinois. The Hope Center for Women is the first area abortion clinic to distribute the new pills that terminates a pregnancy. The RU-486 pill was approved in September and can be taken by women up to the seventh week of pregnancy. The drug blocks the hormone that sustains the embryo and then unhooks it from the uterine wall. (Photo by Bill Grenblatt/Liaison)

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